Capitolo 16

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Sono passati un po' di giorni dall'ultima uscita con Noah e Ander, principalmente adesso ci sentiamo su WhatsApp per i compiti/ impegni di Eli preferisco aspettarla per uscire tutti e 4 insieme: per Noah invece usciamo tutti i giorni e mi porta un fiore diverso, secondo il suo ragionamento è per vedere quanto tempo staremo insieme. Penso sia una cosa carinissima
<< Buongiorno Crystal! Vado a preparare la colazione, ti avviso quando viene Noah>> la voce di Eli interrompe i miei pensieri e con un sorriso annuisco. Mi vado a preparare in bagno e dopo un po' scendo sotto a fare colazione: tutto buonissimo, non so quante volte ho ringraziato Eli per tutto. Dopo aver parlato del più e del meno suona il campanello e vado subito ad aprire: Noah con un'altro fiore, questa volta bianco
<< Buongiorno Puffetta >> mi sorride e mi dona due baci sulle guance
<< Buongiorno, vuoi entrare? Devo andare a prendere lo zaino sopra, così non aspetti fuori al freddo>> gli propongo e lui accetta. Salgo subito sopra e appena scendo ritrovo Noah a bere una tazza di thè mentre Eli gli parla: Sono contenta che a Eli gli stia simpatico. Gli interrompo e insieme usciamo e saliamo in macchina
<< Adoro la tua macchina>>
<< E noi adoriamo te >> mi dice in un modo dolce mentre accende la macchina e io non posso fare a meno di arrosire e guardare avanti per non farmi vedere così: sono davvero felice.
Arriviamo a scuola e noto Michael con una nuova ragazza: Bene mi ha già sostituito ma alla fine lo fatto anch'io, no?
<< Puffetta ti va di passare alle macchinette per prendere la merenda?>> Mi chiede Noah
<< Oh sì giusto, andiamo>> gli prendo la mano e passiamo in mezzo a tutti e tra i mille sguardi, quello più importante è quello di Michael: Anch'io posso voltare pagina subito come fa lui.
<< Hey piccioncini, le camere stanno dall'altra parte>> Ridono tutti e Noah sorride
<< Tranquillo sappiamo bene la strada, tu pensa a badare alle tue puttane>> Micheal ricambia il sorriso e noi andiamo subito alle macchinette a prenderci qualcosa: io prendo snickers e twist mentre lui due pacchi di patatine.
<< Prendiamo un caffè?>> Annuisco e mi siedo ad un tavolino, prendo il cellulare scrivo ad Eli e prendo il caffè: ultimamente passo così le mie prime ore del mattino.
<< Oggi hai il compito di?...>> Mi chiede Noah
<< Matematica! Ti giuro non mi sparo solo perché è giovedì>> ridiamo insieme e dalla finestra intravedo Elizabeth parlare con Alexa e Katie : chissà di che cosa stanno parlando
<< Oggi ti va di venire a casa mia? È libera >> mi prende la mano e intreccia le sue dita alle mie
<< Devo vedere i compiti che ci assegnano ma credo di riuscire a venire>> gli sorrido e nuovamente Michael ci raggiunge, mettendosi insieme alla sua puttanela ad un tavolo vicino: che fastidio.
<< Noah, andiamo?>> Gli chiedo e annuendo lasciamo la stanza con diversi bisbigli.
<< Ciao ragazze! >> Mi avvicino ad Elizabeth
<< Hey Crystal, come stai?>> Mi chiede Katie
<< Tutto bene dai… Voi che ora avete adesso?>>
<< Scienze, buona fortuna per il compito che è abbastanza difficile >> interviene Alexa che per la prima volta non sembra innervosita dalla mia presenza: forse perché adesso mi sono allontanata dal suo ex e per il momento non voglio riavvicinarmi.
Suona la campanella e dopo aver salutato i ragazzi, io e Eli entriamo in aula e facciamo il compito: In realtà era abbastanza semplice, anche Eli lo ha ammesso, certe cose erano più difficili ma era fattibile. Le altre ore ci hanno provocato stanchezza e noia allucinati, forse perché è giovedì? Fortunatamente la giornata scolastica finisce prima del previsto e dopo aver preso tutta la roba mi avvicino a Noah
<< Credo di esserci, poi ti scrivo su WhatsApp>> lo saluto e raggiungo Eli in macchina
<< Sai ho notato che ultimamente Micheal ti segue >> mi dice Eli
<< Che stalker… Se ne farà una ragione>> Rispondo tranquillamente e cambio subito argomento perché mi fa sentire veramente a disagio e capendolo non ha voluto interferire anche se so che vorrebbe sapere di più. Ma non so neanche io cosa provo esattamente.
