Qualunque cosa accada 2

Capitolo 12

Tutti quanti eravamo al parco, sdraiati su tre teli uniti, eravamo in dodici. Tutti erano attenti a come mi parlavano, visto che il giorno prima c'è stato l'anniversario di morte dei miei genitori, e mi da un pò di fastidio, è vero sono stata male e sto ancora male, ma sono sempre io, sono sempre Diana William-Holland...no?.
"No Stefania dammelo" aveva la bambina in mezzo alle gambe, aveva preso la forchetta tra le mani e la agitava rischiando di cavarsi un occhio "Stefania perfavore" riesco a prendere la forchetta e lei si mette a piangere, "ma perché fa così?" Chiedo agli altri dondolandola "non lo so, forse ha fame o è sporca?" La indica Harry "l'ho allattata qualche minuto fa, e il pannolino è pulito" "dalla a me" Tom la prende in braccio e mette la sua testa sul palmo della sua mano sdraiandola sul suo braccio, "utilizzi la tecnica di mio padre?" Sorrido pulendo la bocca a Leo, sporca di cioccolata, "si" annuisce.
Ci sdraiamo su un telo, io appoggiata sulla spalla di Tom che aveva tra le sue braccio Stefania, e Leo accanto a me. Entrambi i bambini dormivano. "Sai che tra poco dovremmo partire vero?" "Si" annuisco "sono molto nervosa, insomma in questo film Peter e Mj stanno insieme, quindi sai quante palpatine e quanti baci darai a Zendaya che per la cronaca, è stupenda" "mai quanto te" si gira verso di me "stai scherzando? Lei è bellissima, è magra, ha un bel viso e-" "te, praticamente, stai descrivendo te" ci guardiamo negli occhi "sono comunque molto gelosa, ma lo capisco, è il tuo lavoro" "dove l'avrei trovata una ragazza come te?" "Da nessuna parte" sussurro ridendo "è così bello" fa un respiro profondo "cosa?" "Finalmente mia moglie ride di nuovo, sorride, sembra felice, ho due bambini fantastici, amo la mia vita" "io amo te" mette due dita sotto al mio mento alzandomi la testa, e mi bacia.