HIS for a year (MAFIA SERIES 5) Completa

Capitolo 29

Ginevra POV.

- Pronta? –

Mi volto verso Vito, sorridendo, mentre infilo il mio braccio nel suo.

- Mai stata così pronta in vita mia-

- Fai ancora in tempo a cambiare idea. Non è mai troppo tardi. Se ti preoccupa l'onore della famiglia ci penso io. Basterà un colpo di pistola nel punto giusto e ci liberemo del problema –

Scoppio a ridere, sollevandomi sulle punte e dandogli un bacio sulla guancia ispida. Ha deciso di farsi crescere una leggera barba, chissà cosa ne pensa Teresa. Sembra di baciare un porcospino.

- Lo sai vero che da stasera sarete ufficialmente cognati? -

Fa una smorfia come se avesse ingoiato un boccone amaro.

- Non farmici pensare-

Scuoto la testa.

- Dovrete trovare un modo per andare d'accordo, perché non intendo rinunciare a nessuno dei due-

Sospira.

- Sappi che lo faccio solo per te, perché sei la mia sorellina preferita-

Sogghigno.

- Lo hai detto anche a Chiara, vero? –

Scrolla le spalle.

Scuoto la testa.

- Sei il peggio, lo sai vero? –

Si china, dandomi un bacio sulla fronte.

- Accetterò qualsiasi decisione tu prenda a patto che non ti metta in pericolo-

Sorrido, stringendomi a lui.

- Lo so. Per questo sei il migliore dei fratelli-

Mi da un bacio sui capelli, stringendomi quasi a soffocarmi.

Io e Vito siamo sempre stati legati, forse per la poca differenza di età o forse perché non lo sfidavo continuamente come Chiara. Ma se potessi scegliere un fratello, sceglierei lui altre cento volte. Nonostante sia possessivo, geloso e cocciuto come un mulo e non sopporti neanche la presenza del suo futuro cognato nella stessa stanza. Immagino come saranno i pranzi di Natale. Dovrò parlare con Andrea e dirgli di procurarsi altri calmanti. Certo non è carino sparare al proprio fratello, forse potrei optare per mischiarlo nel suo vino. Si, potrebbe essere un'idea fattibile.

- A cosa stai pensando sorellina? –

Sollevo lo sguardo, aggrottando la fronte.

- A come drogarti-

Sgrano gli occhi non appena le parole escono dalle mie labbra, incredula.

Shit! Shit...Shit....

Mi guarda per un attimo come se fossi impazzita, poi scoppia a ridere.

- Sei una vera Bellomo. Sempre a complottare –

Scrollo le spalle.

- Sono una donna pratica-

- E dimmi, donna pratica, perché vorresti drogarmi? –

- Per colpa del Natale –

Aggrotta la fronte.

- Per colpa del Natale? –

Annuisco.

- Tu e Gabriel vi ammazzerete a vicenda nei pranzi di Natale- Spiego come se fosse una cosa naturale.