Prima che Stefan possa partire Meliodas ci ferma.
<<Principessa aspetta>> urla
<<Stefan parti>> ordina Elizabeth
<<Aspetta Eli, ti consiglio di parlare almeno per vedere cosa ha da dire>> le consiglio e lei dopo qualche secondo annuisce e scendo dalla macchina. Dopo che si sono allontanati scendo anche io e li seguo. Lo so che sono una stalker anche io solo che voglio vedere cosa succede.
Quando arrivo li trovo già a bisticciare
<<Non ti riconosco più Meliodas, non ti riconosco. Prima sei sul punto di scoparmi e poi son già tre mesi che ti fai almeno cinque ragazze al giorno. Mi devi dire cosa ti succede altrimenti io e te non parliamo più.>> ad Elizabeth escono delle lacrime dagli occhi.
<<È-è…complicato principessa>> replica Meliodas
<<No non è complicato mi devi dare delle spiegazioni e non chiamarmi più così>> Elizabeth fa per andarsene ma Meliodas la ferma. Dannazione devo andarmene prima che mi veda.  Mi giro e urto contro una persona.
<<E tu che ci fai qui?>> guardo sconcertata Michael.
<<Certo che biondina sei proprio una stalker lo sai?>> ride maliziosamente.
<<Lo so e tu non sei da meno, adesso devo andare>>
Ride e mi allontano tornando da Stefan.
<<Scusa Stefan per favore per favore non dire ad Elizabeth che l'ho spiata, ci penserò io>> lo supplico e lui mi tranquillizza. Intanto intravedo dal finestrino Elizabeth.
Attendiamo che arrivi e dopo dieci minuti…oh no…non voglio credere ai miei occhi. Elizabeth continua a discutere con Meliodas mentre Michael tenta di allontanare Ander da lui e ha dei fiori in mano. Qui finisce male. Scendo nuovamente e li raggiungo.
<<Hey che sta suc->>
<<TI HO DETTO CHE DEVI FARTI I CAZZI TUOI NON INTROMETTERTI PIU’>> sbraita Meliodas ad Ander
<<Tu non hai diritto di dirle quello che deve fare levati dai coglioni>> risponde Ander. Cerca di tirare un  pugno a Meliodas ed Elizabeth lo ferma e stessa cosa fa Michael
<<Meliodas lascia stare andiamo>> dice Michael che cerca di portarlo via e quando lascia la presa.
<<BRUTTO FIGLIO DI PUTTANA>> Meliodas gli salta addosso e gli spacca il labbro inferiore con un pugno.
<<MELIODAS SMETTILA. TI RENDI CONTO CHE STAI FACENDO TUTTO QUESTO PERCHE’ TU TI SCOPI IRIS?>> grida Elizabeth con le lacrime ormai che le attraversano tutto il viso.
Rimangono tutti quanti stupiti e nessuno fiata. Adesso è arrivato anche Noah
<<Tu…>> sussurra Michael
<<ALLORA TI SCOPI MIA SORELLA? EH? DILLO BASTARDO>>
Adesso è lui a voler uccidere Meliodas.
<<Michael lasciami->>
<<TE L’HO DETTO CHE ERA OFF LIMITS E DI NON GIOCARE CON I SUOI SENTIMENTI>> lo prende per il collo.
<<Parliamone in privato>> supplica Meliodas ma Michael sene va dopo averlo buttato a terra e mandato a fanculo.
<<Ander stai bene? Ti devo portare in ospedale vieni con noi>> Elizabeth lo prende e lo aiuta ad alzarsi.
<<E di me non te ne frega nulla? Questo bastardo ti ha fatto il lavaggio del cervello. Grazie Elizabeth per avermi messo in una situazione di merda>> se ne va anche lui.
Saliamo tutti e tre in macchina e saluto nuovamente Noah. Arriviamo a casa di Elizabeth e sua mamma si offre di accompagnarlo in ospedale e ci dice di restare qui a pranzare tranquillamente.
<<Ti giuro Crystal io non so cosa fare mi scoppia la testa>> abbraccio Elizabeth da dietro e le mormoro <<andrà tutto bene le cose si risolveranno.>> Proprio in questo momento mi arriva una chiamata da Iris.
<<Oh Elizabeth scusami è…Iris>>
<<Tranquilla rispondi>>
<<Metto il vivavoce>> rispondo <<Ehi Iris dimmi>>
<<Ci dobbiamo assolutamente vedere stasera mi devi dire tutto quello che è successo, però…non dire nulla ad Elizabeth>> merda.
<<Ehm si scusa un attimo che devo scolare la pasta>> metto muto e guardo Elizabeth che mi fa cenno con la testa “vai”. Riattivo
<< Va bene, ci sentiamo dopo allora>> chiudo la chiamata e ritorno da Eli.
