Crazy Lovers [Omegaverse]

L'ospedale

POV'S SHOTO

Non so perché quando vidi Endeavor toccare Yukiko, sentì il mio corpo pervaso da un moto di rabbia e...e di gelosia? Non lo so con esattezza...sapevo solo che non volevo che la toccasse e speravo che lei non si facesse toccare. Quando la mano di mio padre si era posata sulla sua spalla, avevo un desiderio pazzesco di staccargliela a morsi, ma fortunatamente non ce ne fu bisogno, perché l'allontanò nel preciso momento in cui Yukiko iniziò a tremare. Cercai di allontanarmi anche io, probabilmente dopo quello che le era successo non riusciva a stare vicino al sesso maschile, ma non ci riuscì perché mi sentì afferrare per il costume da hero.

"Se hai problemi a stare vicino a noi...allora posso chiedere alla sedekick di Endeavor, così non avrai paura" gli dissi sorridendole e abbassandomi al suo livello, dal momento che ancora si trovava seduta a terra.

"No...non te ne...andare"

"ma...se ti sto vicino, proverai solo più dolore" gli dissi preoccupato

"no...non credo... i...io non so c...come s...spiegarlo, ma...ma il tuo odore...mi rilassa. Quindi ti prego...non t...ti allontanare" mi rispose balbettando a causa dell'imbarazzo.

"Va bene. Riesci ad alzarti?" gli domandai allungandogli una mano.

La vidi annuire e seppur con difficoltà si alzò in piedi, per poi prendere la mia mano ancora allungata verso di lei.

Nell'esatto momento in cui mi accorsi, che lungo le sue cosce era presente del sangue, non potei far a meno di ringhiare e ciò non fece altro che far puntare gli occhi di Yukiko nei miei.

"È successo qualcosa?"

"Ti hanno fatto molto male?" gli domandai distogliendo lo sguardo, dopotutto avevo evitato la sua domanda facendogliene un'altra.

Yukiko sentendo ciò che gli domandai, abbassò il viso così da nascondere i suoi occhi sotto alla frangetta, cercando inutilmente di non far vedere le lacrime che in quel momento stavano percorrendo il suo volto.

Certo che sono proprio un imbecille...che razza di domanda sono andato a fargli...accidenti avrà sicuramente provato dolore, visto che l'hanno violentata.

Ora per colpa mia sta piangendo. Che poi che male c'era rispondere alla sua domanda?

Ok...è vero che ho avuto paura di rispondere, dopotutto in fin dei conti non è la mia compagna, però mi deva fastidio sapere che qualcuno l'aveva toccata in quel modo.

"Ehi Yukiko"

Non vedendola rialzare il viso, decisi di posare la mia mano libera sotto il suo mento alzandogli senza difficoltà il viso, oramai completamente rigato dalle lacrime.

Vedendola in quelle condizioni a causa della mia domanda, mi diedi nuovamente dello stupido e al contempo sentì una morsa intorno al mio cuore, così senza aspettare ulteriormente l'abbracciai.

"perdonami sono stato uno vero stupido" le dissi abbracciandola, più forte di quanto pensassi.

"n...non singh ti p..preoccupare." mi rispose con voce rotta dal pianto

"si invece che mi preoccupo...è colpa mia se ora stai piangendo...accidenti tra tutte le domande che potevo farti, mi doveva uscire dalla bocca proprio quella più inopportuna"

"m...ma veramente non ti...singh...preoccupare" mi rispose sentendola finalmente rispondere al mio abbraccio, intenta a nascondere il suo volto tra il mio collo e la mia spalla.

Sentendo il suo volto così vicino alla mia ghiandola, avevo il forte desiderio di sentire posarci sopra le sue labbra. Volevo sentire che effetto mi avrebbero scatenato.
Nonostante ciò lo repressi, tanto da allontanarmi leggermente da lei fissandola negli occhi e senza se e senza ma, la presi in braccio in modo da non farla stancare inutilmente e ciò non passò inosservato. Perché quando finalmente alzai lo sguardo vidi Endeavor, insieme a Midoriya e Bakugo guardarci, chi con un espressione sconvolta e chi con un sorriso stampato in faccia.