Devil

capitolo 31

Sofya

3 mesi dopo

Io e Cloe siamo al settimo mese, la mia pancia è grandissima, ultimamente mi sta venendo l'ansia per quando dovrò partorire, spero solo che Dimitri sia al mio fianco.

<Piccola dove sei?> alzo il braccio e mi faccio vedere da Dimitri, sono stesa sul divano.

<Eccoti> mi sorride e si stende vicino a me abbracciandomi.

Ultimamente sono più stanca, infatti con la scuola la mattina seguo le lezioni in dad, anche se questo è l'ultimo mese.

Dimitri in questi mesi mi è stato sempre vicino, se avevo delle voglie usciva anche di notte per andare a comprarmi ciò che volevo, quando ero stanca mi aiutava a fare tutto, ha sentito anche i primi calci dei nostri bambini, poi mi ha svegliata ed è inutile dire che mi sono messa a piangere di gioia.

Non vedo l'ora di stringere tra le braccia i nostri bambini.

<Dimitri! Senti>

Stanno scalciando.

Sorride e mi bacia la pancia nel punto in cui stanno scalciando.

Per il maschietto abbiamo deciso di dare il nome di mio padre..Aleksandr, invece Cloe lo chiamerà Viktor.

Un mese fa ci siamo trasferiti in una nuova villa, ci sono già le stanze pronte per i nostri bambini, però all'inizio dormiranno con noi.

Ovviamente sarà dura, sono gemelli, chi piangerà, chi vorrà mangiare, chi ha bisogno di lavarsi, chi si sentirà male, però con me c'è Dimitri e per quanto potrà essere dura non vedo l'ora che nascono.

<Ti amo> mi accarezza una guancia e mi da un bacio a stampo.

<Ti amo tantissimo anche io> sorridiamo e poco dopo mi addormento.

2 mesi dopo

La mia pancia è grandissima.

Mi fa male, sono sempre più stanca, non vedo l'ora di partorire.

<Cazzo> mi giro verso Dimitri che mi guarda terrorizzato.

Dimitri terrorizzato?

<Che succede?> mi indica le gambe e prende la valigia che abbiamo preparato un mese fa per quando dovrò andare in ospedale a partorire.

Guardo le gambe e vedo l'acqua, oddio, si sono rotte le acqua, non mi sono nemmeno accorta.

Dimitri è andato fuori a mettere la valigia in auto.

Sono terrorizzata, è arrivato il momento, oddio..

<Aah> sto per cadere dalla grande fitta ma Dimitri è arrivato in tempo, mi aiuta a uscire di casa e mi fa salire in macchina.

<Ti prego non c'è l'ha faccio, vai veloce>

Non pensavo che erano veramente così dolorose.

<Piccola calmati tranquilla, tra un paio d'ore passerà tutto e avremo i nostri bambini tra le nostre braccia, rilassati>

Vorrei, ma fa male..

Arriviamo in ospedale e Dimitri chiama un dottore e fa portare la sedia a rotelle, mi aiuta a sedermi e mi trascina fino alla stanza mentre io continuo a urlare, quando passiamo da una stanza sentiamo urlare, oddio quella è Cloe, urla fortissimo, sarà doloroso.. mi sta venendo l'ansia..

<Dimitri?>

<Sono qui piccola>

<Sta..aah..starai con me, vero?>