9⟩ "ci siamo incontrati giusto poco fa"

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Il giorno dopo i due ragazzi si svegliarono entrambi nel letto di Jungkook con la sveglia che disturbava il loro sonno.

La sera prima la mamma di Jungkook aveva chiesto a Taehyung se volesse restare a dormire da loro e lui aveva annuito contento, non si sarebbe mai lasciato scappare l'occasione di stare ore extra con Jungkook.

Perciò i due, dopo aver visto un metà film, giocato a carte e aver parlato tutta la notte, si erano addormentati nel letto dell'omega alle quattro del mattino perché la mamma di Jungkook li aveva rimproverati.

E adesso si trovavano nel letto di quest'ultimo, lui completamente coricato sopra a Taehyung, esattamente come due migliori amici farebbero.

‹ Tae...dobbiamo alzarci › mugugnò l'omega con la faccia nell'incavo del collo dell'alpha. Sentire il suo profumo appena sveglio gli piaceva. Stessa cosa per Taehyung: i feromoni dolci di Jungkook gli stavano inebriando le narici e gli piaceva davvero tanto, che quasi proponeva di restare lì in quel modo tutta la mattina.

‹ non voglio › rispose quindi Taehyung, stringendo più forte a sè Jungkook.
‹ nemmeno io, ma dobbiamo. Colpa tua che hai voluto giocare a carte. ›
Con questo Jungkook fece per alzarsi, ma Taehyung lo teneva stretto.

Sbuffò. Non poteva liberarsi e Taehyung lo sapeva bene. Le sue braccia erano più grandi e forti di quelle di Jungkook.
‹ eddai Taehyung! ›
‹ eddai tu! Restiamo a casa per o- ›
Jungkook baciò la guancia di Taehyung lasciandolo senza parole.

Approfittò di quel momento di debolezza dell'alpha e si alzò velocemente. ‹ si! Sono libero! › esultò contento, uscendo poi dalla stanza volendo subito fare colazione.

‹ oh. › fu tutto ciò che disse Taehyung.

Mezz'ora dopo erano entrambi pronti per andare a scuola. I genitori di Jungkook dormivano ancora e lui li invidiava tanto.

Camminarono fino ad arrivare davanti alla porta e Taehyung parlò: ‹ cosa ti lamenti? Te lo avevo detto che potevamo restare a casa › disse fermandosi d'un tratto.

Non aspettandoselo, Jungkook gli andò violentemente in contro e questo fece cadere entrambi per terra, Taehyung spiaccicato al suolo e Jungkook sopra di lui.

‹ ahi! › squittì lui alzandosi velocemente. Appoggiò le mani sul petto di Taehyung per sostenersi e si guardò intorno. ‹ È caduto tutto a terra! › disse disperato e nel farlo, fece dei saltelli, sconfortato.

Dopo qualche secondo si rese conto di aver saltato sul pacco di Taehyung.

Le loro guance diventarono rosse dall'imbarazzo - per Jungkook - e dall'eccitazione - per Taehyung -.
Jungkook scese velocemente dal corpo e soprattutto dal pacco dell'alpha e iniziò a raccogliere le sue cose, in silenzio e imbarazzatissimo.

Taehyung si alzò dopo qualche secondo, ancora scioccato di quell'azione che solitamente avveniva solo nei suoi sogni erotici.

Tutto continuò così: in silenzio.
Persino durante il tragitto per andare a scuola restarono in silenzio, persi entrambi nei loro pensieri.

Taehyung ringraziò sè stesso quel giorno per aver deciso di mettere una felpa lunga, o il suo problemino sarebbe stato chiaro a Jungkook.

Anche lui d'altronde stava pensando. Si vergognava immensamente per i suoi pensieri, sporchi tanto quanto quelli del suo amico.

Non capiva perché si stava ritrovando a fare quel tipo di pensieri, si vergognava tantissimo. Di fatto, stava pensando a quanto era stato eccitante saltellare sul pacco - abbastanza grande - dell'alpha.

Non capiva perché ultimamente faceva tutti quegli insoliti pensieri su Taehyung, lo aveva sempre visto come un migliore amico ma ora...?

Quando arrivarono a scuola si guardarono, il contatto visivo che ebbero durò un secondo e poi distolsero entrambi lo sguardo.

A sbloccarli dal loro silenzio fu una voce che Taehyung odiava particolarmente.
‹ Ciao Jungkook! › disse Yoongi, la sua voce più alta rispetto al solito.
Jungkook alzò lo sguardo, allegro: ‹ ciao Yoon e...Jimin? ›

Adesso Jungkook era confuso, e prima di rispondere i due ridacchiarono.
‹ ci siamo incontrati giusto poco fa e siccome so che è tuo compagno di classe gli ho chiesto se sapeva se fossi già qui e- ed eccoti qui › spiegò Yoongi.

Taehyung lo scrutò in silenzio.
Yoongi poi ricambiò il suo sguardo e i due si guardarono con disprezzo.

‹ Allora, vi accompagno in classe? › propose Yoongi sapendo quanto questo desse fastidio a Taehyung. Ma per questa mattina era meglio così.
Jungkook annuì, ‹ a dopo › fu tutto ciò che mormorò al suo amico, prima di seguire Jimin e Yoongi.











All'inizio avevo pensato di scrivere una cosa soft tipo che per andare a scuola Taehyung teneva in braccio Jungkook che era stanco di aver guardato il film e giocato a carte...poi mi è venuta in mente questa cosa ;3

 𝗟𝗼𝘃𝗲 ♡︎ | тαєggυк σмєgανєяѕєDove le storie prendono vita. Scoprilo ora