𝗟𝗼𝘃𝗲 ♡︎ | тαєggυк σмєgανєяѕє

16⟩ "Ho paura"

‹ Soyeon tuo figlio è in calore, come puoi invitarci per cena? › chiese la madre di Taehyung sconcertata. Le due si conoscevano da tanto eppure non capiva come faceva, delle volte, ad essere così tonta la sua amica.

‹ Che sarà mai! Gli farò prendere i soppressori, tranquilla, non succederà niente! ›
‹ certe volte io non ti capisco. Sarà seriamente meglio per Jungkook se gli darai dei soppressori. › ribattè l'alpha, chiudendo poi la conversazione.

ㅡ

‹ mamma ma sei pazza?! ›
gridò sorpreso Jungkook. Sua madre aveva organizzato una cena con i Kim sapendo che lui era in calore.
‹ Senti ma tu e Taehyung non siete migliori amici? Non ti farà niente. E poi ti do dei soppressori, non ti faccio soffrire là davanti a tutti ›
ribattè l'omega sicura di sè.

Jungkook si passò una mano fra i capelli. Se l'altra volta ha dato piacere solo a me questa volta mi apre in due, lo so. Pensò lui.

Arrabbiato andò in camera sua sbattendo la porta.

Non che gli sarebbe dispiaciuto se Taehyung lo avesse davvero aperto in due- il fatto è che non capiva come potesse aver fatto sua madre ad organizzare una cena mentre lui era in calore sapendo che Taehyung è un alpha.

ㅡ

La sera arrivò troppo in fretta per Jungkook, di fatto erano già le otto e lui aveva dovuto prendere i soppressori mezz'ora prima. Ora si alzava svogliato da sotto le coperte per scendere al piano di sotto dove sua madre lo aveva chiamato per avvisarlo che erano arrivati gli ospiti.

Scese al piano di sotto e dopo aver salutato tutti restò impalato davanti a Taehyung non sapendo come comportarsi.

Non ci aveva minimamente pensato a cosa avrebbe dovuto fare e adesso che ce lo aveva davanti si sentiva uno stupido.

‹ Ciao Tae... › disse abbassando la testa.

Taehyung trattenne una risatina,
‹ Ciao Kook ›. Dopo quegli imbarazzanti saluti i due andarono in cucina senza aggiungere altro.

Lì i loro genitori li fecero sedere lontani, Jungkook ne fu grato.
‹ Buon appetito! › disse Soyeon sedendosi a tavola.

Iniziarono tutti a mangiare i pasti che la donna aveva cucinato per loro e mentre che i genitori parlavano fra di loro, Jungkook non poteva smettere di sentirsi osservato.

Quando alzò la testa, infatti, vide Taehyung che esattamente seduto di fronte a lui dall'altro lato del tavolo, non gli toglieva gli occhi di dosso.

Resse il suo sguardo per pochissimi secondi, poi abbassò dinuovo la testa. Si sentiva impotente sotto i suoi occhi famelici.

‹ Jungkook! Come stai in questi giorni? › chiese Daehyu - la madre di Taehyung - con un sorriso.
‹ ehm...sto come dovrei stare. Senza un alpha - guardò Taehyung per fargli capire che non doveva dire niente - prendo i soppressori per sentire meno dolore ›
‹ capisco...invece sapete una cosa strana che è successa al nostro Tae? › chiese dinuovo lei insospettendo tutti.

‹ Non ci sappiamo spiegare il perché ma Taehyung è stranamente in rut, ma nemmeno lui ha un compagno › rivelò, guardando Jungkook.

Dopo quella affermazione i due ragazzi si guardarono, Jungkook aveva un cipiglio curioso mentre Taehyung solo in quel momento avava abbandonato il suo sguardo insistente su Jungkook per rivolgergliene uno altrettanto curioso.