HIS for a year (MAFIA SERIES 5) Completa

Capitolo 5

Ginevra POV.

Mi guardo intorno nel ristorante tipico messicano, di quelli che non trovi nelle guide turistiche, per capirci. Si respira un'aria rilassata e allegra all'interno del locale arredato con gusto, colorato come tutto ciò che è Messico. Anche la morte per loro è un momento allegro, di festa. E forse chissà, siamo noi a sbagliare.

- Ehi ma guarda chi si rivede! Iniziavo a pensare che fossi diventato americano! -

Una allegra voce maschile attira la mia attenzione. Mi volto e mi ritrovo davanti il sorriso allegro e velato di malizia di un uomo appena più basso di Gabriel, ma con la stessa aurea di potere e soprattutto con lo stesso fascino latino.

- Io lavoro a differenza di qualcuno di mia conoscenza –

- E secondo te io qui che farei? Sono o non sono il proprietario? Credi che questo posto stia in piedi da solo? –

- No, è ancora in piedi grazie a Lourdes. A proposito, dove è la tua splendida moglie? –

Lo vedo fare una smorfia.

- Intenta a fare conoscenza con il water credo –

Sgrano gli occhi.

- Questa volta la gravidanza non procede tanto bene, eh? –

- È un eufemismo. E gli ormoni sono impazziti. Solo stamattina ha minacciato di castrarmi se solo provo ad avvicinarmi nuovamente a lei. Ha dimenticato che voleva assolutamente due figli e che le era stato detto di aspettare almeno che il primo camminasse da solo! –

Trattengo un sorriso al tono esasperato.

- Potevi astenerti – Dichiara senza un briciolo di umanità.

- Hai dimenticato di chi stiamo parlando? Dios, me l'hai presentata tu. Dovrei farti causa-

Per la prima volta da quando sono arrivata, lo sento ridere.

- Sei tu che mi hai costretto a presentartela. Eri uno stalker. Credevo veramente che i suoi fratelli ti avrebbero fatto sparire nel nulla –

Sorrido, vedendolo sollevare le mani in gesto di resa.

- Io l'ho stalkerata, tu l'hai portata qui la donna che ti piace. Un po' esagerato non credi? –

Sgrano gli occhi, mentre Gabriel fa un passo avanti, minaccioso.

- Piacere di conoscerti bellezza. Non so cosa tu possa trovarci in questa bestia, ma se lo fai soffrire io farò soffrire te –

I miei occhi si sgranano ancora di più, osservando l'espressione seria dell'uomo che ho davanti. A quanto pare Gabriel ha amici fedeli pronti a proteggerlo. È una piacevole novità. Almeno per uno che gestisce il più grande traffico umano del nord America.

- Stai esagerando – Ringhia, fulminandolo con lo sguardo.

- Affatto. Io...-

- State nuovamente azzuffandovi voi due? –

La voce di donna blocca entrambi all'istante, facendoli somigliare a statue di sale. Bello. Voglio anche io questo potere.

Il mio sguardo incontra due occhi verdi divertiti che appartengono alla donna più bella che abbia mai visto e soprattutto più in dolce attesa a giudicare dal pancione che praticamente occupa la sua intera figura. Vestita con un abito ampio dai colori tradizionali messicani, mi sorride, fermandosi accanto al marito.

- Piacere, tu devi essere Ginevra, la donna di Gabriel –

- Io veramente... -

- Per favore ora ti ci metti anche tu? Non bastava tuo marito? –