Cena

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Pov KYDEN

Marco fece un cenno a due posti vuoti uno accanto a Lorenzo che era troppo eccitato mentre continuava a saltellare sul suo sedile e l'altro era accanto a Romero, ma mi stava guardando, quindi mi sedevo accanto a Lorenzo. Il fatto è che ricordo i loro nomi e alcuni ricordi, ma dopo essere caduto ho essere stati spinti giù per le scale da nostra madre alcuni ricordi sono semplicemente svaniti.

Ho tenuto Alessa in grembo, ma era ancora timida e nascondeva la testa nel mio collo.Papà ha detto loro di presentarsi, sono partiti dal più grande al più giovane quando hanno finito, mi hanno guardato e ho detto "Kyden ho 16 anni e poi ho sussurrato ad Alessa di presentarsi e ha detto con la sua simpatica voce da bambina che poteva sciogliere qualsiasi cuore "ciao sono Alessa"

Marco e Lorenzo stavano fondamentalmente fischiando dicendo quanto fosse carina la sua voce da bambino e quanto sia carina con i suoi occhi da blu a grigi. Devo dire che amo anche i suoi occhi, sono simpatici di colore grigio in penombra e blu al sole. Anche i ragazzi più grandi e nostro padre che hanno sempre una faccia stoica e fredda avevano sorrisi sui loro volti. Le cameriere sono venute a servire il cibo e se ne sono andate. ho iniziato a nutrire Alessa a causa della sua situazione al polso. Ha un piccolo appetito, motivo per cui sembra una bambina di tre anni :nostra madre ci affama. Ho iniziato a mangiare una volta che sapevo che se continua a mangiare vomiterà. Sono preoccupato perché aveva mangiato solo 3 cucchiai e il suo piatto era mezzo mio.

Quando Marco ha notato che Alessa non mangiava ha iniziato a vagare chiedendo "Non ti piace Alessa, vuoi qualcos'altro perché posso..." l'ho fermato dicendogli che ha un piccolo appetito ma non era convinto, quindi ho mentito dicendo che ha mangiato alla stazione di polizia che lo ha zittito. Ho visto Alessa fissare i tatuaggi di Giovanni e so che Giovanni l'ha vista e Lui ridacchiò e disse di no. "Posso toccarlo", ha chiesto anche se non mi sento a mio agio con loro ancora i suoi fratelli e posso dire che la amano, quindi l'ho passata dolcemente a lui dato che era di fronte a me. Ha iniziato a tracciare delicatamente i suoi tatuaggi come se gli facesse male. Giovanni la guardava come se fosse l'unica cosa al mondo che contava per lui. Si poteva vedere la gelosia negli altri occhi perché volevano anche tenerla. Guardò Alessa stava posando la testa sul petto tracciando i tatuaggi sulle sue braccia ". Perché non l'hai colorato"gli chiese. Lui rispose dicendo che non conosce nessuno che possa colorare e lei ansimò e disse" posso colorare io". Ha ridacchiato dicendo sicuro. L'intero tavolo stava ancora guardando la loro interazione.

Papà si alzò e disse "vieni nel mio ufficio Kyden abbiamo cose di cui discutere". Si avvicinò a Giovanni e disse ad Alessa "Princessa vuoi vedere che nel mio ufficio ho dei colori" e lei annuì rapidamente, la prese da Giovanni e iniziò a uscire dalla cena e mi fece un cenno di seguirlo e Alessandro ci condusse a due porte di legno. Aperte le porte e all'interno c'era un grande ufficio moderno, lui è seduto sull'enorme sedia lì dentro con Alessa in grembo e ha preso un po' di carta e colori e glieli ha dati. Mi ha guardato e ha detto che siamo qui per discutere le regole.

Reunited Once Again di "Tianakassyy"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora