Il cacciatore di streghe - Ultima Parte (Terza Parte)

Minaccia incombente

Emma era seduta sul divano che si lasciava medicare da Sean. Non c'era molto da fare, infatti dopo aver disinfettato bene la ferita, le diede del ghiaccio per far sgonfiare la parte. Mentre Sean terminava il suo lavoro, Killian stava cercando di dare dei dettagli su ciò che era accaduto qualche minuto prima:

"Dopo che ve ne siete andati Emma ha avuto uno strano presentimento su Shar. Allora, siamo andati a vedere che fosse tutto sottocontrollo, ma quando siamo arrivati nella stanza c'era il Coccodrillo con in braccio vostro figlio, mentre Henry era a terra in fin di sensi."

"Cosa?! E non avete fatto nulla? Li avete guardati senza battere ciglio?"

"Non essere così dura con loro, hanno provato a riprendersi i ragazzi, ma tutti sappiamo che Tremotino è molto potente, e anche subdolo." Commentò David cercando di calmarla.

"Non preoccuparti, Regina. Non farà del male a nessuno dei due. Sappiamo tutti che Gold vuole te e il tuo lieto fine." Disse la Salvatrice guardandola con la coda dell'occhio mentre Sean le porse il ghiaccio da mettere sulla fronte.

Il cacciatore non fece alcun commento, ma nei suoi occhi si riuscì chiaramente a vedere l'odio e la rabbia nei confronti di quel mostro. Serrò la mascella con rabbia e sospirò in modo controllato.

"Vuole il mio lieto fine? Non è certo colpa mia se quel mostro è così ossessionato dal potere!!" esclamò Regina con fare incredulo mettendosi le mani nei capelli.

"Allora, quella non era Shar. Sarà ancora al castello." Disse Sean freddamente costruendo un percorso nella mente. Gold non era certo il tipo di persona che faceva mosse senza un reale motivo, a tutto c'era una spiegazione e il cacciatore doveva usare le sue doti per capire.

"Cosa le sarà successo? Non riesco a sentire i suoi pensieri."

"Starà bene, Sean. Ne sono sicura." Disse Emma cercando di rincuorarlo.

"Cosa c'entra Shar? Quel mostro ha rapito nostro figlio e tu pensi a quel cane?"

"Regina sta calma. Prima di giungere a conclusioni affrettate, dobbiamo capire cos'è successo alla fortezza."

"Non m'interessa! Sean, hai capito o no che Tremotino ha rapito nostro figlio? Ha sempre voluto un primogenito!"

"Ha ragione. Prima voleva mettere le sue schifose mani su Regina, ma lei non era la primogenita di Cora. Non contento, voleva nostra figlia."

"Conosco la vostra storia, Mary Margaret, ma non gli permetterò di torcere un capello a mio figlio."

"Non sappiamo dove li ha portati! Non può andare così, sono stufa!" esclamò Regina cercando di calmarsi facendo un forte e profondo respiro.

"Temo che Regina abbia ragione. Non sappiamo dove li abbia portati il coccodrillo. Inoltre, non sono così fiducioso. Secondo me ha un piano, altrimenti non avrebbe preso tutti e due."

"Killian, cosa vuoi dire?"

"Ho il brutto presentimento che non stia agendo da solo."

"L'ho pensato anche io, ma se si fosse alleato con Zatanna lei vuole qualcosa in..." Sean si fermò all'improvviso alzando la testa verso il cielo. Chiuse gli occhi e cercò di calmarsi, ma non ci riuscì.

"Finisci la frase." Lo intimò Regina guardando la sua reazione.

"Zatanna vuole un cuore forte. Un cuore di un cacciatore, un cuore altrettanto puro e magico. Tremotino le ha fornito quel cuore."

"Non ci posso credere! Siamo stati così stupidi!!" esclamò furiosa. La casa iniziò a tremare e per poco, non fece esplodere tutti i vasi e tutti i vetri.