Capitolo 46

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Ginevra pov.


Osservo la folla riunita per l'inaugurazione e la benedizione del nuovo centro antiviolenza che sorgerà su questo terreno, proprio davanti ad un bordello. O meglio, confinante con quello che tutti sanno essere un bordello, ma che a nessuno importa che lo sia o che le donne che ci "lavorano" sono costrette, molte volte drogate, altre minacciate di far "sparire" la famiglia, molte volte invece sono vendute proprio da chi dovrebbe proteggerle.

- Possiamo procedere? -

Osservo il Vescovo che da sempre è conosciuto per la lotta al traffico di esseri umani e annuisco. La sua sola presenza rende più ufficiale tutta la vicenda. I giornalisti sono accorsi a frotte pur di assistere a questa nuova sfida contro il cartello. Ma la sfida non è contro il cartello, è contro un uomo che pensa di guadagnare sulle donne innocenti o sui bambini che è peggio e ha osato minacciare la mia famiglia e io non permetto a nessuno di minacciare la mia famiglia. Hernandez può anche essere potente e credere che una donna non può essere un nemico di cui preoccuparsi, ma presto cambierà idea, perché questa donna non avrà pace sino a quando di lui non rimarrà che un lontano ricordo e se per farlo dovrò impiegare anni, non importa, ma alla fine lo distruggerò.

- Eccellenza quando vuole possiamo iniziare. Non so come ringraziarla per la sua disponibilità. So che è un uomo molto impegnato, ma la sua presenza qui oggi, darà un segnale positivo, almeno lo spero-

- Ammiro il suo coraggio nello sfidare un uomo come Hernandez, anche se la trovo una missione suicida. Suo marito ne è a conoscenza? –

- È la mia battaglia, Eccellenza –

- La nostra battaglia volevi dire-

Mi volto incontrando lo sguardo divertito di Gabriel.

- Cosa ci fai qui? -

Mi strizza l'occhio.

- Sono di supporto a mia moglie –

- Ed io a mia sorella-

Mi volto, incredula, incontrando lo sguardo di mio fratello.

- Si può sapere che cosa ci fai tu qui? E perché non sapevo che saresti venuto? –

La sua risposta è una scrollata di spalle.

- Se la mia sorellina ha bisogno di aiuto, come fratello maggiore è mio dovere intervenire-

- Io non ho bisogno di aiuto-

- Sei troppo orgogliosa per chiederlo. È diverso- Ribatte Gabriel, al mio fianco.

Lo fulmino con lo sguardo.

- Non è vero. Non volevo immischiarvi. È la mia battaglia dopotutto-

- La nostra – Ribattono all'unisono.

Sospiro, sollevando gli occhi al cielo.

- A quanto pare sono arrivati i rinforzi, figliola – Ribatte divertito il Vescovo.

- Già. A quanto pare i due paladini hanno deciso di salvare la principessa in pericolo. Però questa principessa non era in pericolo e il drago era capacissima di combatterlo da sola-

- Perché lamentarti se hai due spade in più? Magari il drago aveva degli alleati di cui non sei a conoscenza. Lascia che i paladini si occupino degli alleati e tu occupati del drago-

Corrugo la fronte alle parole di mio marito.

Che cosa mi stanno nascondendo questi due? Perché non esiste ragione al mondo che Vito si sia precipitato qui senza avvertirmi su chiamata di Gabriel. Voglio dire, non si odiano più, ma non sono nemmeno grandi amici. E dove diavolo è Andrea? Come ha potuto lasciare che Vito venisse da solo? Se questi due decidono di uccidersi mi serviranno i suoi tranquillanti!

HIS  for a year (MAFIA SERIES 5) CompletaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora