diciannovesimo

753 80 37
                                    

D: "cuccioli aspettatemi qui, conosco una gelateria poco più avanti torno subito..."

Shigaraki rimase con i due più piccoli che fece sedere su di una panchina in disparte, all'ombra di un albero...

I: "Tomuraaaa"

Il verdino si attaccò alla gamba del maggiore che sorridendo gli fece il verso

T: "dimmi izukuuuuu"

Una risata cristallina lasciò le labbra del verdino, mentre posava il capo sulle sue cosce...

I: " come hai conosciuto dabi?"

Il maggiore quasi si strozzò con la sua stessa saliva, non immaginandosi una domanda del genere così a bruciapelo...
Mentre il violetto tratteneva a stento la risata scatenata dalla scena...

Shigaraki afferrò saldamente il retro della maglietta di izuku, per poi sollevarlo facendolo ciondolare, fino al suo viso...

T: "come mai questo improvviso interesse piccola peste?"

Il sorriso si allargò sulle labbra del minore mentre gli occhietti si chiudevano felici

I: "la mamma dice che non si risponde ad una domanda con un altra..."

Il maggiore sospirò, continuando a ripetersi nella mente, che quel bambino, per avere tre anni era fin troppo intelligente...

Ed alla fine, sentendo lo sguardo fisso ed irremovibile sul suo volto, sospirò, cedendo a quello che ormai era consapevole essere il suo nuovo punto debole...

T: "Kurogiri lo ha portato a casa un giorno... Proprio come ha fatto con te..."

I: " e andavate d'accordo?"

Gli occhi cremisi si spalancarono leggermente, stava per ribattere, ma la consapevolezza che non sarebbe servito a nulla, se non a far diventare l'alghetta più insistente lo fece desistere e posandolo nuovamente sulla panchina, si preparò per quell'assueda conversazione...

T: "no... Direi proprio di no..."

I: " però ora andate d'accordo "

T: "così pare..."

I: "e vi amate giusto?"

T: "s-sí izuku "

Il maggiore in preda al panico non sapendo dove volesse andare a parare, iniziò a pregare che dabi arrivasse presto con il gelato e ponesse fine a quella tortura...

Perché le domande da genitore, stavano capitando tutte a lui?

Dov'era Dabi quando serviva?

Lui avrebbe sicuramente saputo sdrammatizzare...

O semplicemente rendere tutto questo più... Naturale

I: "ma ci si può amare anche se si va d'accordo da subito?"

T: " penso... Penso di sì, non lo so, izuku che razza di domande sono?"

I: "ok, grazie tomura"

E come se nulla fosse successo, il più piccolo tornò al fianco di Hitoshi stringendogli la mano, mentre canticchiava una canzoncina, ciondolando a ritmo con il corpo...

Tomura si sbatté una mano sul viso sconvolo, tormentandosi, nel pensare se era corretto ciò che gli aveva detto...

Dabi arrivò poco dopo, porgendo un cono a testa ai più piccoli per poi allungarne un terzo a shigaraki, che notando la mancanza di un quarto cono assottigliò lo sguardo, mentre un mezzo ghigno gli si formò in volto, per poi formulare la domanda che sapeva attendere il corvino...

T: "Tu non mangi nulla?"

Uno strano luccichio illuminò le iridi azzurre del compagno che, con a sua volta un ghigno in volto, si sedette sulle gambe dell'azzurino, in un movimento estremamente lento e provocatorio per poi fare passare la sua lingua dal lato opposto, ma nello stesso istante in cui anche tomura leccò la sua metà...

D: "tranquillo... Ho il mio dolce preferito, qui davanti ai miei occhi"

Nel frattempo, un cespuglietto verde, si era incantato a guardare la scena, quando i suoi occhi si posarono su quelli del violetto al suo fianco che preso dalla foga di poter finalmente mangiare, non si era accorto di nulla...

Sì avvicinò leggermente, per poi leccare una parte del gelato al violetto, che ritrovandosi izuku a pochi centimetri, rimase pietrificato sul posto, mentre le guance gli si imporporavano

H: "i-izuku c-cosa-"

Ma non fece im tempo a finire la frase che la voce di Dabi si intromise richiamando la loro attenzione...

D: " Hey, hey, hey, cip e ciop, a un metro di distanza... Passi per la stretta di mano, passi per gli abbracci, ma con la lingua Ve lo scordate..."

Izuku girò il volto, guardano Dabi adesso in piedi di fronte a loro...

I: "ma voi lo avete fatto"

D: " io e Tomura stiamo insieme... E siamo gradi... Non sono cose per voi queste?"

I: "quindi se io ed hito ci amiamo possiamo farlo?"

Gli occhi di Dabi si sgranarono

D: " NO!"

I: "e quando saremo grandi?"

D: "cosa?! No in ogni caso! "

Tanto stupito quanto sorpreso Dabi provò a cercare supporto in tomura, ma a differenza di ciò che si aspettava, una mano era premuta sulle sue labbra, nel disperato tentativo di trattenere le risate...

D: " e tu cosa ci trovi di così divertente sentiamo?"

T: "n-no niente... Pfff ... Solo... A-almeno mi consolo di non essere l'unico a fare pena come genitore haha"

Ormai al limite shigaraki scoppiò a ridere, mentre Dabi esasperato tornò a guardare i due più piccoli

D: "allora voi due? Vi ho detto di allontanarvi"

I: "ma io voglio stare con Hitoshi!"

Il violetto non capendo quasi nulla si quella conversazione, ancora destabilizzato dal repentino avvicinamento del verdino, fece scorrere il suo sguardo dal maggiore a izuku ancora sopra di lui...

Voleva ubbidire a Dabi ma nello stesso momento non voleva vedere il suo amico triste...
Finché un idea lo fece sorridere...

H: "zuku, appoggiati a me... Con la schiena, così sarà come essere abbracciati, sarai vicino a me e nello stesso tempo anche dabi è d'accordo"

I grandi occhi del verdino si riflessero per qualche istante nelle ametisti del maggiore, per poi mostrargli uno dei suoi migliori sorrisi e fare come gli era stato detto...

Dabi, a bocca aperta, rimase a fissare i due abbracciarsi mentre tornavano a mangiare ognuno il proprio gelato senza fiatare...

D: "Medusina in questo momento dovrei dirti qualcosa per aver raggirato ciò che vi ho detto, ma sei stato talmente scaltro ed intelligente che alla fine, sai cosa?... Fanculo... Non sono vostro padre e per sta volta te la sei cavata egregiamente...complimenti cucciolo"

Tornatosi a sedere al fianco di tomura, dabi fece passare una mano fra i capelli del violetto che gli sorrise teneramente...

H: "grazie... Ti voglio bene Dabi"

D: "tsz... Su questo... Sei proprio uguale al mio izuku, ti voglio bene anch'io Medusina"





my little tragedy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora