Il re stava seduto sul suo trono e stava rivolgendo così tante occhiate severe a chi stava di fronte a lui che avrebbe potuto incenerirlo se ne avesse avuto il potere.
Il suo gomito era appoggiato sul bracciolo destro del trono e le dita passavano sulle labbra ripetutamente per capire come spiegare ciò che era successo senza perdere troppo la testa, ma era seriamente difficile: la rabbia lo stava disintegrando.Liling non si stava azzardando ad affrontare i suoi occhi taglienti, bensì si stava impegnando a tenere la testa ben chinata verso il basso perché il solo pensiero di dovergli dare ascolto la spaventava appena.
Sapeva perfettamente il motivo per cui fosse stata convocata al suo cospetto, tuttavia non accettava nessun tipo di rimprovero da parte sua visto che lei non c'entrava niente.Un sospiro da parte dell'uomo le fece sentire i brividi ovunque e internamente si diede della forza da sola per sopportare meglio quel momento.
«Liling.» la chiamò all'improvviso «Guarda negli occhi il tuo re.» le ordinò
La donna eseguì quel comando e lo fissò con le sue iridi scure: metteva ancora più paura, il che le fece mancare il respiro per domandare il motivo della convocazione.
«Sono deluso enormemente.» affermò con serietà, cercando comunque di non far trapelare una rabbia eccessiva
«Ciò che rammarica sua Maestà, rammarica anche me.» disse, seguendo il classico teatrino da suddita fedele e leale
«Davvero?» chiese con un ghigno «Allora potresti ben immaginare il motivo per cui adesso ti trovi in ginocchio di fronte a me.»
«Se sua Maestà vuole spiegarmelo, provvederò a fornire delle spiegazioni.» affermò lei
«Quindi già potresti dedurre qual è il problema primario, giusto?» chiese ancora con ironia
«Si sta riferendo a Nari per caso?» chiese immediatamente lei con un leggero sospiro
«Vedo che la tua mente acuta non mi delude mai.» confermò
Liling osservò i suoi comportamenti e comprese che oltre che ad essere arrabbiato e irritato, sembrava anche scombussolato e confuso riguardo la kisaeng ribelle che la sera precedente si era sottratta al suo destino.
«Immagino che non ti sia in alcun modo estraneo che la tua apprendista ieri sera ha assunto un comportamento più che indecoroso nei miei confronti.» iniziò a dire
Liling strinse i pugni e tremò: aveva avuto modo di constatare ciò che Nari aveva combinato nel momento esatto in cui l'aveva vista ritornare in stanza dopo pochissimo tempo che vi era uscita.
Alla sua richiesta di spiegazioni, la minore le aveva solo mostrato i suoi occhi lucidi per la tensione e la kisaeng non si era più permessa di farle delle domande visto che aveva notato lo stato in cui si era trovata.
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❃𝐓𝐇𝐄 𝐊𝐈𝐍𝐆'𝐒 𝐌𝐈𝐒𝐓𝐑𝐄𝐒𝐒 [𝐌𝐢𝐧 𝐘𝐨𝐨𝐧𝐠𝐢]
Fanfiction𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀 ✓ Regno di Joseon, 1650. Yoongi è il figlio del re della potente e secolare dinastia e si ritrova a dover regnare dopo la morte prematura del padre. Il regno conosce un periodo di grande prosperità, tuttavia le discordanze con i ter...