undicesimo

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T: "che dici, andiamo al parco adesso? Te l'avevo promesso no?"

I: "ma... Tomura... Se non stai bene io..."

T: " é tutto ok piccolo, non devi preoccuparti, io sto benissimo vedi"

Ci fu un momento di silenzio in cui entrami si guardarono negli occhi, prima che izuku iniziasse a fare le fusa ed a strusciarsi col volto, nell' incavo del collo del maggiore

Shigaraki con gli occhi spalancati si stava ancora chiedendo cosa stesse facendo quando izuku lo anticipò

I: " i gattini...  ho deciso di chiamarli Dabi e Tomura e  Per farti capire che ti vogliono bene fanno le fusa e sporgono la testolina... Ed erano tanto carini... Anche perché non ho ancora capito il motivo per cui voi due, invece urlate... Non sono parole è solo un urlo... All'inizio mi sono spaventato, eravamo a rifare i letti in camera insieme a Kurogiri e ti ho sentito... Ho pensato che qualcuno ti stesse facendo male, ma con te c'era Dabi e grazie a Kurogiri ho capito che è uno dei vostri modi per volervi bene... Ma Perché urlate? Non è più carino fare le fusa?"

Shigaraki passò dallo sbiancare ad assumere un'intensa colorazione rossa mentre Dabi al suo fianco, non riuscì più a trattenere le risate, scoppiando fragorosamente, mentre izuku, sempre più confuso, faceva scorrere il suo sguardo fra i due ragazzi...

D: " hahah...a-alghetta...haha... Non ti preoccupare c-che fa anche quelle hahaha..."

Un coppino gli venne rivolto da Tomura che stava disperatamente cercando di non implodere e allo stesso tempo cambiare discorso...

Izuku osservava ancora la scena, quando i suoi occhi si posarono su un preciso punto del collo del minore, per poi indicare, preoccupato, una chiazza violacea che ai suoi occhi risultava come un livido...

I: "m-ma... se non hai male... Perché hai un livido qui? A-anche più giù ce n'è un altro... Tomura..."

Gli occhi di izuku si fecero lucidi, per lui, quelle macchie erano come quelle che si procurava da solo quando cadeva e sbatteva le ginocchia sul pavimento, sapeva quanto facesse male tutte le volte che passava le dita sulla superfice e se quelle macchie erano così estese e sul collo... Ai suoi occhi, tomura Doveva aver sofferto tantissimo...

Dabi che stava finalmente riuscendo a darsi una calmata, scoppiò nuovamente a ridere, Mentre shigaraki ormai viola e con il cervello in tilt non aveva la minima idea di come spiegargli i succhiotti che contornavano il suo corpo...

K: " non preoccuparti izuku, anche quelli sono un segno del loro amore... Sai questi due non sanno mai quando è il momento di darsi una regolata ed alla fine finiscono con l'essere peggio degli animali... Hai pienamente ragione izuku, per una volta, le fusa sarebbero state molto meglio e molto più semplici..."

La voce di Kurogiri era ferma e tagliente, chiaramente, rivolta più ai due ragazzi, che si paralizzarono sul posto, piuttosto che ad izuku, ma quest'ultimo sembrò capire il punto ed annuendo si fidò della risposta dell'uomo...

Shigaraki deglutì a vuoto colpevole, mentre Dabi, gli afferrò la mano e di scatto lo fece alzare con ancora izuku in braccio...

Il sorriso era tornato sul suo volto e con un gesto teatrale si avviò verso la porta d'ingresso trascinandosi dietro gli altri due...

D: "bene, lezione capita, se non vogliamo fare compagnia ai pinguini dovremmo andarci piano per un po', di sicuro non rinuncio al mio fiocco di neve... Ed ora, abbiamo un alghetta da riportare nel suo habitat naturale...
sì staremo attenti, sì non si farà male e bla bla bla... Ci vediamo dopo Kurogiri e grazie per la copertura..."

La porta venne sbattuta dividendo definitivamente la sagoma dei ragazzi da quella del nomu, che sospirato, si mise una mano sulla nuvola di fumo, orami senza speranze, ma un leggero sorriso si affacciò poco dopo dai suoi occhi...

divertitevi ragazzi...

my little tragedy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora