17⟩ "Ti amo"

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Di notte i due non chiusero occhio un secondo, troppo intenti a parlare sottovoce per non farsi sentire e abbracciarsi, toccarsi, assaporarsi.

Andarono a dormire alle sei del mattino, dopo aver visto l'alba insieme e si svegliarono alle dodici.
I raggi del sole sbatterono violentemente sul viso di Taehyung e fu per questo che si svegliò, Jungkook era ancora stretto a lui.

Approfittò di quei secondi di solitudine per dedicarsi a guardare come l'omega dormiva pacificamente fra le sue braccia. Era rilassato, le sue labbra socchiuse, il respiro leggero e il suo odore delizioso.

Passato qualche secondo Taehyung poggiò delicatamente l'omega sul materasso e si avvicinò al suo collo, che iniziò a baciare.

Iniziò a lasciare una scia di baci partendo dalla mascella continuando fino ad arrivare alla pelle delle clavicole. Questo solleticò e fece svegliare Jungkook.
‹ Tae... ›
Lui alzò la testa per un momento,
‹ mh, buongiorno piccolo ›

Jungkook quasi non perse un colpo.
Si era appena svegliato e si era ritrovato circondato dall'odore dell'alpha mentre egli lo baciava, questo lo fece arrossire violentemente. Ma quel 'piccolo' gli scombussolò proprio il cervello.

‹ ti vedo rosso, stai bene? › gli chiese Taehyung quando ebbe finito di baciare il suo collo. Jungkook lo guardava estasiato con i suoi occhioni.
‹ sto bene, è solo che tu... ›
‹ io cosa? Ti ha dato fastidio che ti ho baciato? › chiese allarmato l'alpha ma l'altro scosse subito la testa.
‹ no, anzi! M-mi è piaciuto tanto... ›

Confessò l'omega nascondendosi sul petto dell'alpha. Sarebbe rimasto lì per sempre.

Si godettero dei secondi di pace, poi Taehyung si scansò gentilmente e lo guardò: ‹ Kook, te la posso dire una cosa? › la sua voce era seria e questo fece allarmare Jungkook, che annuì.

Allora l'alpha sospirò.
Prese il viso dell'omega fra le sue mani e lo guardò negli occhi.
‹ ti amo, Jungkook. ›
dopo ciò gli diede un bacio a stampo.

L'omega spalancò gli occhi e se prima era scombussolato, adesso il suo cervello era proprio fottuto. Quelle parole scatenarono in lui una miriade di emozioni. Sentiva dentro di sè di avere l'intero zoo, piuttosto che delle farfalle.

‹ va bene se non ricambi, volevo solo dirtelo › disse Taehyung coricandosi dinuovo sul letto. La reazione di Jungkook era stata strana, non l'aveva capita.

Lui d'altro canto restò in silenzio per qualche secondo, poi parlò.
‹ Tae- ›
‹ shh, va bene se non te la senti di ricambiare. Prenditi il tuo tempo. › gli disse facendogli un sorriso rassicurante che fece sciogliere l'animo dell'omega.

Sorrise e si coricò dinuovo, sta volta lasciando un bacio sul petto dell'alpha.

‹ Sono le nove. Che dici, andiamo a scuola o vuoi restare a casa? ›
‹ Tae io ci andrei a scuola, ma non so se riesco a camminare... › disse Jungkook imbarazzato riferendosi a quanto successo ore prima.
Taehyung ghignò soddisfatto, ma non disse niente.

‹ È imbarazzante da dire ma...sei grosso, davvero io- non me lo ricordavo così! Accidenti! ›
sbottò Jungkook dando uno schiaffo sulla spalla dell'alpha, come se la colpa fosse sua.
‹ puoi anche picchiarmi ma lo so che ti è piaciuto. Me lo diceva il modo in cui gridavi. › sussurrò Taehyung ad un centimetro dal viso di Jungkook.

Si guardarono svariati secondi negli occhi senza dire nient'altro. C'era solo il silenzio, i loro respiri, i loro battiti cardiaci velocizzati, loro che mano a mano si avvicinavano e poi...

E poi Taehyung decise che si era stancato e lo baciò.
Mise la mano sul fianco di Jungkook e gli dette un vero e proprio bacio, non uno a stampo nè uno di lato.

 𝗟𝗼𝘃𝗲 ♡︎ | тαєggυк σмєgανєяѕєDove le storie prendono vita. Scoprilo ora