Together?Together.

27.

Le luci si accendono e tutto ciò che riesco a vedere è mia madre per terra che piange su qualcuno.

Da qui non riesco a capire chi è, ma avvicinandomi capisco che è la signora Mason.

Gli invitati iniziano ad agitarsi.

"MANTENETE LA CALMA!" urla Luke mentre mio padre e il signor Mason chiamano qualcuno.

Arrivano delle macchine della polizia che fanno uscire tutti dalla villa mentre iniziano a perquisire il luogo.

L'ambulanza arriva nell'arco di cinque minuti e portano la signora in ospedale.

Mia madre è in panico.

È pallida e non fa altro che piangere.

Mio padre corre ad abbracciarla mentre Luke ci fa segno di seguirlo.

Io, Aly e Clary entriamo in macchina e in poco tempo arriviamo a casa.

"Non uscite. Torno subito." Dice Luke facendo ripartire la macchina.

Entriamo in casa e ci sediamo tutte e tre sul divano del salotto.

"Ma che è successo?" Chiede Clary.

"Non lo so, non ho capito niente." Dico.

"Non vedo l'ora di tornare al college." Dice Alyssa.

Le do ragione.

Sono successe solo cose brutte in questi giorni, tralasciando ciò che è successo stasera.

Ieri Luke ha litigato di brutto con mamma e voleva tornare a Londra, ma sono riuscita a convincerlo a restare.

Stamattina quando io e Clary siamo uscite, degli uomini ci hanno seguito e siamo state costrette a tornare a casa.

E in più, ieri mattina Alyssa stava per essere rapita da qualche maniaco.

Ha iniziato ad urlare e un vicino di casa l'ha aiutata.

Sinceramente, avrei preferito restare a Londra ed evitare tutto questo.

Alle tre e mezza, mamma, papà e Luke sono tornati a casa.

Ci hanno detto che la signora Mason per fortuna è fuori pericolo.

La polizia è riuscita ad arrestare gli uomini che hanno sparato e li hanno sottoposti ad un interrogatorio, dove hanno detto che volevano uccidere nostro padre perché la sua azienda era diventata troppo potente e loro non volevano avere rivali tra i piedi.

"È meglio che andate a dormire. Domani dovete partire." Ci dice mamma.

Saliamo nelle nostre stanze e mi addormento in fretta.

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La sveglia suona alle 8 precise.

Mi alzo e mi vesto, poi scendo giù a far colazione.

Torno su a prendere le valigie ed aiutata da Luke le portiamo nella limousine.

Saluto mamma e papà e salgo in macchina.

L'autista fa partire in fretta la macchina e alle nove e un quarto arriviamo all'aeroporto.

Prendiamo le valigie ed entriamo.

C'è una fila abbastanza lunga.

Spero di non avere il posto vicino a qualche bambino fastidioso come l'altra volta.

Per fortuna mi capita il posto vicino Alyssa e davanti c'è Clary seduta vicino a una signora e dietro Luke vicino a un ragazzo.

Dopo qualche ora di viaggio, Alyssa decide di rompere il silenzio che c'era tra di noi.

"Con Alex?" Mi chiede sottovoce.

"Niente. Mi ha baciata ma lui è impegnato con quella simpaticona di Ashley." Dico guardando fuori dal finestrino.

Non capisco quel ragazzo.

Dice di essere attratto da me e si mette con quella stronza.

Ma cos'ha nel cervello?

Ah, no. La domanda a cui prima dovrei essere risposte è: ma c'è l'ha un cazzo di cervello?!

Per come si comporta io direi di no.

Dopo parecchie ore di viaggio, finalmente arriviamo a Londra.

Mi stavo annoiando tantissimo in aereo, dato che io e Aly non abbiamo parlato molto.

Di solito abbiamo sempre da dirci tante cose, e invece oggi...

Arriviamo al college verso le sette e dopo aver posato le valigie in camera, scendo a cenare.

Ne approfitto per salutare Nash e gli altri, e tutti sembrano preoccupati.

Alex sembra nervoso e incazzato.

Ma che succede?

"Chi glielo dice?" Dice Josh guardando in basso.

"Chi deve dire cosa a chi?" Chiedo.

Nash mi passa una copia del giornalino. È di ieri.

Prendo un profondo respiro e inizio a leggerlo.

Scoop del giorno: ASHLEY E ALEX LITIGANO A CAUSA DI CRIS.

Già il titolo non mi piace.

E io ero a Manhattan,tra parentesi.

Sembra che la rubacuori Everdeen qualche giorno fa sia partita insieme alla sorella, al fratello e Clary per Manhattan, per il compleanno del padre.
Alex sembra sentire molto la mancanza di Cris, difatti evita in tutti i modi la sua fidanzata Ashley, trattandola male.
Ieri c'è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Ashley ha letto dei messaggi scambiati tra Alex e Cris mentre lei era in vacanza, se così si può definire.
Non siamo riusciti a sapere cosa dicevano questi messaggi, anche se ci piacerebbe.
Ashley si è infuriata e ha fatto una scenata nel cortile.
Alex l'ha lasciata, dicendo che era troppo possessiva e antipatica.
Lei, in preda alle lacrime e alla disperazione ha urlato "QUANDO QUELLA TROIA DI EVERDEEN TORNA, GIURO CHE LA FACCIO FUORI, UNA VOLTA PER SEMPRE!"
Parole che hanno portato la preoccupazione tra gli amici di Cris. Che cosa succederà?
Per ora è tutto. alla prossima.

Articolo scritto da A&N

Non sono molto sorpresa. Insomma, Ashley ha sempre voluto farmi fuori.

"E allora? Non è la prima volta che dice queste cose." Dico posando il giornalino.

"Quella ragazza ha dei disagi mentali."dice Josh ridendo.

"Coglione, non c'è niente da ridere." dice Alex alzando la voce.

"Okey, stai calmo."

"Stavolta potrebbe fare casini. Stai attenta." Dice Nash.

Annuisco.

Non credo che mi farà del male. O no?

La vedo entrare in mensa a passo spedito verso di me, con aria arrabbiata.

"Everdeen. Dobbiamo parlare." Dice lei mettendosi le mani sui fianchi.

"Non ora. Ciao ragazzi." Dico alzandomi e uscendo dalla mensa.

Neppure il tempo di entrare in camera mia che qualcuno mi prende per le spalle e mi sbatte violentemente contro il muro.

#me
Per iniziare, volevo ringraziarvi per le 1k di visualizzazioni♥
E... fatemi sapere che ne pensate della storia nei commenti, per favore♡

Alla prossima :-D