Sofya:
Sono stanchissima, ho appena finito di fare i compiti, sono le 18:00 e Dimitri dovrebbe tornare a momenti.
Toc toc.
Perché bussa se ha le chiavi di casa mia?
Forse le ha dimenticate.
Mi alzo dal divano e vado ad aprire la porta credendo di trovare il mio fidanzato invece è quella ragazza, la nipote del bulgaro.
Che cazzo vuole?
<Sfigata>
<Che ci fai qui?>
<Sei ingrassata per caso?> mi guarda la pancia e ride come un'oca, io metto le braccia conserte e le chiedo di nuovo cosa fa qui.
<Mio cugino Iván, so che è venuto da queste parti, non ha più chiamato, è scomparso>
Cazzo.
<Non lo conosco nemmeno, non lo so> invento una bugia sperando che Dimitri venga subito.
<Non fare la santarellina, l'ultima volta che mi ha chiamato ha detto che cercava te>
<Beh..non mi ha trovata, ora vattene>
<Se scopro che tu o il tuo fidanzato gli avete fatto qualcosa ti ucciderò> non mi da nemmeno il tempo di rispondere e se ne va.
Chiudo la porta e mi siedo sul divano, almeno non si è accorta che sono incinta..
E se lo scopre?
Devo parlare con Dimitri.
Un paio di minuti dopo sento aprire la porta e entra lui.
<Piccola ho comprato le fragole, ieri ti sono cadute> cerco di fare un sorriso forzato ma non riesco, ora ho paura, lui se ne accorge.
Infatti si avvicina e si siede sul divano accanto a me.
<È successo qualcosa?> gli racconto tutto.
<Sicura che non ti ha toccata?>
<Sicura tranquillo, che facciamo ora?>
<Se rompe di nuovo il cazzo la uccido>
<Secondo me lo sa che l'hai ucciso, mi ha detto così solo per farmi spaventare, forse sta progettando qualcosa, e se ha fatto finta di non accorgersi dei bambini? Dimitri ho paura>
La gravidanza mi sta rendendo più sensibile e tutto, ho la lacrima facile.
<Piccola te lo prometto, nessuno toccherà te o i nostri bambini> mi abbraccia e mi da un bacio in fronte.
<Vai a casa di Damien, starai un po' con Cloe, io mi occuperò di Adelina>
<Chi è Adelina?>
<La nipote del bulgaro>
<Va bene.. ma cosa farai? E se ti succede qualcosa? No non vado via>
<Sofya, piccola tu pensa a proteggere i nostri bambini, non mi succederà niente tranquilla>
<Va bene> sospiro e lo bacio.
<Ti accompagno da Damien> annuisco e usciamo di casa e saliamo in macchina.
Andiamo da Damien perché Cloe da quando è incinta vive lì, i genitori l'hanno cacciata quando hanno scoperto che era incinta, bastardi.
Stringo la mano di Dimitri e dopo un po' arriviamo.
<Sono preoccupata>
<Non devi piccola, risolverò questo problema, nessuno farà male alla mia famiglia, vieni qui> ci abbracciamo e mi accarezza i capelli.
Dopo un po' che ci siamo baciati e abbracciati scendo dall'auto e vado a casa di Damien, quest'ultimo esce per andare ad aiutare Dimitri, io entro in casa e mi siedo sul divano affianco a Cloe, che è agitata quanto me.
<Cerchiamo di calmarci, non fa bene ai bambini tutta questa ansia e stress> annuisco e lei si alza, apre il freezer e prende una vaschetta di gelato con due cucchiai, torna sul divano e mangiamo il gelato.
<Sofya>
<Mh>
<Tu dici che il mio bambino sente quando facciamo sesso?> mi strozzo con il gelato e mi da due pacche sulla schiena.
<Cloe! Non lo so, che ti viene in mente?> ridacchia
<Non lo so, a volte mi sento in imbarazzo, se sente?>
<Sono bambini, non credo che possono sentire> annuisce distratta e continuiamo a mangiare il gelato.
★★★
Sono passate due ore, stiamo guardando un film e ancora niente notizie o da Dimitri o da Damien.
Bussano alla porta, io e Cloe ci guardiamo spaventata.
<Sofya, Cloe! Aprite la porta!> Vlad?
Ci alziamo di fretta e andiamo ad aprire la porta e entra subito Vlad.
<Che successo?>
<Non potevo dirtelo a telefono, avevo paura se poi ti sentivi male>
<Perché dovrei sentirmi male? Che è successo? Vlad rispondi!> urlo come una pazza
<Sono andato con Dimitri e Damien>
<Stanno bene?> domandiamo contemporaneamente io e Cloe.
<Damien si.. Dimitri->
<Dimitri cosa?> inizio a piangere come una bambina.
<No ti prego calmati, mi uccide se ti senti male, non è nulla di grave, Adelina prima di essere uccisa l'ha colpito al braccio, ma il proiettile l'ha solo graffiato, sta bene, però comunque è andato in ospedale perché gli faceva male un po'>
<Quella puttana, io la uccido!>
<È morta già>
<Voglio vederlo, andiamo in ospedale>
<Va bene però calmati, sta bene Dimitri, uscite, vi accompagno>
Usciamo di casa e saliamo nella sua auto.
Non riesco a smettere di piangere, ho avuta paura, se avesse sparato al cuore? Mio dio non voglio nemmeno pensarci..
<Ti prego va più veloce>
<No, siete incinte, meglio piano>
Cerco di calmarmi un po' e mi appoggio al sedile, metto una mano sulla pancia e accarezzo i miei bambini.
Quella puttana l'ha ferito, la ucciderei io se non fosse già morta.
Arriviamo in ospedale e Cloe abbraccia subito Damien che è fuori dalla stanza, io entro dentro e vedo Dimitri seduto sul letto mentre un dottore gli fascia il braccio.
<Dimitri!> corro ad abbracciarlo facendo attenzione al braccio e piango di nuovo.
<Piccolina> mi stringe forte con un braccio.
<Tra una settimana può anche togliere la fascia, basta che ogni giorno disinfetti la ferita> Dimitri annuisce e il dottore esce dalla stanza.
<Ho avuto paura>
<Non devi piccola, sto bene tranquilla> gli do un bacio a stampo e lo abbraccio di nuovo, mi accarezza la pancia e dopo poco usciamo dall'ospedale.
<I bulgari non saranno più un problema, i genitori di Adelina e la madre di Iván sono morti tempo fa, non resta più nessun familiare>
<Meglio> annuisce e mi accarezza una gamba.
Dopo poco arriviamo a casa e ci facciamo una doccia, dopo ci mettiamo a letto e mi accarezza e bacia la pancia mentre io sorrido, sono felice che sta bene, ho avuto troppa paura oggi, se gli succedesse qualcosa io morirei..
Mi appoggio sul suo petto e mi addormento con le sue carezze.
Ciao!
Dimitri è stato ferito ma almeno Adelina è💀
Se la storia vi sta piacendo lasciate una ⭐ e ditemi cosa ne pensate🥰
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Devil
RomanceLui, un ragazzo di 23 anni, freddo, spietato, pericoloso, senza cuore e calcolatore, è figlio di Boris Ivanov, un uomo crudele, capo della mafia russia. È stato cresciuto per diventare una macchina da guerra, all'età di 10 anni suo padre gli regalò...