𝗟𝗼𝘃𝗲 ♡︎ | тαєggυк σмєgανєяѕє

3⟩ "Non cambierà niente fra noi"

Taehyung e Jungkook erano fuori scuola ad aspettare che la campanella suonasse.

Jungkook era intento a leggere qualcosa sul suo libro, probabilmente stava ripassando e Taehyung sfruttò quei suoi momenti di distrazione per guardarlo.

Dio, era così bello. Così bello che Taehyung arrivò a chiedersi se ci potesse essere un omega bello quasi quanto il suo migliore amico.

Era bellissimo, aveva i tratti delicati, le labbra fini, gli occhi grandi, la pelle morbida...e oltre all'aspetto c'era anche la personalità che lo rendeva speciale: sempre gentile, sorridente, positivo, fiducioso...e il suo profumo poi era una tra le cose che più facevano impazzire Taehyung: i suoi feromoni rilasciavano un odore dolce, lo stesso odore di quando ci sono dei biscotti appena sfornati. 

Jungkook alzò di scatto lo sguardo dal foglietto cogliendo infragrante il suo amico che lo guardava. Stava per dire se c'era qualcosa che non andasse ma si fermò perché una voce alle sue spalle attirò la sua attenzione.

‹ Hey Jungkook! ›
e non solo la sua. La voce di Yoongi arrivò pungente alle orecchie di Taehyung.

L'omega sorrise, ‹ buongiorno Yoon! ›.
Yoongi si avvicinò a lui con un sorriso e gli parlò ignorando completamente Taehyung come se non ci fosse. Eppure lui c'era ed era difficile non notarlo vista la sua altezza e la sua statura più grandi di quelle di Yoongi.

‹ La campanella sta per suonare, ti va se ti accompagno in classe? ›
A Jungkook brillarono gli occhi, certo che gli andava!
Ma prima che potesse replicare Taehyung gli afferrò il polso e rispose prima di lui: ‹ non scomodarti, lo accompagno io. ›

La campanella suonò stridula.
Anche Yoongi afferrò il polso di Jungkook, ‹ non scomodarti tu, per oggi posso accompagnarlo io. ›

I due alpha si guardarono negli occhi ed entrambi tenevano il polso di Jungkook quasi come se si stessero sfidando a chi avesse dovuto averlo. Ed infondo era così.

‹ Tae sii gentile! Yoongi vuole solo accompagnarmi, e tu a prima ora hai un'interrogazione quindi va bene se oggi mi accompagna lui ›
Parlò l'omega e quelle parole stupirono e ferirono Taehyung. Vide apparire un sorrisetto vittorioso sul viso dell'altro alpha e anche se avrebbe solo voluto strapparglielo via a pugni lasciò la presa sul polso di Jungkook, gli lanciò un'occhiata e poi se ne andò senza dire niente.

Incredibile come Jungkook avesse voluto evitare di fare una cosa che per loro era come pane quotidiano per farlo con un altro alpha.
Ok, fore sembrerà esagerato che 'solo per accompagnarlo in classe' Taehyung abbia reagito così, ma per lui quegli altri due minuti dove poteva stare con Jungkook prima delle lezioni gli miglioravano le giornate.

Non voleva perdere anche quella loro abitudine per via di un'altra realzione di Jungkook.

ㅡ

A ricreazione Taehyung, Namjoon, Hoseok e Jin erano seduti al solito posto in un muretto nel giardino della scuola, mangiavano e aspettavano Jungkook.

‹ Taehyung che hai oggi? Si vede che hai i coglioni girati ›
chiese Hoseok e tutti lo ringraziarono perchè aveva dato vita ai pensieri di tutti e tre. Solitamente Taehyung scherzava ma oggi sembrava che volesse solo andare via.

‹ È successo che quel Min- ›
Taehyung smise di parlare quando da lontano sentì un odore dolciastro che conosceva benissimo.
Era il suo omega...

Più Jungkook si avvicinava più il suo odore si faceva forte, ma quando furono a qualche metro da loro l'odore dolce di Jungkook venne sovrastato da un altro odore: quello di Yoongi.

Taehyung strinse i pugni infastidito, perché erano ancora insieme loro due?

‹ Ciao ragazzi! Va bene se oggi lui pranza con noi? › chiese Jungkook con un sorriso speranzoso. Ovviamente gli altri annuirono, Taehyung invece stette zitto.

Jungkook lo guardò e il suo sguardo si incupì un po'. Il suo migliore amico era ancora arrabbiato con lui.

‹ Tae hyungie... ›
provò a parlargli, ma fu inutile. Taehyung continuò a mangiare non prestandoli attenzione e Jungkook si arrese presto. Gli avrebbe parlato dopo, visto che facevano sempre la strada del ritorno insieme.

Durante tutta la pausa Taehyung si era invece concentrato su Yoongi, su come si comportava con l'omega, come gli parlava e come lo guardava.
Non lo convinceva molto.

Yoongi si sentiva osservato e perciò si girò verso Taehyung, che lo avrebbe volentieri cacciato via.
L'alpha dai capelli color menta abbozzò un sorrisetto, sapeva che gli sguardi dell'altro erano dovuti all'invidia.

Taehyung avrebbe voluto alzarsi e andare via da lì, ma invece restò perché voleva assicurarsi che Yoongi non facesse niente di strano. Perciò continuò a stare zitto durante tutta la pausa.

ㅡ

L'alpha e l'omega camminavano affianco, in silenzio.

Taehyung era in parte sollevato perché adesso poteva sentire benissimo il profumo di Jungkook, ma era ancora arrabbiato.

Arrivarono davanti casa di quest'ultimo e poi parlò. Non sopportava l'idea che l'alpha di fianco a lui fosse arrabbiato con lui.

‹ Tae ma perché hai reagito così? Mi ha solo accompagnato in classe, domani mi accompagni tu, dov'è il problema?... ›

Taehyung lo fulminò con lo sguardo.
‹ Il problema è che ogni volta che tu ti fidanzi fra noi cambia sempre qualcosa! Tutte le abitudini che avevamo prima...non le abbiamo più a causa di questi tuoi continui tira e molla del cazzo! E odio questa cosa, odio il fatto che tutte le nostre abitudini tenere o scherzose che siano se ne vanno a fanculo a causa degli alpha con cui ti metti! ›

Jungkook strinse leggermente i pugni, Taehyung aveva ragione, per colpa delle sue relazioni avevano perso tante abitudini...

‹ Ti prometto che questa volta sarà diverso...non cambierà niente fra noi questa volta! ›

Non cambierà niente fra noi

Era una frase in parte triste in parte sollevante.

‹ Lo spero. ›
Disse Taehyung prima di continuare a camminare, casa sua era a qualche metro di distanza da quella di Jungkook.