Jeon Jeongguk era solo un piccolo omega di sette anni quando con la sua famiglia si trasferì a Seoul.
All'inizio era molto spaventato da quel grande cambiamento: non voleva lasciare i suoi amici e aveva paura di andare a vivere in una città così grande.
‹ E se mi perdo? ›
aveva chiesto ai suoi genitori durante il viaggio, mentre il padre guidava verso la capitale.
‹ Non ti perdi, ti insegneremo le strade e saprai sempre orientarti ›
lo aveva rassicurato la madre.‹ E se mi rubano? ›
aveva chiesto dinuovo, intimorito.
‹ Non ti ruba nessuno, non sei una cosa. Al massimo ti rapiscono ›
lo corresse il padre, suscitando ansia dentro il piccolo omega.
L'omega donna diede un pugno sulla spalla del marito.‹ E se un alpha mi mangia? ›
aveva chiesto Jungkook poco dopo, e sua madre lo guardò con un sopracciglio alzato: ‹ Nessuno ti mangia, non siamo cannibali ›Jungkook annuì, ma con dei dubbi in mente. Non erano lupi, loro?
Stanco delle tre domande fatte, il lupetto di sette anni si addormentò, lasciando che il viaggio trascorresse silenzioso.
ㅡ
Quando arrivarono nella loro nuova casa, Jungkook non era molto entusiasta, e i giorni successivi passarono lentamente.
Ma col tempo il lunedì arrivò e così anche la scuola, che esattamente come le altre cose, era temuta dall'omega.
Durante tutto il tragitto in macchina il padre gli fece un discorso su come anche gli omega potevano essere forti, e che quindi non bisognava farsi scoraggiare dalle novità e ce l'avrebbe fatta. Ma Jungkook aveva solo annuito mentre i suoi occhioni scrutavano l'ambiente fuori dal finestrino.
La campanella suonò e il padre scese accompagnandolo fino in classe, dove venne accolto da bambini pimpanti che gli strapparono un leggero sorriso.
Si guardò intorno, ed in pochi secondi un lupo, suppose un altro omega, gli venne a parlare.
Jungkook, così, si era trovato un amico. Pensò che suo padre non avesse tutti i torti.
Qualche ora dopo la campanella della ricreazione suonò, e Jungkook e il suo nuovo amico andarono in cortile così come tutti gli altri.
‹ Da dove vieni? ›
chiese Yongbok, l'amico di Jungkook, mentre muoveva la sua macchinina blu sul prato.
‹ Busan... ›
rispose Jungkook mentre indaffarato si impegnava per vincere quella gara.Questa però venne interrotta quando un bambino si intromise malamente e senza chiedere, prese la macchinina rossa che aveva Jungkook tra le mani.
La guardò per qualche secondo, poi senza dire nient'altro la portò via con sè.
Jungkook lo vide allontanarsi con la sua macchinina e fu questione di secondi che si ritrovò con occhi lacrimanti. Quella era la sua macchinina e quell'alpha cattivo gliel'aveva rubata!
Yonbok lo guardò triste non sapendo che fare.
I minuti passavano, e nel mentre Jungkook piangeva solo di più.
Fin quando suonò la campanella di fine ricreazione, e qualcosa accadde...
Delle piccole ma affusolate mani poggiarono la macchinina rossa di Jungkook più avanti a quella blu di Yonbok, e a ciò sia lo sconosciuto che l'omega alzarono lo sguardo.
‹ Guarda, hai vinto la gara, che bravo! ›
Il bambino parlò, mostrando un sorriso quadrato all'omega più piccolo.Jungkook si asciugò le lacrime,
‹ G-Grazie... ›
scrutò per bene il bambino, e constatò che fosse un alpha, probabilmente anche più grande di lui.Tutti e tre si alzarono.
‹ Io mi chiamo Taehyung ›
disse l'alpha.
Si avvicinò all'omega e dall'alto gli asciugò le lacrime dalle guance.
‹ Ogni volta che quello verrà a disturbarti, non esitare a venire da me, io ti aiuterò... va bene? ›Jungkook guardò Taehyung incantato e lo ringraziò più volte.
‹ Io mi chiamo Jungkook ›
Fu l'ultima cosa che disse l'omega prima di andare via insieme al suo amico, visto che la campanella era suonata e loro erano molto in ritardo.ㅡ
Nei giorni seguenti Jungkook non fece altro che pensare all'alpha che lo aveva aiutato e Taehyung non faceva a meno di pensare a quegli occhioni così belli dell'omega.
Tutti e due ne avevano già rispettivamente parlato ai loro genitori, e i due lupetti furono infinitamente felici quando, una sera, la famiglia dell'alpha bussò a casa Jeon.
Come fosse stata una casualità del destino, si scoprì che le madri erano amiche da molto tempo, e sapere che i loro figli andavano d'accordo gli fece solo piacere.
Videro L'alpha e l'omega passare tutta la sera appiccicati e quello fu l'inizio di una grande amicizia.
ㅡ
Eccovi il primo capitolo bonus!^^
Adesso sapete come si sono incontrati e com'è nata la loro ✨amicizia✨
Spero vi sia piaciuto il capitolo, mi manca scrivere per questa storia :(
Una buona serata a tutti!
STAI LEGGENDO
𝗟𝗼𝘃𝗲 ♡︎ | тαєggυк σмєgανєяѕє
Romanceㅡ Jungkook è un omega pieno di energie, di voglia di vivere, e soprattutto, è un romanticone. Da quando ha compiuto 16 anni ci ha sempre provato con tanti alpha diversi sperando di poter trovare l'amore in loro, eppure ha sempre ricevuto soltanto de...