❃𝐓𝐇𝐄 𝐊𝐈𝐍𝐆'𝐒 𝐌𝐈𝐒𝐓𝐑𝐄𝐒𝐒 [𝐌𝐢𝐧 𝐘𝐨𝐨𝐧𝐠𝐢]

❃ 𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟏𝟒 - 𝐁𝐀𝐆𝐍𝐎 𝐂𝐀𝐋𝐃𝐎

«Vieni con me: il re ha detto di prepararti un bagno caldo per aiutarti a rigenerarti.» disse colei che aveva ricevuto il compito di occuparsi di Nari

Questa si mostrò più che schizzinosa: non si fidava in alcun modo a rimanere nelle camere private del sovrano, per non parlare di quel fatidico bagno "rigeneratore".
Aveva paura a rimanere lì, in condizioni poco presentabili.

Non voleva in alcun modo ricevere una sorpresa da parte del re proprio mentre si stava abbandonando a quel bagno che per lei significava vero oro: era da tempo che desiderava lavarsi in maniera appropriata, con oli, sapone e tanto altro che avrebbe contribuito a far profumare la sua pelle in modo invidiabile.

«Non ne hai voglia per caso? Io ti consiglio di sforzarti, perché non a tutta la servitù è concesso un favore simile. Io ne approfitterei fossi in te, perché ci sarebbero persone dentro questo palazzo che venderebbero l'anima per ottenere la possibilità di fare un bagno.»

Quelle parole che erano state rivolte a Nari le fecero venire mal di stomaco solo per i sensi di colpa: non poteva sputare in quel modo sul piatto in cui il re le aveva dato il permesso di mangiare.
Ancora tremolante per lo shock subìto, si alzò in piedi e dovette farsi forza per non barcollare e sentirsi tremendamente appesantita.

Le girava la testa, le faceva male la schiena, più precisamente all'altezza dei reni, i piedi non erano più in grado di farla sentire stabile...e gli occhi minacciavano di chiudersi per la stanchezza assoluta.
Quella donna si avvicinò a lei e la sorresse per evitare che cadesse a terra e sbattesse la testa chissà dove.

«Vieni: ho preparato la vasca e ti sentirai subito meglio.»

Nari non poté negare in alcun modo la gentilezza di quella signora e solo per rispetto nei suoi confronti, si permise di non contraddirla più per evitare che finisse nei guai senza una motivazione valida.
La donna le afferrò la mano per aiutarla a proseguire e la minore la strinse fortemente per quel sostegno per cui era immensamente grata.

«Ti conviene toglierti questa stoffa: non credo che ti sarà più utile dopo questo bagno. Provvederò a prenderti qualcosa di nuovo che sia un po' più dignitoso per lavorare a palazzo.»

Nari aveva così tante domande da farle: innanzitutto le voleva chiedere per quale motivo fosse così servizievole nei suoi confronti visto che era una semplice schiava...una schiava che a quanto pareva non meritava alcun rispetto.

Per un attimo si ricordò della sua dama di compagnia, morta durante l'assedio dei soldati al palazzo di Nijo: anche lei era stata solita aiutarla in quel modo dopo una giornata stancante e un piccolo sorriso malinconico si formò sul volto di Nari quando ricordò anche le chiacchierate gradevoli a cui si erano abbandonate prima del cambiamento drastico della loro vita.

O meglio, della sua.

Arrivò di fronte a quella vasca, la quale era molto più decorosa, pregiata e grande rispetto a quella che aveva Liling nella sua stanza.
Sapeva di non potersi aspettare niente di diverso da parte del re di Joseon, però ne rimase comunque estasiata.