Capitolo 4

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Cara T/n,

sono ormai sei mesi che esco con un collega è le cose tra noi stanno andando molto bene, così ho deciso di invitarlo a trascorrere il Natale con me e la mia famiglia. Come puoi immaginare, ero al settimo cielo quando mi ha detto che gli sarebbe piaciuto. Il giorno dopo mi ha scritto un messaggio dicendo che era tutto finito e che stava per prenotare una vacanza natalizia con i suoi amici. Ha ammesso che la sera prima non mi aveva detto nulla perché voleva fare sesso. Io lo amo ancora e voglio riconquistarlo. Che cosa dovrei fare?
Tua,

Incorreggibile Romantica

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Y/N'S POV:

Adesso avevo la loro attenzione.

Immobili, i tre uomini mi fissarono dalla parte opposta del tavolo della sala riunioni, e i loro volti mostrarono una miriade di reazioni diverse mentre terminavo di leggere la lettera esibita in tutta la sua gloria sullo schermo del proiettore alle mie spalle. Uno sguardo a Jungwoo, tuttavia, mi fece scorrere un'ondata di panico in tutto il corpo.

Pareva confuso, quasi arrabbiato. Stavo commettendo un terribile sbaglio?

Quella trovata era sembrata un'ottima idea alle tre del mattino, mentre davo di matto dopo due litri di caffè, tre pacchetti di caramelle gommose e due barrette di Galaxy risultanti da una corsa notturna alla stazione di rifornimento.

Adesso, in bilico sull'orlo del suicidio professionale, sembrava pura follia.

«Mi sono resa conto che nessuno dà il tipo di consigli che sarebbero utili davvero», avevo spiegato al mio annoiato direttore all'inizio della presentazione. «Nessuno spiega davvero alle donne come affrontare gli uomini che hanno rovinato le loro vite».

«Y/n», aveva detto Jungwoo, alzando le mani per farmi segno di fermarmi. «Quando ho detto di sistemare la rubrica intendevo di darmi da leggere qualcosa che non mi facesse accapponare le palle, e che attirasse più inserzionisti. Non di propinarmi qualche stronzata femminista».

«Non è una stronzata», risposi, facendo del mio meglio per controllare la rabbia suscitata da quelle parole dure. «Le stronzate erano quelle che scrivevo prima. Stronzate patetiche e banali, sul genere "richiedi un opuscolo" e "spreca i tuoi soldi in terapia" che sfornano tutte le altre rubriche di posta del cuore. Cosa ottengono di nuovo? Hai mai sentito di qualcuno che abbia salvato la sua relazione riempiendo i silenzi imbarazzanti in una stanza con una donna di mezza età che ti bersaglia di inutili domande sulla tua infanzia?».

Jungwoo prese un sorso di caffè dal suo bicchiere di carta senza togliermi gli occhi di dosso.

«Continua», disse, tornando a posarlo.

Guardai Yoongi in cerca di incoraggiamento, ma questo aveva inarcato così tanto le sopracciglia da farle quasi scomparire sotto la scriminatura laterale. Avrei voluto sentire prima la sua opinione quella mattina, ma lui era arrivato tardi ed era venuto dritto alla riunione.

Taehyung, il terzo uomo presente, aveva passato la prima parte della riunione del tutto assorto nel suo Blackberry e senza quasi ascoltare quello che dicevo. Quell'atteggiamento mi aveva provocato una rabbia tale da spronarmi a proseguire. Ero ancora irritata per come mi aveva toccata prima, quando era entrato in ritardo nella stanza.

«Buongiorno, gente», aveva salutato, come se non avesse una sola preoccupazione al mondo. «Scusa il ritardo, Jungwoo, ma è stato un pandemonio. Ho passato la mattina al telefono cercando di accalappiare un mega inserzionista».

𝕃𝕒 𝕍𝕖𝕟𝕕𝕖𝕥𝕥𝕒 𝔻𝕖𝕝𝕝𝕖 𝕊𝕚𝕟𝕘𝕝𝕖 {𝕐𝕠𝕠𝕟𝕘𝕚 𝕩 ℝ𝕖𝕒𝕕𝕖𝕣}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora