𝗟𝗼𝘃𝗲 ♡︎ | тαєggυк σмєgανєяѕє

20⟩ "Voglio che mi possiedi"

Passarono alcuni giorni. In ogniuno di essi Jungkook e Taehyung non avevano mai smesso di passare il loro tempo insieme: fra passare il loro calore/rut insieme e uscire o anche semplicemente stare a casa purché insieme, non si erano quasi mai separati.

‹ Tae a questo punto parlo con tua madre e vediamo se puoi trasferirti qua ›
disse la madre di Jungkook con una risata quando vide per l'ennesima volta l'alpha gironzolare per casa sua.
Lui sorrise in imbarazzo: ‹ mi dispiace per l'invadenza- ›
‹ quale invadenza! Scherzavo, sei ben accetto in questa casa › lo rassicurò la donna, lui sorrise e annuì.

Lei gli si avvicinò, cosa che rese Taehyung confuso.
‹ Taehyung io ho bisogno di sapere una cosa › disse lei, e l'alpha annuì, le sopracciglia aggrottate.
‹ c'è qualcosa fra te e Jungkook? ›

La domanda lo prese alla sprovvista, di fatto distolse lo sguardo e borbottò qualcosa di insensato.
‹ n-non lo so...non ancora... ›
‹ va bene, scusami per la domanda invadente. È che vedo come lo tratti e penso che Jungkook abbia bisogno di un alpha come te. Nonostante questo, non sono affari miei, non importa le decisioni che prenderete, a me basta sapere che ci sei tu nella sua vita, che sia in amicizia o in...altro ›
disse lei, riempendo la testa di Taehyung di mille pensieri.

‹ adesso vado, divertitevi! ›
detto questo uscì di casa e proprio nel momento in cui lo fece Jungkook scese le scale e guardò Taehyung imbronciato: ‹ perché non sali? ›
L'alpha alzò lo sguardo, scuotendo la testa. ‹ Arrivo subito ›

ㅡ

Taehyung accarezzava dolcemente i fianchi e la schiena dell'omega, lo teneva stretto a sè mentre guardavano un film.

Il film era carino, nonostante ciò l'andamento era fin troppo lento per i gusti di Jungkook e fu per questo che trovò altro da fare.
Si alzò leggermente e si avvicinò al viso di Taehyung, dove iniziò a lasciare dei baci sulla sua mandibola.

‹ Jungkook? › chiamò lui, sorpreso - ma non troppo - dalle azioni del più piccolo. ‹ Il film è troppo noioso, perché non facciamo altro? › sussurrò Jungkook al suo orecchio, poi con una mossa veloce si mise a cavalcioni su Taehyung. Lui si leccò le labbra: ‹ volentieri ›

Posò le mani sul fondoschiena di Jungkook e quel piccolo gesto gli fece rilasciare un gemito.
‹ Sei sensibile › notò Taehyung, prima che le sue labbra vennero attaccate dall'impaziente omega sopra di lui.
Non si tirò indietro. Approfondì il bacio e nel mentre Jungkook posò le sue mani sopra quelle di Taehyung, muovendole sul suo corpo.

Si allontanò di poco dalle sue labbra,
‹ voglio che mi tocchi, che mi baci, che mi possiedi... › disse Jungkook alludendo a due cose: primo, possederlo a letto. Secondo: possederlo come suo compagno.

Taehyung ribaltò le posizioni. Per quanto gli piacesse come Jungkook volesse provare a fare l'audace, voleva averlo lui il controllo.

Si privarono rispettivamente di ogni indumento e l'alpha aprì le gambe dell'omega sotto di lui, non prima di avergli detto quanto fosse bello.
Jungkook arrossì, ma non ebbe nemmeno il tempo di ricambiare che dalla sua bocca iniziarono ad uscire diversi ansimi dovuti a Taehyung che, abbassato sul suo intero coscia, stava lasciando una scia di baci e succhiotti.

‹ Tae! ›
gemette l'omega e Taehyung ghignò a vederlo già sudato e accaldato poiché non avevano ancora fatto niente.
Poggiò le mani sulle cosce di Jungkook e le allargò di più, andando a lasciare dei baci sul piccolo membro dell'omega mentre le sue mani stringevano la sua palle candida e a tratti marchiata dai succhiotti fatti da Taehyung.