❃ 𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟓 - 𝐔𝐍 𝐆𝐑𝐀𝐍𝐃𝐄 𝐑𝐄

1.6K 119 35
                                    

Più i giorni passavano, meno Nari si sentiva in grado di proseguire per quel cammino orribile: Liling aveva provato più e più volte a darle una mano con i suoi nuovi studi, ma il cervello della più piccola si era sempre rifiutato di apprendere nuo...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Più i giorni passavano, meno Nari si sentiva in grado di proseguire per quel cammino orribile: Liling aveva provato più e più volte a darle una mano con i suoi nuovi studi, ma il cervello della più piccola si era sempre rifiutato di apprendere nuove nozioni.

L'arte della musica l'annoiava.

Per non parlare della conversazione.

Una kisaeng avrebbe dovuto ammaliare il più brutale degli uomini con le parole, ma Nari non ne era in grado: aveva studiato a corte, ma il problema era che non voleva sprecare fiato per persone che non meritavano mezza parola gentile.

Internamente aveva speso tempo a chiedersi come avesse fatto Liling a sopportare quell'inferno, perché solo una donna forte poteva esserne in grado.
Lei non era forte, non era mai stata preparata a scenari del genere, soprattutto se doveva essere preparata per il re.

Min Yoongi ancora si pavoneggiava per quell'enorme successo con tutti gli uomini che frequentavano la corte per ottenere favori da parte sua e la corvina non riusciva proprio ad accettarlo: quelle sue parole di vanto per lei potevano essere tradotte in tutt'altro modo.

"Ho ucciso famiglie intere solo per accrescere il mio potere.

Ho sterminato la famiglia imperiale.

Ho ridotto in schiavitù i prigionieri di guerra."

Cosa c'era di tanto glorioso in quelle parole?
Cosa c'era di così grande in ciò che aveva ordinato di fare?

Niente.

E Nari avrebbe voluto tanto farglielo capire, perché un grande re non si misurava dal numero di vittime che aveva mietuto durante il suo dominio.
Tokugawa, sebbene ormai presieduto da un governo militare, non aveva mai inneggiato battaglia come aveva fatto Joseon, a maggior ragione lo aveva fatto senza alcun tipo di motivo.

«Nari continua ad esercitarti con il gayageum.» la riprese Liling all'ennesima distrazione

«Stiamo...provando da giorni.» sbuffò lei, guardando quello strumento a corde con riluttanza

«Non importa: per essere una brava kisaeng devi esercitarti ancora di più. A volte una giornata non basta e posso assicurartelo visto che ci sono passata.» ridacchiò Liling

«Ma a che serve tutto questo se io non...non ho alcuna intenzione di essere una kisaeng?» le chiese la minore «Sono una prigioniera di guerra, ma non è comunque questo il destino a cui voglio sottostare. Non sono preparata per questo.» si sfogò, allontanando il gayageum dalle sue gambe per sentirsi meno appesantita

«È questo il punto Nari: non sei tu che hai scelto di essere una kisaeng.» affermò la donna, voltandosi verso di lei e lasciando perdere il proprio strumento musicale per dedicarle maggiore attenzione «Il re ha scelto per te.»

❃𝐓𝐇𝐄 𝐊𝐈𝐍𝐆'𝐒 𝐌𝐈𝐒𝐓𝐑𝐄𝐒𝐒 [𝐌𝐢𝐧 𝐘𝐨𝐨𝐧𝐠𝐢]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora