Dimit:
Mi sveglio a causa di un urlo, vedo Sofya muoversi nel sonno e piangere.
Sta facendo un incubo?
Le accarezzo una guancia.
<Sofya svegliati> le sussurro dolcemente.
<Piccola è solo un incubo tranquilla, ci sono io svegliati>
Continua a piangere fin quando non urla "no" e si sveglia di scatto.
Si guarda intorno spaventata e poi mi vede.
Mi abbraccia forte e continua a piangere.
Le accarezzo la schiena cercando di calmarla.
<Era solo un incubo tranquilla>
Scuote la testa.
<No>
<Cosa no piccola?>
<Non era un incubo>
<Cos'hai sognato?>
<I miei genitori>
Una volta mi ha detto che sono morti.
<E perché urlavi nel sonno?>
<Ho sognato come sono morti>
<Li hai visti morire?> annuisce.
<Mi dispiace piccola>
<È colpa mia>
<Che dici bimba>
<La verità, quando avevo 10 anni ho chiesto ai miei genitori di andare al parco e un uomo ci ha rapiti, ci ha legato su tre sedie e poi ha bruciato vivi i miei genitori davanti a me e io non potevo fare niente, lo pregavo di smetterla ma non mi ascoltava, è tutta colpa mia, se non avessi chiesto di andare al parco non sarebbe successo>
<Non è colpa tua se ci sono persone così in giro, non potevi saperlo, non darti la colpa>
Vorrei strappargli il cuore a quell'uomo che ha fatto soffrire Sofya.
<Che fine ha fatto quell'uomo?>
<Dopo che sono morti i miei io sono svenuta e poi la polizia è venuta e l'hanno arrestato> annuisco e continuo a coccolarla.
★★★
Sofya:
Mi sveglio sul petto di Dimitri, chiudo la sveglia e rimango a letto, mi scoccio di andare a scuola stamattina.
<Piccola> la sua voce rauca di prima mattina mi fa morire..
<Ti ho svegliato?>
<No, ho sentito la sveglia, non vai a scuola?>
Scuoto la testa.
<Stamattina mi scoccio, voglio stare qui> appoggio di nuovo la testa sul suo petto.
<Va bene piccola resta qui>
<Mi dispiace per stanotte, ti ho svegliato>
<Non ti preoccupare, basta che tu stai bene>
Mi da un bacio e poi ci addormentiamo.
★★★
Sto cucinando la carbonara, Dimitri èdietro di me che mi bacia il collo.
<Così mi distrai> lo sento sorridere sul mio collo e continua a darmi piccoli baci.
Con le mani mi stringe i fianchi da sotto la maglietta.
Ho i brividi dappertutto.
<Ho fame>
<Tra poco mangiamo> gli rispondo.
<Ma io voglio mangiare te> sorrido.
<Non ora>
<No?>
Scuoto la testa e allora lui mi alza tutta la maglia e abbassa il reggiseno prendendo in bocca una mia tetta baciandola.
Con una mano mi tocca lì sotto da sopra la tuta
<Tu sei più buona>
<Dimitri..mi distrai così>
<Mh>
Si stacca però continua ad abbracciarmi da dietro.
★★★
Dopo mangiato deve uscire per andare a casa.
<Ci vediamo più tardi piccola, vengo a prenderti io>
<Va bene>
Ci baciamo e poi se ne va.
Pulisco la casa e dopo leggo un libro.
★★★
Vado a fare una doccia e dopo mi vesto con un jeans bianco e una maglietta nera, lego già i capelli e esco di casa, fuori mi aspetta Dimitri.
<Bimba> gli sorrido e lo bacio.
Saliamo in auto e parte.
<Piccola stasera dopo lavoro ti accompagno a casa ma poi devo partire per 3 giorni, per affari, torno Domenica e ti porto in quel posto che ti piacerà>
<3 giorni?> annuisce
<Va bene>
So che sono pochi giorni ma mi mancherà.
★★★
Entriamo nel night club e io vado in camerino a cambiarmi, dopo esco e vado a lavorare.
★★★
Dopo due ore viene un cliente a ordinare qualcosa, preparo il suo cocktail e glielo avvicino.
<Grazie principessa, sei molto bella lo sai?>
mi guarda malizioso, è chiaramente ubriaco.<Ti farei tante cose>
Non rispondo.
<È maleducazione non rispondere> insiste l'uomo.
<Vuoi che ti rispondo io?> l'uomo si gira verso Dimitri e sbianca.
<Mi scusi signore, io non..non volevo disturbarla dal suo lavoro>
<Non devi scusarti con me>
L'uomo si gira verso di me e mi chiede scusa.
<E se ti sento dire ancora queste parole a lei ti ammazzo, hai capito?> l'uomo annuisce frettolosamente.
<E non venire più nel mio night club, via> l'uomo se ne va.
<Ti ha toccata?>
<No tranquillo>
<Va bene piccola>
Ordina qualcosa e io glielo preparo.
Mi sorride e io arrossisco.
★★★
Sono già un paio di minuti che ci stiamo baciando in macchina sua sotto casa mia.
<Tra 10 minuti ho l'aereo, devo andare bimba>
<Sofya se succede qualcosa non esitare a chiamarmi, okay?>
<Va bene tranquillo>
<Se succede qualcosa al night club ci saranno Vlad e Damien tranquilla>
<Va bene non preoccuparti>
<Sei solo mia, ricordatelo>
Ci baciamo di nuovo e dopo scendo dalla macchina, apro la porta e mi giro a salutarlo con la mano, mi sorride e dopo entro a casa e lui parte.
Ciao!
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Devil
RomanceLui, un ragazzo di 23 anni, freddo, spietato, pericoloso, senza cuore e calcolatore, è figlio di Boris Ivanov, un uomo crudele, capo della mafia russia. È stato cresciuto per diventare una macchina da guerra, all'età di 10 anni suo padre gli regalò...