Durante il tragitto in macchina nè io nè Stefan abbiamo fiatato. Ho riflettuto molto e devo confermare che sono un disastro. Ho tradito la fiducia di Elizabeth, ho litigato con James e con Michael e ho deluso Noah. Forse la verità è che sono stufa di tutto, della mia vita e delle persone che mi circondano. James continua a chiamarmi e a scrivermi e la stessa cosa Michael, bene ora sono in due, contenti?
Se non ci fosse Elizabeth non so come avrei fatto, nonostante tutto mi ha perdonata. Arrivo a casa di Eli e mi accoglie con il suo solito modo di fare. Continua a ringraziarmi dei regali che le ho fatto e mi conduce in piscina dove, ha già preparato tutto quanto. La piscinetta gonfiabile si trova nella piscina più grande e dentro ci sono due pizze, due cuscini e due coperte e gli snack che ho comprato. Ci sediamo dentro e iniziamo a cenare.
<<Elizabeth io- non so come ringraziarti>>
<<No, non ringraziarmi, adesso mi devi raccontare tutto quello che sta succedendo con Michael>> replica.
<<Per Favore non nominarlo. Non sta succedendo nulla tra di noi perché è stato chiaro: siamo solo sesso. Io non voglio questo e me ne sono andata, nulla di più, ma per favore non parliamone. Questa è una serata tra ragazze no? Nessun maschio. No Michael, no Meliodas e nessun altro>> accenno un sorriso e le faccio l’occhiolino, ricambia. Chiacchieriamo per tutta la sera e le parlo un pò di me, delle mie passioni e lei fa la stessa cosa. Poco dopo ci raggiunge Riki e si accomoda a fianco a noi. Ci accorgiamo solo ora che si sono fatte le tre di notte e domani abbiamo scuola. Andiamo entrambe a dormire e prima di spegnere la luce sussurro <<Grazie di tutto Elizabeth veramente, sei la migliore amica che potessi avere>> lei mi abbraccia e ci addormentiamo.
Mi ritrovo in una bella casa familiare, sul divano a guardare la televisione quando delle mani grandi iniziano a palparmi il corpo… Ma il mio istinto non mi dice di toglierle quindi rimango immobile e giro lentamente il capo e un rumore assillante mi annebbia l'udito e la vista: la sveglia
<<Buongiorno Crystal>> con un sorriso raggiante, Elizabeth spalanca le finestre e prende la borsa: lei era già pronta, indossa un top blu con pantaloncini abbinati, capelli raccolti in due trecce che gli stanno divinamente.
<<Buongiorno… Colazione al bar?>> Chiedo iniziando ad alzarmi e prendere i vestiti
<< Lo preparata sotto, tranquilla abbiamo tutto il tempo, ti aspetto qui>> si siede sul letto e subito vado a prepararmi e scendo con la sua compagnia. Dopo aver finito Stefan ci porta a scuola e dopo poco ci raggiunge Iris
<<Ragazze veramente io e Meliodas secondo me siamo una coppia! Facciamo tiktok filter e stiamo ultimamente insieme! Anche se lo vedo un po' perso nei suoi pensieri>> Ma è seria? Anche dopo i vari tiktok di Eli si presenta così?
<≤Se non te la chiesto…>> rispondo senza essere troppo scortese mentre Eli chatta al cellulare non interessandosi della conversazione: l'ammiro, anch'io avrei reagito così
<<Sicuramente lo farà e già mi sto preparando>> con aria sognante Iris si allontana e osservo Elizabeth: sembra che ciò che ha detto Iris non la toccata per nulla
<< Cry andiamo in classe? Almeno ci prendiamo i posti migliori>> mi sorride e la seguo. Le lezioni oggi erano più noiose del solito… Iris è sempre stata con Meliodas che si mostrava raggiante e felice come se non parlasse da giorni con la propria migliore amica…Non parliamo di Michael che sembra se ne sia trovata o meglio dire trombata un'altra… I maschi non li capirò mai
<< Hey biondinaaa>> Noah mi abbraccia da dietro
<< Ti prego non chiamarmi così>>
<< Uffa va bene Puffetta! Come sono andate le lezioni?>>
<< Bene ma noiose… A te?>>
<< Come sempre… Ti va di pranzare insieme?>>
<<Scusami ma l'ho promesso ad Elizabeth… Facciamo una prossima volta?>>
<< Può venire anche lei, porto un'amico tranquilla, aspettateci ad un tavolo!>> Dopo avermi lasciato un bacio su una guancia, si allontana correndo e io mi avvicino verso Elizabeth raccontandogli tutto e facciamo come ci ha detto Noah. Oh mio dio
L'amico di Noah è Liam… Credo che Noah non sappia cosa è successo o Liam ha cambiato la verità dei fatti… Non voglio fare sentire Eli a disagio ma lei mi fa cenno che va tutto ok
<< Eli da quanto tempo! >> Esclama Noah e aggiunge <<Ho portato Liam così stiamo tutti insieme…Avete già ordinato?>>
<< Stavamo aspettando voi>> intervengo io e gli mostro il menù<< Noi abbiamo già scelto>>
<< Ok perfetto allora intanto andiamo a prendere i vostri>> si allontanano e solo ora noto lo sguardo omicida di Michael e Meliodas fisso su di noi: Elizabeth mi guarda e sorride, ovviamente io ricambio e ci mettiamo a ridere, che deficienti che sono.
Noah e Liam ritornano dopo poco e parliamo di diversi argomenti sulla scuola, devo ammettere che inizialmente c'era disagio tra di noi ma fortunatamente si è spezzato da Noah. Suona la campanella e guardo Elizabeth
<<Di già?>>
<< Il tempo vola quando ci si diverte>> esclama Noah alzandosi<< Beh Puffetta ci ribecchiamo! Spero anche a te Elizabeth! >> Trascina Liam via che si limita a salutarci con la mano e ritorniamo all'ingresso ( dove si trovano gli armadietti) per prendere il materiale per rientrare a casa
<<Crystal vado un'attimo in bagno, tu aspettami in macchina>> mi dice Elizabeth e io continuo a prendere la roba finché non sbatto contro…Michael
Pov Elizabeth
Scappo in bagno perché ho un urgente bisogno di cambiarmi e mentre lo faccio, dallo sportello affianco sento rumori di sesso che mi mettono terribilmente a disagio. Mi rivesto il prima possibile
<< M-meliodas più forte ~~~>> oh cavolo… Sono loro…COSA FACCIO? COME FACCIO AD USCIRE, SEMBRERÀ CHE LI STO SPIANDO!
<< Siamo nei bagni Iris~~ approposito, dobbiamo ritornare a casa che è tardi e devo andare al casting>> giusto erano oggi… Beh Tom ci ribecchiamo un'altra volta
<< Mi porti con te?~~>> chiede e non capisco perché mi innervosisco: alla fine gli ho sempre detto di portare la sua ragazza al posto mio, anche se…
<<No Iris, scordatelo >>
<< Quanto sei cattivo>> sento dei rumori e finalmente aprono la porta
<< Quando potrò rivederti?>> Chiede Iris
<< Non iniziare Iris… Credo nel fine settimana>>
<< Ma se è lunedì!>> Dice infuriata
<< Sono molto impegnato nella settimana… E ti ricordo che non stiamo insieme, quindi non iniziare con queste storie >> sento una porta sbattere
<< Andrai da Elizabeth vero?!>> Ma adesso che centro io?
<< Questo non ti interessa perché ripeto: non stiamo insieme>> Sento le loro voci più lontane e finalmente riesco ad uscire dal bagno.
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Occhi di Cristallo
RomanceCrystal è una bellissima ragazza di 15 anni, che per colpa di un brutto evento accaduto nella sua ex scuola, si trasferisce a Los Angeles per ricominciare. La sua vita non è molto semplice: la madre le è morta a soli 5 anni, e il padre, essendosi ri...