HIS for a year (MAFIA SERIES 5) Completa

Capitolo 45

Gabriel POV.

Osservo le foto che ritraggono Hernandez con un boss di una famiglia rivale, corrugando la fronte. Dalla foto è chiaro che si stanno scambiando qualche cosa. Ma cosa? Quel verme traffica in esseri umani, non in droga. Sono stati ripresi con un teleobbiettivo, ma la domanda è: chi diavolo le ha scattate e perché me le ha mandate?

Sospiro, portandomi una mano alla fronte.

Chiunque ci sia dietro questa storia vuole che sappia che Hernandez è un traditore. Non sono prove valide per muovergli guerra, ma per tenerlo d'occhio sì.

- Ripetimi quando sono arrivate-

- Questa mattina. Le abbiamo trovate sull'uscio. Nessun messaggero, nessuna impronta. Niente di niente- Dichiara Esteban osservando le foto.

- Non ho idea di chi voglia che scateniamo una guerra contro quel verme-

- Sono in molti che non lo sopportano. Sta diventando avido e vuole espandersi in America-

- Questo è un problema di Vito, non mio. Il mio è quello di evitare che quel demente scateni una guerra tra le famiglie che gestiscono il cartello. Ultimamente sono in molti a lamentarsi del fatto che sta aprendo bordelli troppo vicini ai confini con le terre delle altre famiglie e che abbia iniziato a interessarsi alla droga-

- Cosa vuole fare? Scavalcare tutti e prendersi la torta intera? –

- Prima ancora che se ne renda conto sarà sottoterra, non sono sicuro del fatto che sarà morto quando lo sotterreranno però-

- Quell'uomo è sempre stato un imbecille, non mi è mai piaciuto-

- Dovremo tenerlo d'occhio e vedere che ha in mente. Soprattutto, tenerlo lontano da Ginny-

- Dobbiamo tenere lei lontano da lui, vorrai dire. Non so più come spiegarle che non può salvare tutte le donne e le bambine che finiscono sul mercato della prostituzione –

- Non puoi spigarmelo perché non sei una donna e una madre-

La voce di mia moglie risuona nella stanza.

Sospiro, voltandomi a guardarla.

Indossa un completo pantaloni dall'aria estremamente costosa, bianco, abbinato ad un paio di tacchi a stiletto che fanno paura solo a vederli. I capelli biondi sono raccolti in una coda alta e alle orecchie porta un paio di orecchini di diamante.

- Vai da qualche parte? -

Il sorriso tirato e il lampo nello sguardo mette in allerta il mio istinto.

- A quanto pare il terreno su cui doveva essere costruito il Centro Diurno per bambini, è sotto sequestro. Questa notte sono stati ritrovati dei "reperti" appartenenti a qualche tribù non meglio identificata. Per cui, sino a quando non scaveranno e si accerteranno che lì sotto non ci sia nulla, è tutto bloccato-

- Non avevi fatto dei sopralluoghi? -

Il sorriso si tira ancora di più.

- Esatto. E come dicono i documenti, il terreno era vuoto. Non c'erano reperti, non c'erano tracce di indigeni o altro. Ma a quanto pare si sbagliavano. Da un giorno all'altro sono spuntati fuori reperti. Per magia proprio-

Io ed Esteban ci scambiamo un'occhiata d'intesa.

- Che cosa intendi fare ora? -

- Uccidere tutto il dannato Consiglio-

- Allora ti consiglio di cambiarti. Il bianco non è il colore migliore per uccidere-

Lancio un'occhiata a Esteban che si stringe nelle spalle.