PROLOGO

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Vi è mai capitato di sentirvi soli? È così che mi sento esattamente da 10 anni. Prima le cose andavano tutte per il meglio. Da quando mamma non c'è più la mia vita è cambiata, in peggio. È come se mi mancasse una parte di me e senza di essa non riuscirei a vivere. Lei è l'unica che riusciva a darmi la forza per andare avanti. Aveva un sorriso stupendo, e degli occhi che erano capaci di leggere tutto quello che c'era dentro le persone. Lei mi capiva, mi sosteneva e mi porgeva la mano ogni volta in cui ne avevo bisogno. Te ne sei andata troppo presto, e non meritavi tutta quella sofferenza. Adesso, l'hai lasciata a me, solo e unicamente a me. Non riesco a guardare papà come facevo prima, Isabelle mi ha rovinato la vita. Ha cambiato l'uomo che ho sempre amato e ho considerato una corazza che mi proteggeva. Lo ha portato via con sé e lo ha fatto entrare nel suo mondo dove, mamma, ne io né te esistiamo più. Sono solo un di più in quella casa, vorrei tanto esser li con te, abbracciata, mente mi leggi le favole della buonanotte. Lui doveva farlo e invece ha deciso di cancellare tutto ciò che porta a te, compreso sua figlia. Ogni volta che guardo il cielo, ti trovo lì a guardarmi e consolarmi, perché eri tu l'unica che riusciva a illuminare il mio cuore,Ester. Le stelle compongono il tuo nome, e sono sicura che tu da lassù stai cercando di fare tutto il possibile per far star bene me. Perché, perché doveva succede tutto questo? Perché non ci sei più? Perché la mia vita doveva andare così? Non ho nessuno, tu eri l'unica. Non ho amici, non ho parenti, non ho un fidanzato. Sono totalmente sola. Da quando non ci sei mi circonda solo il male. Ti prego torna. Fai qualcosa, ma torna, ho bisogno di te.

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