10⟩ "Eppure io mai l'ho visto toccarti così..."

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Durante tutte le sue lezioni Jungkook non aveva smesso di pensare a cosa era successo quella mattina sia con Taehyung che con Yoongi. Averlo trovato insieme a Jimin gli aveva provocato una stretta allo stomaco.

La seconda stretta allo stomaco la sentì quando, una volta arrivato dai suoi amici a ricreazione, aveva visto una cosa che non gli era piaciuta per niente.

Taehyung stava parlando con quell'omega che lo guardava sempre.

‹ Perché ci sta parlando? › chiese curioso ai suoi amici.
‹ Alla fine il primo passo l'ha fatto l'omega ed è da un poco che sono lì a parlare ma non sappiamo di cosa › gli rispose Namjoon, lui annuì.

Li guardò fissi tutto il tempo, non capendo perché ci stessero mettendo così tanto. Di cosa stavano parlando? Nemmeno si conoscevano.

Tutti notarono lo sguardo pungente e indagatorio del più piccolo.
‹ Jungkook perché li guardi così? › chiese Jin con un sorrisetto sotto i baffi. Jungkook rispose, le braccia strette al petto e lo sguardo fisso sui due: ‹ così come? ›

‹ come se fossi geloso
‹ tsk, geloso io? Di che cosa? › Di un omega carino che parla con il mio Taehyung? pensò Jungkook, la domanda suonava retorica nella sua mente.

‹ Non lo sappiamo, per questo non capiamo perché sei geloso › lo stuzzicò Jin. ‹ Non sono geloso di- perché lo sta toccando?! › chiese arrabbiato Jungkook vedendo come quell'omega aveva preso ad accarezzare il braccio di Taehyung.

‹ Nemmeno lo conosce e lo tocca! Mi spiegate perché Taehyung ci è andato? › sbraitò, un cipiglio arrabbiato cresceva sempre di più sul suo viso. Gli altri avrebbero tanto voluto prenderlo in giro, ma Jungkook sembrava davvero arrabbiato.

Prima che qualcuno potesse rispondere riprese parola dinuovo lui: ‹ sapete cosa? Me ne vado da Yoongi. ›

Durante il ritorno a casa Jungkook era fin troppo silenzioso e Taehyung se n'era accorto. In più era arrabbiato, si vedeva.

‹ Jungkook che hai? › parlò Taehyung stufo di quel silenzio.
‹ Niente. › asserì serio Jungkook, poi però parlò dinuovo: ‹ Perchè hai parlato con quell'omega oggi? ›

‹ Mi ha chiamato quindi ci sono andato › rispose Taehyung ovvio e confuso. ‹ Quindi perché sei arrabbiato? ›

‹ Niente. › disse dinuovo Jungkook, ma poi dinuovo prese parola lui.
‹ dici che sono il tuo omega preferito, "il solo" e poi vai da altri omega sconosciuti e ti fai toccare da loro ›
disse, le braccia strette al petto che stringevano le maniche della sua felpa e la faccia seria.

Taehyung assimilò bene le sue parole, perché Jungkook si stava comportando così?
‹ Certo che sei il mio preferito. E mi ha solo toccato il braccio, diciamo che non lo chiamerei propriamente toccare... › disse, ‹ insomma, c'è tanta differenza tra toccarmi un braccio e saltare sul mio caz- ›
‹ ZITTO! Non l'ho fatto a posta! › lo interruppe Jungkook, dinuovo imbarazzato.

Entrambi entrarono a casa dell'omega, posto in cui andavano quasi sempre dopo scuola visto che non c'era nessuno.

Posarono i loro zaini a terra e poi Jungkook parlò dinuovo.
‹ Lo stesso, mi dà fastidio che un altro omega ti tocca. ›

Taehyung si girò verso di lui trovandolo con le braccia incrociate e lo sguardo puntato su di lui.
Allora gli si avvicinò, la sicurezza di Jungkook sparì per qualche secondo fin quando non arrivò a toccare la porta di ingresso ritrovatosi intrappolato tra le braccia di Taehyung.

Il suo sguardo traballò, la sua essenza da omega gli impediva di essere totalmente sicuro di sè e dominante davanti a un alpha, ma si sforzò di reggere il suo sguardo.

‹ anche a me dà fastidio che gli altri alpha ti toccano, come la mettiamo? › chiese Taehyung, l'espressione seria che nascondeva un sorrisetto.

‹ Non posso impedire a Yoongi di toccarmi, non sarebbe una frequentazione sennò. ›

‹ Dici? Eppure io mai l'ho visto toccarti così... › sussurrò l'alpha mettendo le sue mani sui fianchi dell'omega.
‹ o così... › continuò, accarezzandogli il collo, presto Jungkook fu pervaso da brividi.
‹ E nemmeno così... › disse infine, facendo scorrere la sua mano fino ad arrivare in una natica di Jungkook, che strinse fra le sue dita. L'omega ansimò, non aspettandoselo

Taehyung ghignò, ‹ Quindi come puoi chiamarla frequentazione? Mh? ›

Jungkook aveva abbassato lo sguardo dalla vergogna per il piacere che stava provando per mano del suo migliore amico e lo rialzò solo dopo qualche secondo.

Guardò l'alpha, le ginocchia gli tremarono.

‹ È che...è... ›
‹ mh-mh › lo incitò Taehyung, un sopracciglio alzato mentre le sue mani vagavano ancora indisturbate sul corpo dell'omega.

‹ Non lo so che è! Ma tu non dovresti permettere a degli sconosciuti di toccarti. › disse Jungkook, rigirandoci attorno. Infondo non aveva niente da dire, Taehyung aveva ragione.

‹ Mh, lo terrò a mente › mormorò l'alpha allontanandosi poi da Jungkook, lasciandolo finalmente respirare.

Si dovette appoggiare alla porta per evitare che le sue ginocchia crollassero, era attualmente troppo scosso per tutto quello che era successo.








Io mentre scrivevo:

Non io che scrivo sempre "l'omega/l'alpha" è troppo bello chiamarli così :)

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Non io che scrivo sempre "l'omega/l'alpha" è troppo bello chiamarli così :)

 𝗟𝗼𝘃𝗲 ♡︎ | тαєggυк σмєgανєяѕєDove le storie prendono vita. Scoprilo ora