Capitolo 15

846 58 23
                                    

"Okay." - riuscì a dire Christian guardando Alex negli occhi. Non aveva nulla in più da dire, nessun'altra parola oltre quella aveva il coraggio di uscire dalla sua bocca dopo il discorso fatto dal cantante.

Alex lo guardò con tenerezza, gli sorrise e gli diede una pacca sulla spalla.

Christian si alzò, con le poche forze che aveva recuperato negli ultimi minuti e prese a camminare, deciso a dirigersi verso la sala in cui pensava di trovare Cosmary e Mattia.

Alex, qualche passo dietro a lui, lo accompagnava con fare paterno...quasi come se avesse paura che le esili gambe del ballerino potessero cedere da un momento all'altro come poco prima.

Arrivati davanti la porta della sala 8, che era leggermente socchiusa, alle orecchie di entrambi arrivò ovattata la musica di 'Give me love'. Christian si fece coraggio e guardò da quello spiraglio, il suo cuore prese a battere all'impazzata quando scorse Mattia ballare sulle note di quella canzone. Era la stessa coreografia che aveva fatto all'interno della scuola di Amici.

E lui era bello, bellissimo.
Ma soprattutto bravo, bravissimo.

E il cuore di Christian stava esplodendo d'am...stava esplodendo.

Rimase a guardarlo, incantato, muoversi su quelle note, finché non furono la fine della musica e gli applausi dei ragazzi a riportarlo alla realtà. Erano tutti estasiati, anche Cosmary che stava per scorticarsi la pelle dei palmi delle mani per quanto le stava battendo forte.

"Ragazzi, avete visto come anche al di fuori del proprio stile si possono fare grandi cose e trasmettere grandi emozioni? Questa esibizione ne è la prova. Quindi imparate ad uscire dalla vostra comfort zone, buttatevi, sperimentate...e fatelo, oltre che con la testa e con il corpo, anche con il cuore.
Grazie Matti per questa dimostrazione, ci hai fatto emozionare." - disse la ballerina rivolgendosi alla sua classe.

Mattia sorrise, portandosi una ciocca davanti gli occhi in segno di imbarazzo.

"A posto, per oggi la lezione finisce qui. Ci vediamo domani e pensate a ciò che vi ho detto." - aggiunse la ragazza.

Non appena Christian vide i primi ragazzi raccogliere i borsoni e dirigersi verso la porta, si spostò immediatamente. Stavano uscendo tutti, chi a gruppetto e chi in solitudine...rimasero in sala solo i due professionisti. Alex guardò Christian e, dopo avergli fatto un occhiolino, gli fece cenno con il capo per incoraggiarlo ad entrare e parlare con Mattia. Christian stava cercando di prepararsi una sorta di discorso, in realtà non sapeva assolutamente cosa avrebbe dovuto dire al biondo oltre al classico 'ho sbagliato, perdonami'...sapeva che quella frase gliel'aveva ripetuta almeno trecento volte negli ultimi giorni e non aveva mai risolto nulla. Sapeva che doveva aprirsi di più, che doveva esporsi di più e che, soprattutto, non poteva pentirsene dopo.

Cosmary fu la prima, tra i due, ad uscire dalla sala ed Alex prontamente le fece cenno di allontanarsi per lasciare che Christian potesse parlare con Mattia, il quale ancora non aveva visto l'amico fuori dalla porta ad aspettarlo.

Non appena se lo trovò davanti Mattia fece uno sguardo duro.

"Che c'è?"- gli chiese scocciato.
"Matti dobbiamo parlare." - rispose il moro con calma.
"Io non ho nulla da dirti."
"Ma io sì."
"Ti ascolterei se sapessi che c'è almeno una possibilità di sentirti dire qualcosa di diverso rispetto a 'perdonami, ho sbagliato'. So già benissimo che hai sbagliato e so già benissimo che vuoi essere perdonato, ma questo non basta. Quindi, per favore, fammi passare." - disse il biondo mentre cercava di oltrepassare l'amico che gli stava bloccando la strada.
"No ti prego, ho anche altro da dirti...ma me ne devi dare l'opportunità." - lo supplicò Christian mettendogli le mani sulle braccia per trattenerlo di fronte a lui.

Fratelli o poco più - ZenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora