ㅡ Jungkook è un omega pieno di energie, di voglia di vivere, e soprattutto, è un romanticone. Da quando ha compiuto 16 anni ci ha sempre provato con tanti alpha diversi sperando di poter trovare l'amore in loro, eppure ha sempre ricevuto soltanto de...
Passarono alcuni giorni e man mano che il tempo passava la primavera si avvicinava sempre di più.
In oltre, Jungkook era veramente seccato ultimamente, e Taehyung aveva capito bene la causa della sua seccatura: Min Yoongi.
Anche se Jungkook non glielo diceva per non farlo arrabbiare era ovvio che stesse così per lui, infatti Taehyung lo sentiva quando il suo amico si appoggiava dietro la porta di casa sua quando si dividevano per ritornare a casa e poi piangeva e sussurrava cose riguardanti Yoongi.
‹ "perché non vuole stare più con me?" › diceva spesso, ‹ "perché è così distante? Prima era preso da me..." › questo, quando lo diceva, faceva ribollire il sangue di Taehyung.
Quell'alpha avrebbe dovuto sentirsi onorato ad avere Jungkook per sè, e invece lo trattava così.
Adesso erano nel cortile, Jungkook era con Yoongi e provava a parlargli ma lui sembrava totalmente in un altro mondo, si vedeva chiaramente che non gli interessava della presenza di Jungkook.
‹ Yoongi mi stai ascoltando? › chiese flebilmente Jungkook, sconfortato dal comportamento di Yoongi. Lui rispose con un "mh" non fermandosi dallo scrivere dei messaggi.
‹ con chi parli? › chiese allora Jungkook, seriamente curioso. ‹ una persona › fu tutto ciò che gli rispose l'altro.
Jungkook sospirò abbassando lo sguardo, era imbronciato, segno che era triste.
Improvvisamente Yoongi lo guardò e parlò: ‹ mi è piaciuto il bacio che mi hai dato l'altra volta, eri diverso dal solito, più...selvaggio. Mi sei piaciuto › Lo disse accompagnando il tutto con un sorrisetto malizioso.
Jungkook lo guardò ancora serio, gli era piaciuta quella parte di lui che non lo rispecchiava, questo voleva significare che il suo vero carattere non gli piaceva.
‹ g-grazie...ora io vado okay? › chiese Jungkook alzandosi, in risposta Yoongi annuì. Si salutarono con un'alzata di mano, niente baci come all'inizio, niente "ci vediamo dopo". E per questo Jungkook si allontanò triste a testa bassa.
Raggiunse i suoi amici messi al solito posto e fu felice di vedere che Taehyung era lì con loro. Comunque, questo non tolse dalla sua faccia quel broncio triste.
‹ oh, qualcuno ha fatto arrabbiare il nostro piccolino, chi è stato? › chiese Hoseok vedendo Jungkook in quello stato. Lui si morse per qualche secondo le labbra, incerto se dirlo o no, ma poi scoppiò: ‹ È per Yoongi...non mi guarda più come prima, non si interessa di me come faceva prima, mi ignora, non mi cerca... ›
‹ cosa?! E tu ancora ci stai appresso? Allontanati da lui! › disse Jin incredulo perché Yoongi sembrava diverso dagli altri. Jungkook non rispose, stette in silenzio e si perse nei suoi pensieri.
Qualche secondo dopo Hoseok lo abbracciò, facendogli scappare un piccolo sorriso, e grazie ai suoi amici per tutto il tempo riuscì a non pensare a Yoongi.
ㅡ
Il ritorno a casa per i due fu silenzioso.
C'erano solo loro due, uno affianco all'altro che mostravano una dolce differenza di altezza, i loro feromoni che di mischiavano e il rumore dei loro passi.
Taehyung era stato silenzioso perché la sua testa era piena di pensieri, Jungkook lo era per lo stesso motivo.
Quando arrivarono a casa di Jungkook, Taehyung parlò. ‹ Lui non ti merita. › La sua voce era profonda e ferma, questo fece rabbrividire Jungkook. ‹ non è vero › ribattè lui guardando in basso.
‹ Magari è solo un periodo no per lui, sono sicuro che non vuole davvero ignorarmi, forse- › ‹forse un cazzo. › asserì l'alpha ringhiando subito dopo. ‹ Tae non arrabbiarti, io non perdo le speranze, lo sai...i sentimenti crescono piano piano e sono sicuro che dopo aver passato tanto tempo con lui fra noi nascerà del vero amore e- ›
‹ Tu e il tuo amore del cazzo. È sempre la stessa storia, Jungkook! Non ti sembra di rivivere un dejavu ogni cazzo di volta? Sappiamo già entrambi come andrà a finire: lui se ne andrà e tu piangerai disperato nelle mie braccia. Perché va sempre così: gli altri ti vogliono illudere e tu glielo lasci fare come il perfetto idiota che sei. Non impari mai! Mai! › Tuonò Taehyung, era arrabbiatissimo, si vedeva pure la vena del suo collo pulsare
Jungkook si fece più piccolo, ‹ Tae non è vero...i-io ci credo veramente nell'amore e lo so che spesso mi hanno illuso ma questa volta è diverso, io ci credo! ›
‹ mi stupisco di tutta la tua ingenuità. Ma sai cosa? Questa volta io non ci voglio essere quando anche lui se ne andrà e tu vorrai piangere su di me, l'unico che è sempre rimasto. Tutte le cose che dici sull'amore sono tutte cazzate, io non capisco cosa hai in quel cervello ma sembra che ti piaccia essere trattato come una pezza. Hai me, io, che come un coglione resto sempre per te, che nonostante tutto sopporto e vado avanti perché so che tutti gli alpha con cui ti frequenti non sono niente di serio › ‹ m-ma...tu sei il mio migliore amico, è per questo che resti... › parlò incerto Jungkook, dopo aver sentito Taehyung parlare non era più sicuro di niente
L'altro fece finta di non sentirlo e continuò. ‹ Questa volta però basta, sai a cosa stai andando in contro perciò, vuoi soffrire? Va bene, a me non me ne frega più un cazzo di te e delle scelte che fai. ›
La sua voce arrivò fredda e distaccata alle orecchie di Jungkook, e quando Taehyung fece per uscire da casa sua Jungkook gli corse in contro e si aggrappò disperato al suo braccio. Non voleva che se ne andasse, Taehyung era la cosa più importante della sua vita.
‹ Tae ti prego...sei troppo importante per me... › gli disse implorante, i suoi occhi già pieni di lacrime.
Taehyung non lo guardò, perché sapeva che se lo avesse fatto non gli avrebbe resistito. Jungkook era l'omega che più amava e che voleva proteggere, eppure in quel momento era troppo arrabbiato per ricordarsene.
Con uno strattone si tolse di dosso l'omega e uscì da casa sua andando a passo svelto verso la sua, delle lacrime rigavano le guance di entrambi.
Entrò a casa sua e sbattè la porta di casa. ‹ Taehyung ma che erano quelle voci?! › chiese sua madre avendo sentito le urla di suo figlio dalla casa vicino alla loro.
Ma l'alpha non rispose, invece si chiuse in camera sua e iniziò a piangere delle lacrime che aveva represso per troppo tempo.
ㅡ So che è una domanda stupida ma devo farla: volete che metta l'avviso prima delle scene smut? Secondo me non hanno senso e tolgono la sorpresa, ma se la volete ditemelo e la metterò. Vi avviso che le scene smut presenteranno dei kink quali spanking e degradation (l'idea mi è venuta all'ultimo per questo non ho messo nessun avviso prima😊👍👍)
Domanda importante: cosa ne pensate di questo capitolo?
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