Is this love?

You're my anchor, baby

Non attendo: vado da Josh e gli mollo un ceffone.

"Che ci fai tu qui?" Mi domanda, tenendosi la mano sulla guancia dolorante.

Lo schiaffo è stato piuttosto pesante, forse lascerà un livido, ma non mi importa: sono totalmente furiosa.

"Che ci faccio io qui? Che ci fai TU qui?" Sottolineo, iniziando nuovamente a perdere le staffe.

Josh sposta lo sguardo verso Sam, si legge chiaramente nei suoi occhi che è confuso.

In quel momento esce Sophia.

E' vestita in modo talmente volgare che in confronto le puttane sono delle principesse.

"Ci stavamo solo divertendo, vero zuccherino?" Domanda a Josh, toccandogli l'orecchio.

Josh respinge Sophia.

"No amore non è come sembra" Mi dice, spingendo Sophia.

"Ah e come sembra? Io stavo in pensiero e tu cosa fai? Ti scopi la prima troia che trovi... complimenti Hutcherson" Gli urlo in faccia.

Sono talmente arrabbiata: con me, con lui, con Sophia, con Sam...con tutti.

Faccio per andarmene ma un braccio mi blocca: è Josh.

"Ascoltami: io non ho fatto nulla con Sophia, okay? Lei mi invitò a cena e io ho accettato solo per chiarire che sono già impegnato, con te" Afferma con il tono più calmo possibile.

Cerco di calmarmi, respiro profondamente.

"Il tuo ragazzo ci da dentro alla grande" Urla Sophia da dietro un angolo.

In quel momento non reggo più niente.

Sento il sangue ribollire, la rabbia aumentare.

Non penso alle conseguenze di ciò che sto facendo.

Do un pugno dritto in quella lurida faccia.

Vedo sanguinarle il naso e mi sento un po' in colpa.

Resta accovacciata per un po' poi dice:

"Cosa c'è? Ti da fastidio che il tuo ragazzo preferisca andare a letto con me che stare con te?" Domanda ironica.

Quel suo tono di voce, quella battutina sempre pronta... mi irrita così tanto.

Sto per darle un altro pugno quando interviene Josh, sembra molto arrabbiato.

"Sophia devi smetterla di dire cazzate! Io non sono mai venuto a letto con te, per questo mi hai lasciato: perché io non volevo.

E ora ti accorgi di me quando sono impegnato, ma vaffanculo!

Vuoi rovinare il mio rapporto con Jennifer sperando che io venga a piangere sulla tua spalla.

No bella mia, ti sbagli: io LA AMO, come non ho mai amato te.

Quindi smettila di dire porcate e fai meno la buffona che ricavi meno pugni sul naso".

Sophia non fa parola, resta ferma e poi guarda Sam.

"Io sono sposato!" commenta Sam con le mani alzate.

Non so se credere o meno a Josh, ora sono così furiosa e confusa.

"Inizia ad andare in albergo, io porto Sophia a casa" Mi ordina Josh.

Ah dunque vuole portare Sophia a casa?

Mi giro di scatto e gli trattengo il braccio.

"Josh seriamente? Portarla a casa? Hai appena mandato in fumo le tue belle parole: "IO LA AMO COME NON HO AMATO TE" ma per favore, sei un lurido bastardo."

Dico tutto ad un fiato senza essermi resa conto di averlo chiamato bastardo.

"TI GIURO CHE E' LA VERITA'!" Mi urla.

"NON URLARMI CONTRO!" Gli urlo più forte.

"Okay, non urlo ma dovresti avere fiducia in me" Afferma con un tono più calmo.

"Fiducia Josh? Fiducia? Sai che ti dico?

Vai a farti fottere dalla tua fidanzata!" Esclamo, camminando via da lui.

Magari mi pentirò di ciò che ho detto, ma non potevo fare finta di nulla o no?

NO JEN! Devi farti valere.

I miei pensieri vengono interrotti da Josh.

Mi sbatte al muro e incomincia a baciarmi.

"Hai detto "vai a farti fottere dalla tua fidanzata" e la mia fidanzata sei tu" Afferma tra un bacio e l'altro.

Non dovrei provare piacere, è sbagliato; dovrei provare rabbia.

Cerco di respingerlo ma so che non lo voglio veramente: ciò che voglio è lui, solo lui.

Le sue labbra sulle mie, è questo ciò che desidero.

Sam guarda tutto come se fosse una madre orgogliosa, sia io sia Josh ci voltiamo verso la sua direzione.

"No continuate" Dice Sam, asciugando una finta lacrima di gioia.

"Scusa Sam ma non puoi vedere" Afferma Josh.

Mi prende in braccio e continua a baciarmi fino a quando saliamo sulla moto.

Non so cosa voglia fare ma quel "Sam non puoi vedere" mi preoccupa.

Ci dirigiamo verso l'albergo.

"Io come torno indietro?" Grida Sam in lontananza.

"Chiama un taxi!" Risponde Josh.

"Gentilissimo!" Esclama Sam, alzando i pollici in sù.

Mi faccio scappare una risata, ma in questo momento sono molto confusa.

Mi sa che Josh ha preso alla lettera "Vai a farti fottere", se così fosse non so come reagire.

Arriviamo in albergo: il "viaggio" in ascensore è molto stressante e ansioso.

Josh apre la porta della camera impazientemente.

Mi butto sul letto e poi lui si spoglia, gettando i vestiti sul pavimento.

Mi prendo un momento per osservare il suo corpo poi guardo i suoi occhi.

"Josh io..." tento di dire.

"Shh" Mi zittisce, mettendo una mano sulle mie labbra che fremono dalla voglia di toccare le sue.

Quel bacio tanto atteso arriva presto.

Ben presto, anche i miei indumenti finiscono sul pavimento.

I nostri corpi non sono mai stati così uniti e vicini come adesso, legati da un calore immenso e spontaneo che si irradia ovunque.

Ora siamo come due pezzi di un puzzle, perfettamente combacianti.

Non ho mai provato tanto piacere in vita mia, un piacere che coinvolge ogni singolo muscolo del mio corpo e che vorrei non finisse mai.

Josh è così bello: il viso arrossato che gli mette in risalto i suoi occhi, il suo corpo nudo sul mio, i suoi capelli castani spettinati in modo talmente perfetto da sembrare ordinati.

Mi aggrappo a lui come se fosse il mio punto di sostegno.

In effetti lui è il mio punto di sostegno, la mia ancora.