Capitolo 30

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Abbiamo invitato i gemelli e Paddy a casa nostra per vedere la partita, ovvero...Italia contro Inghilterra, e sappiamo tutti come andrà a finire. Io, Leo e Stefania scendiamo di sotto con le maglie del Napoli addosso mentre i ragazzi preparavano da mangiare "no ma che le hai messo" prende in braccio Stefania "non osare cambiarla perché ti ammazzo Tom eh" "ai la prende sul personale la partita" ride Paddy "si, mia sorella e mia madre guardavano film strappalacrime, io ero con papà ad assaggiare la birra mentre guardavamo la partita" "quanti anni avevi?" "Tredici" rispondo mettendo Stefania nel seggiolone "tredici?! Ma eri minorenne!" Rimane scioccato Sam "a che età avete avuto la vostra prima sbronza?" Chiedo "diciotto" risponde Harry "te Paddy?" Non ho mai bevuto "Sam?" "Diciotto, tu?" "Quindici" "ma che?!" Esclama Tom "per che tu quando l'hai avuto la tua prima sbronza?" Rido prendendo un pop corn "se dici diciotto inizio a ridere" "diciannove" risponde velocemente "qui in mezzo sono più maschio di voi sappiatelo" "come hai fatto?" Chiede Tom "sei cresciuta attorno alle femmine" "semplicemente ero io quella più legata a papà, aggiustavamo la macchina insieme, guardavamo la partita, giocavamo a calcio, dipingevamo le pareti" elenco "ma l'unica cosa che non ho mai fatto è..schiacciare un insetto" "davvero?" Beve un sorso di birra Sam "davvero" risponde Tom "qualche giorno fa aveva visto una cimice, ha urlato correndo da me" ride lui mentre io nascondevo il viso dietro la sua spalla "gli ho chiesto cosa non andava e lei mi dice che c'è un piccolo dinosauro nella nostra camera" fa scoppiare una grossa risata. "Sii!" Esulto quando segna il l'Italia "tiè!" Faccio il gesto dell'ombrello ai ragazzi sul divano, mi arriva un chiamata da Marcus "l'hai visto anche tu vero?" Parlo in italiano "è stato pazzesco!".
L'Inghilterra perde e io ho esultato insieme a Leo per tutto il tempo mentre i fratelli Holland ci guardavano con uno sguardo che era un misto tra: odio e frustrazione. Mi avvicino a Tom e metto il mio gomito sulla sua spalla cercando di baciarlo "no" si scansa "come no" "sono offeso" "dai Tom, dammi un bacino" rido, riesco a baciarlo e mi siedo sulla sgabello soddisfatta "devo andare a prendere Coraline, dobbiamo uscire, ciao" abbraccia me, Tom, Leo e da un bacio sulla testa alla piccola Stefania "mi dai uno strappo da Maria?" "Certo" "ciao ragazzi" anche Sam ci saluta "io vado a telefonare Teresa" va al piano di sopra Harry, mi volto verso di Tom che guarda a il vuoto con le sopracciglia alzate "ma quando sono cresciuti così in fretta" mi metto vicino a lui abbracciandolo "il giorno prima gli davo il bimberon e ora hanno tutti la ragazza?" "Tu lo sai che anche tua mamma fa questi discorsi con me?" "Davvero? E che ti dice?" "Mi parla specialmente di te, mi dice che ricorda ancora come correvi col girello per casa, e che ora sei sposato con due bambini e un lavoro stabile" "non potrei chiedere di più" mi bacia il naso "sai che pensavo? Forse dovremmo comprare il girello a Stefania" "cosa? No, è troppo presto" "i bambini incominciano a camminare dai nove mesi in poi, ora lei ne fa dieci" "ma a me piace tenerla sempre con me in braccio" "anche a me..ma" prende Stefania dal seggiolone "papà ti compra il girello" le bacia le guance.

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