Pov Michael
Lo sospettavo in realtà ma mi rimane difficile realizzarlo. Il mio migliore amico si è scopato mia sorella, l'ha beccato Eli una volta ma chissà quante volte lo avranno fatto… Non mi accorgo neanche della presenza di Meliodas che è abbastanza distante per darmi i miei spazi
<< Micheal te lo giuro io non volevo farlo ma… Lei mi supplicava…>> Cosa? Davvero è arrivata a tanto?
<< In che senso?...>> Cercando di controllare la mia rabbia devastante
<< Mi cercava, mi toccava e… Beh si metteva in varie posizioni per provocarmi e non sai quante volte ho dovuto resistere ma alla festa ubriaco… Beh ha iniziato a ricattarmi… Lo sai bro che non ti tradirei mai… >> Mi guarda negli occhi e io crollo per terra : inizio a piangere incessantemente e a colpire il pavimento con una forza disumana ma fortunatamente Meliodas mi ferma in tempo
<< Bro mi vuoi dire cosa ti sta succedendo?...>> Mi chiede
<< Troppe cose che non riesco a decifrare… Per favore non scopare più mia sorella…>> dico con una voce supplichevole che non ho mai utilizzato
<< Te lo prometto bro>> mi porta sul letto e mi distende << vado a prendere un po' d'acqua e le tue medicine, aspettami qui>> dopo pochi minuti ritorna e me le dà per calmarmi e farmi addormentare e così è stato.
Pov Crystal
Abbiamo mangiato la pasta al ragù con un po' di pane,poi siamo salite sopra e dopo aver fatto i compiti Eli si distende sul letto
<< Stai bene Eli?>> Mi affretto a sedermi affianco a lei
<< Fisicamente sì… Sono stanca Crystal. Voglio fare una vacanza così mi allontano da tutti >> dice singhiozzando e io l'abbraccio
<<Andiamo alla sala cinema? Ci vediamo un bel film riposandoci come vuoi tu. Stiamo uscendo troppo hai ragione, anch'io sto un po' così>> ridiamo e andiamo alla sala cinema: ci vediamo the vampire diaries mentre commentiamo tutto, amo questi momenti. Ci addormentiamo insieme dopo due ore e ci risvegliamo con 20 chiamate perse dalla mamma di Elizabeth + Noah… Aiuto mi ero completamente dimenticata di andare a casa sua, sono un mostro con la memoria a breve termine. Richiamo subito Noah
<< Scusami Noah ma sono stata impegnata con Eli…>>
<< Vuoi venire adesso?>> Guardo Elizabeth che si è appena svegliata e metto muto
<< Ben svegliata Eli… Posso andare da Noah? Tua madre tornerà a momenti ma se vuoi->>
<< Tranquilla vai, posso stare da sola però prenditi le chiavi che non si sa mai… Non farmi diventare zia miraccomando!>> Sorride assonnata e mentre io le urlo contro mi preparo e vado via . Mi ritrovo grazie a Stefan a casa di Noah dopo 10 minuti e busso alla porta: Noah si affretta subito a venire ad aprirmi
<< Benvenuta Puffetta >> mi sorride e mi fa entrare nella sua grande casa
<< Grazie Noah>> ricambio e osservo il salotto, soprattutto i quadri molto antichi
<< Sono del mio bisnonno, altra epoca>> mi guarda e aggiunge << Cosa è successo stamattina?>>
<<Meliodas ed Elizabeth come avrai capito hanno litigato… Allora lui dopo una settimana e mezza ha cercato di parlargli ma è venuto Ander che ha peggiorato le cose>>
<<Perché?>> Lo guardo tipo per dire "serio" e aggiunge << Se posso sapere>>
<<Gelosia e rabbia. Adesso molto probabilmente è arrabbiato anche Micheal>> Lui annuisce e cambiamo in fretta discorso. Dopo un'oretta di chiacchierata ordiniamo qualcosa da asporto e prepariamo tutto il necessario in salotto per accompagnare il cibo ad un film: Twilight.
Appena è arrivato il cibo Noah lo ha preso e io lo sistemato: Abbiamo preso due panini con patatine e bibita. Il film è durato abbastanza per accompagnare, poi ci siamo sdraiati e Noah mi ha tirato più a sé. Io rimango immobile mentre lui inizia a farmi i grattini . Wow è la prima volta che un ragazzo non cerca di farlo con me. Lascio fare e ricambio fino a salirigli sulle gambe e coccolarlo. Non so quanto tempo è durato… So soltanto che il giorno dopo mi sono svegliata nella stessa posizione e con 10 chiamate perse da Iris



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