Ginevra POV.
La musica è alta nel locale quasi si fatica a capire ciò che dice chi ti sta davanti, ma non ho bisogno di parole per capire che cosa vuole l'uomo davanti a me. Gli e lo leggo negli occhi. È lo stesso sentimento che provo anche io. La stessa euforia che ti avvolge come un guanto quando lo vedi, quando le tue mani e le sue si sfiorano o un bacio rubato innesca quel fuoco che vorresti non si spegnesse mai.
Sorrido, sollevando il mio drink, di cui non riesco a ricordare il nome. Ciò che ricordo è che mi è sembrato avesse un sapore strano, ma ho seguitato a berlo comunque, così come ha fatto Gabriel.
La sua mano si posa sulla mia guancia in una lieve carezza. Chiudo gli occhi, sentendomi all'improvviso strana.
- Andiamo di sopra – Mormora al mio orecchio.
Corrugo la fronte, sbattendo le palpebre.
Non riesco a capire ciò che mi sta dicendo, ma non faccio obbiezioni quando mi prende in braccio e percorriamo un passaggio privato. Gli poso la testa sulla spalla, chiudendo gli occhi, le braccia attorno al suo collo. Non so quanto o come arriviamo davanti ad una porta, ma non mi interessa. La mia mente è tranquilla, come se fosse distaccata dal mio corpo. Non obbietto neanche quando mi ritrovo sdraiata su un letto dalle lenzuola di seta nera.... Sono così fredde sotto di me, con il vestito che indosso che lascia completamente scoperta la schiena.
Non è l'abito che avrei scelto... ma allora perché l'ho indossato?
Corrugo la fronte alla ricerca di una spiegazione, ma vengo distratta dalle mani di Gabriel sul mio corpo, sulle sue labbra sulle mie. Sospiro, attirandolo a me. Il bacio si fa più famelico, poi le sue mani sono sul mio vestito. Lo abbassa e l'aria fredda fa raddrizzare i miei capezzoli.
Perché non indosso il reggiseno?
Le sue labbra sui miei capezzoli mi distraggono ancora.
Sospiro, affondando le dita tra i suoi capelli, inarcandomi sotto di lui.
- Sei bellissima-
Corrugo la fronte, non capendo ciò che mi ha appena detto ma le sue labbra creano una magia sul mio corpo e non mi do pena. Non mi importa di nulla sino a quando mi bacia.
Ad un tratto si stacca da me. Mi volto e lo vedo aprire un cassetto per tirare fuori una bustina colorata.
Che cosa è? Perché la mia mente si rifiuta di riconoscerlo? So che l'ho già visto... ma perché non riesco a concentrarmi?
Le sue mani sono nuovamente su di me, facendo scivolare completamente il vestito a terra. Rimango in biancheria intima, ma ben presto anche gli slip seguono il vestito.
C'è qualche cosa che devo dirgli. È una cosa importante, almeno per me. Ma cosa?
I miei pensieri vengono nuovamente distratti quando le sue mani si posano sui miei fianchi e le sue ginocchia mi fanno allargare le gambe.
Che cosa c'è di così importante? Cosa devo dirgli?
Vedo le sue labbra muoversi, ma non capisco ciò che mi sta dicendo. Le mie stesse labbra sembrano incollate, la mia mente avvolta in una bolla di sapone.
Sbatto le palpebre cercando di scacciare questa sensazione, ma poi il suo membro si posiziona alla mia entrata.Sgrano gli occhi, scuotendo la testa. Ma è troppo tardi. Una fitta di fuoco attraversa il mio corpo, risvegliandomi dal mio torpore.
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HIS for a year (MAFIA SERIES 5) Completa
Roman d'amourEd ecco un altra storia della famiglia Bellomo, dopo My mafia e Broken Love questa volta è la volta di Ginevra, Ginny per gli amici. Che cosa accadrà quando per salvare una bambina da un bordello, accetta il ricatto di Gabriel con cui ha avuto una...