CAPITOLO 1

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<<Buon primo giorno di scuola ragazze>>

<<Grazie papino>> risponde Céleste mentre scendiamo dall’auto. La odio.

Ci avviciniamo alla scuola e davanti a noi troviamo la scritta “El camino real charter high school”. È enorme e sembra essere immersa nella natura. Tra i due alberi spiccano l’arancione, il blu, e il bianco della struttura. Non nego di avere molta ansia, ho paura che gli altri non vogliano fare amicizia con me. Magari non piaccio ai professori oppure quelle due oche delle mie sorellastre devono iniziare a mettersi in mostra. Specifico due perchè Chanel è stata l’unica a cercare di non venirmi contro e appropriarsi di ciò che è mio. Migliaia di ragazzi chiacchierano fuori e dentro alla scuola. Claire, Céleste e Chanel vanno ad ispezionare mentre io me ne sto ferma davanti alla 2C ad aspettare il suono delle campane. Guardo per qualche minuto il cellulare fino a quando una ragazza riccia si avvicina a me. 

<<Hey ciao, sei nuova?Non ti ho mai vista da queste parti>>

<<Sì >> 

<<Piacere Iris>> mi porge la mano e gliela stringo 

<<Crystal. Sei anche tu di questa classe?>>

<<Sì,sto aspettando un’amica>> ecco già che la gente sembra voler scappare da me. Forse non sono stata abbastanza socievole?

<<Ah ok allora se devi andare tranquilla ci vediamo dopo>> rispondo cercando di nascondere l’imbarazzo

<<Se vuoi puoi venire con me ci aspetta agli armadietti della 4A>> annuisco e ci avviamo verso l’aula. 

<<Guarda che questa volta mi sono offeso seriamente>>

<<Non è colpa mia se non ho mai tempo di fare shopping>>

<<Mi prendi in giro? Non puoi farlo oggi pomeriggio? Ovviamente no devi lasciarmi da solo>>

<<Stai con Michael no?>>

<<Non è la stessa cosa>> . Appena ci avviciniamo vediamo un ragazzo e una ragazza bisticciare

<<Ma voi due non finirete mai di litigare?>> esclama Iris.

<<Uh e chi è lei?>> dice il ragazzo biondo, è carino. 

<<Crystal piacere>> do la mano sia a lui che a lei.

<<Elizabeth, felice di conoscerti>>

<<Io sono Meliodas>>. Fortunatamente sembrano tutti simpatici.

<<E chi è questa puttanella?>> arriva un ragazzo alto ben palestrato con dei tatuaggi sul braccio. Mi guarda e si lecca le labbra. Ecco, manco avevo finito di parlare.

<<Puttana lo dici a tua sorella>> rispondo in tono di sfida.

<<Peccato che stai insultando la tua amica>> guarda Iris. O mio Dio che vergogna. Mi giro dispiaciuta verso Iris. 

<<Scusami io non lo sapevo>> spero non si arrabbi. 

<<Tranquilla non è colpa tua ma di quello stronzo di mio fratello che deve rompere le palle a chiunque. Ignoralo fidati>> risponde Iris.

<<Bla Bla Bla sorellina>> Michael le dà un bacio sulla guancia ma lei si sposta. Lui ride. Ma chi si crede di essere? Suona la campanella della prima ora e iniziamo con la lezione di inglese. Passa molto velocemente. La professoressa mi ha fatto presentare ai nuovi compagni e poi ha iniziato a spiegare. Adesso abbiamo chimica ma possiamo fare una pausa di 15 minuti. Cerco con gli occhi le mie sorellastre e le vedo già che stanno filtrando con dei ragazzi. Elizabeth mi distrae e si avvicina a me. 

Occhi di CristalloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora