Capitolo 9

3.9K 217 26
                                    


 


Ginevra pov


Osservo gli abiti che ha comperato Juliana per me, scuotendo la testa. Ammetto che quella ragazzina ha buon gusto. Tutti gli abiti che ha scelto li avrei scelti anche io per me.

Un leggero bussare alla porta attira la mia attenzione. Esco dalla cabina armadio, corrugando la fronte.

- Avanti-

La porta si apre e ne entra l'ultima persona al mondo che mi aspettassi di vedere: Lidia.

- Quindi è qui che ti hanno sistemata. Accanto alla camera di Gabriel, niente meno-

- Già. È stata una sorpresa anche per me –

- Mai quanto la mia nel trovarti qui. Pensavo che dopo quello che era successo, saresti stata anni luce lontana dall'uomo che ti ha violentata-

Sgrano gli occhi.

- Non ricordi di avermelo confidato? Ero con te la mattina dopo. Ti ho dato io la pillola del giorno dopo, perché non ricordavi se avesse usato precauzioni. E sono stata sempre io a chiamarti un taxi e a farti uscire dalla porta di servizio, prima che Gabriel potesse vederti-

Corrugo la fronte, immagini seppellite nella mia mente che ritornano prepotenti. La biancheria strappata, il dolore, lo shock e la nebbia che mi impediva di ricordare.

- Sei stata tu a suggerirmi di indossare quell'abito-

- Si. Mi avevi chiesto di essere sexy e ti ho trovato un abito di alta sartoria, sexy ma non troppo. Eri una bomba quella sera. Non dubito per un solo momento che tutti gli uomini non riuscivano a staccarti gli occhi di dosso.

Neanche Gabriel.

- Quindi? Tutto dimenticato? Sei scomparsa dal suo radar per un intero anno ed ora sei niente meno che nella sua casa natale. Non ha mai portato una donna in questa casa –

Mi stringo nelle spalle.

-Sono qui per una buona causa-

- Non avrei mai creduto che saresti tornata. Come fai a guardarlo negli occhi e a non pensare che è stato lui a violentarti? –

Mi stringo nelle spalle.

- Afferma di essere stato drogato, proprio come me-

Fa una risatina.

- Tesoro con tutti i sistemi di sicurezza che ha quell'uomo, nessuno può avvicinarsi a lui, tantomeno al suo bicchiere. E poi se così fosse, i servizi di sorveglianza avrebbero registrato tutto e credimi, so per certo che non c'è stata nessuna prova del drogare i drink. Nessuno si è avvicinato ai vostri bicchieri-

- Eppure, seguita ad affermare che è stato drogato, altrimenti non mi avrebbe mai fatto del male-

- Cosa ti aspetti che ti dica? Che ti ha violentata, incurante dei tuoi no? –

- Non lo so, sono confusa –

- Non esserlo tesoro. E se ti servisse una mano per fuggire, se ti sentissi in pericolo, non dovresti fare altro che dirmelo e ti aiuterò –

- Sei gentile –

- Tra amiche ci si aiuta-

Corrugo la fronte.

Io e lei non siamo mai state amiche. Non ricordo un solo secondo in cui abbia voluto la sua amicizia.

La porta che viene spalancata mi riscuote dai miei pensieri.

HIS  for a year (MAFIA SERIES 5) CompletaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora