Capitolo 23

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<< Non pensavo avessi così tanta fretta biondina >> io alzo gli occhi al cielo e sale pure lui
<< Ti consiglio di attaccarti se non vuoi volare>> Oh giusto è vero. Divento leggermente rossa e posiziono le mie braccia intorno alla vita di Michael e lui parte ad una velocità estrema. Non mi accorgo neanche che siamo arrivati ad un locale. Scendo dalla moto e ridò il casco a Michael che lo mette apposto
<< Prima le signore >> apre la porta e io passo sorridendogli e sedendomi ad un tavolo dove lui mi raggiunge
<< Ci sei mai stata qui?>> Scuoto la testa
<< Consigliami tu cosa prendere >> propongo e con un sorriso ordina per entrambi due panini com hamburger, bacon, insalata e patatine. Vuole farmi ingrassare per caso?
<< Come va?>> Di punto in bianco esclamo e lui mi osserva attentamente
<< Come sempre.>> Questa volta il suo tono non è divertito ma freddo. Ho toccato un tasto sbagliato anche questa volta?
<< Anche a lui manchi>> Non sono riuscita a controllare le parole dalla mia bocca, sono una vera deficente. Lui non risponde subito, si limita a guardarmi sulla difensiva e dirmi
<< Non sono affari tuoi, Crystal, se la tua migliore amica ci sta male per questa cosa non è un problema mio>> Migliore amica? Oh no intende Elizabeth, ma che ha fatto?
<< Smettila di prendertela con Elizabeth lei veramente non ha fatto nulla e ci sta male vedendo il suo migliore amico così. Tutti commettono errori Michael… La colpa è sempre di entrambi>> Noto il suo sguardo incupirsi
<< Non direttamente… È lei la causa di questa situazione… Comunque avevo già in mente ->> La porta si apre e troviamo Iris a braccetto con Ander e Noah
<<Sta esagerando>> Lui annuisce e scatta una foto
<< Andiamo >> Mi prende per mano e dopo aver pagato ritorniamo in macchina.
Questa volta ho preferito stare zitta e aspettare che Michael inizi a parlare ma non è andata così: mi ha evitata per tutto il tempo, riportandomi a casa mia
<< Sei serio?!>> Lo guardo sbalordita mentre lui rimane fermo impassibile
<< Scendi>> Non ci voglio credere
<< Io non abito più qui c-!>> Non finisco la frase perché non voglio abbassarmi al suo livello, scendo dalla macchina e mi dirigo a piedi verso casa di Elizabeth, con Michael che mi segue.
Pov Elizabeth
In questi giorni mi sento davvero confusa. Da quando io e Meliodas abbiamo fatto sesso, ci siamo legati ancora di più ma un episodio del genere non è mai riaccaduto. Sembra avesse dimenticato quell'avvenimento tanto importante… O forse lo è solo per me ?
Devo ammettere però che lo vedo più rilassato rispetto a prima anche se a scuola più triste per la questione di Michael: Erano migliori amici da una vita ed è normale che c'è l'abbia con lui anche se non è completamente colpa sua. È stata Iris a pregarlo di uscire insieme e… Diamine mi dà fastidio ammettere che anche loro l'hanno fatto
<< Principessa puoi venire?>> Mi dirigo subito da lui dopo essermi avvolta ad una coperta per il freddo
<< Ti serve aiuto per i compiti o per il lavoro di tuo padre?>> Mi siedo affianco a lui e il suo sguardo si concentra subito su di me
<< Entrambi, sono un po' indietro>> Lo guardo un po' per rimproverarlo e inizio ad aiutarlo: Il suo sguardo ogni minuto si intensificava, per questo dopo due ore gli ho chiesto
<< Tutto bene Meliodas?>> Lui scuote la testa e io spengo il computer avendo finito il lavoro
<< Ho un disperato bisogno di baciarti>> Divento panozza alla sua affermazione e lo guardo negli occhi: c'è il desiderio. Questa volta però non ci casco, devo capire cos'è questo comportamento. Lui si avvicina alle mie labbra e prima che potesse appoggiare le sue, mia madre ci interrompe per la merenda: Grazie mamma.
Mi alzo dalla sedia e scendo insieme a Meliodas
<< Avete finito i compiti ragazzi?>> Contemporaneamente annuiamo e continuiamo a mangiare
<< Meliodas hai intenzione di rimanere a dormire qui? Perché io devo andare a lavorare e secondo me farebbe molto piacere a Crystal ed Elizabeth stare con te>> Quasi non mi strozzavo con il dolce
<< Certo, sarò il loro babysitter ~>> Mentre io lo fulminò con lo sguardo, mia madre ride e ci versa un po' di succo
<< Come vanno i casting?>> Si siede e inizia a mangiare anche lei
<< Abbastanza bene! Anche se è un po' difficile combinare gli orari con lo studio, allenamento e scuola>>
<< È qui che entro in gioco io>> Meliodas mi rivolge un sorriso malizioso e cambiamo argomento. Mia madre è davvero una chiaccherona e pettegola ma noi l'amiamo comunque.
Dopo due orette decidiamo di vedere un film horror tutti insieme: Inutile dire che ogni 2X3 saltavo per la paura e Meliodas rideva come un deficente. Verso la metà del film, con degli jumpscare, Meliodas delicatamente mi prende in vita e poggia la mia testa sul suo petto. Subito sono diventata rossa e ho controllato se mia madre avesse visto e per la seconda volta sono stata fortunata: dorme
<< Mi sembra un buon metodo per non farti guardare, non credi?>> Io annuisco timidamente e continuo a guardare il film stretta a lui, soprattutto in quelle scene.
Verso la fine del film, sentiamo una porta aprirsi e sbattere, con Crystal piena di rabbia: Sono corsa subito da lei mentre Meliodas ha notato qualcosa. La porto subito sopra e la chiudo in camera
<< Tranquilla adesso sei al sicuro>> Lei mi abbraccia e inizia a piangere come se per tutto questo tempo le avesse trattenute
<< M-mi ha p-portata a casa di J-james… Mi voleva lasciare lì>> con voce tremante cerca di spiegarmi
<< Perché lo ha fatto?...>> Sento i singhiozzi aumentare e mi provocano dolore. Mi provoca dolore vederla così
<< F-forse lo avrò fatto a-arrabbiare quando gli ho c-chiesto di M-meliodas o vedere Iris insieme a N-noah e Ander>> Non ci credo… È arrivata a tanto? È molto CRINGE la situazione
<<Stai tranquilla Crystal, si risolverà tutto, è solo un momento no per lui e sé le presa con te… Aspetta che ti cerchi lui->> Appena ho finito la frase sento la porta sbattere forte e preoccupata guardo Crystal che scuote la testa. Cosa dobbiamo fare?
Pov Crystal
Sentiamo sbattere la porta violentemente. Ci dirigiamo al piano inferiore della casa di Elizabeth ed un Michael furioso sta per fare fuori Meliodas. Elizabeth cerca di tranquillizzare Meliodas dividendoli e io me ne rimango impalata da lontano a guardare la situazione senza fare nulla. Solo ora Michael sembra notarmi e ci guardiamo per minuti che non passano mai. Torno al piano di sopra perché non ho voglia di vederlo ne di parlargli dopo quello che ha fatto. Pensava di fermirmi portandomi da James solo perché difendo Elizabeth? È caduto troppo in basso e forse si, ci è riuscito mi ha ferito. Elizabeth dopo quasi mezzo ora mi raggiunge.
<<Eccomi, scusami ma ho parlato con Meliodas ed è tornato a casa. Non so più come gestire la situazione>> afferma.
<<Noi non c'entriamo nulla, se la devono risolvere loro>> rispondo con nonchalance.
La verità è che non sono molto brava a nascondere i miei sentimenti. Una lacrima riga la mia guancia.
<<Hey Crystal tutto bene? Che succede?>> Elizabeth mi prende delicatamente la mano e mi affianca.
<<No non va tutto bene non posso ancora credere come Michael dopo che sa tutto di me abbia fatto un gesto simile. >> mi stendo sul letto e porto le mani in viso
<<Beh, la rabbia di certo non giustifica i suoi comportamenti ma penso ci sia dell'altro. Ormai è da quasi tre mesi che noto come ti guarda Crystal dovete parlarne>>
<<NO>> sbotto improvvisamente.
<<Scusa…È che…mi guarda come guarda tutte le altre e dopo che ha fatto il suo lavoro non è cambiato nulla. L'unica deficiente sono e sarò sempre io che gli vado ancora dietro.>>
<<No Crystal lo conosco ormai da troppo tempo e non si è mai comportato con nessuna come sta facendo con te. Quando guarda te nei suoi occhi si accende una scintilla>>
ribatte sicura. Io invece non credo proprio.
<<Anche se fosse non mi interessa>>
<<Cosa provi Crystal?>> Mi chiede Elizabeth improvvisamente dopo forse cinque minuti di silenzio.
<<Io…io non lo so>>
È vero che sono attratta da lui, è un ragazzo che farebbe cadere gli occhi a chiunque. Adoro i suoi modi di fare anche se a volte non li condivido e il suo essere così dolce e protettivo anche quando torna ad essere il Michael stronzo mi fa impazzire.
<<Io penso che una parte del mio cuore sia magicamente legata a lui ma l'altra lo odia per quando male è stato capace di procurarmi. Con lui non ci capisco nulla>> rispondo sfinita.
<<Ahi amica mia, ti sei presa una bella cotta per il ragazzo che speravi fosse il principe azzurro vero>> Elizabeth ride.
<<Non ho mai detto che lui è un principe azzurro e di certo non me lo sarei aspettata.Sai che non mi piacciono i principi>> le lancio un cuscino.
<<No infatti. Ti piacciono gli stronzi alcolizzati che ti sbatterebbero tutta la notte.>>
<<ELIZABETH>>
<<Ops scusami, non è da me ma questa volta sono stata sincera>> mi rilancia il cuscino.
Iniziamo una lotta di cuscini fino a quando non ci addormentiamo distrutte

Pov Michael
Ma che diamine mi passa per la testa? Ok in questi giorni sto decisamente bevendo troppo ma non riesco a staccarmi da quella bottiglia di Vodka. Fortunatamente non se ne è accorto nessuno che è da tre giorni che ormai vado avanti così. Vorrei tanto capirci qualcosa ma non lo so neanche io quello che sta succedendo. Vorrei solo chiudermi in camera e bere fino a sentirmi male. Ormai si è fatta notte e Crystal ed Elizabeth si sono addormentate. Non so precisamente cosa ci faccio seduto su un albero a spiarle. Mia sorella ha davvero ragione, sono uno stolker. Approposito di lei, forse sta messa peggio di me… Da quando ho picchiato Meliodas, non si è più avvicinato a lei e per questo ci sta malissimo oltre alla frienzone ricevuta. Crystal mi evita o sta con quel difensore di merda. Cazzo è proprio un brutto periodo.
Ho pensato anche di prendere qualche droga ma non trovo la gente giusta a cui comparla… Vorrei tanto scappare da qui e pensare lucidamente…
<< Sei rimasto bloccato?>> La sua voce mi riporta alla realtà
<< No, vattene>> dico un modo freddo e continuo a fumare mentre lei apre la finestra e un po' goffamente mi raggiunge: non posso fare a meno di sorridere
<<Uh, cosa fai qui, da solo? Pensavo te ne fossi andato>>
<< Dovevo>> spengo la sigaretta sull'albero e le concedo la mia attenzione: mi stava ammirando, così mi mordo il labbro e mi avvicino più a lei
<< Vuoi entrare, Michael?>> Sorrido e dopo averla aiutata la raggiungo: lei si sdraia sul letto e mi lascia abbastanza spazio per poterla seguire. L'abbraccio con le mie braccia e inizio a baciarle il collo in modo seducente
<< M-michael,c'è E-elizabeth>> balbetta
<< Sta dormendo, tranquilla non si accorgerà di nulla~>> le mie mani scendono ai suoi pantaloncini fino ad arrivare alle mutande: per due secondi lascio la presa per infilarmi il preservativo e continuo a baciarla
<< M-michael…>> la ignoro ed entro in lei facendogli stringere le coperte. Dopo che l'ho fatta venire 2 volte mi sono staccato e addormento sulla sua spalla.
<<Mh>> Crystal si rigira tra le coperte. Cazzo non sta un attimo ferma. Avvolgo il braccio nuovamente sulla sua vita e appoggio la fronte sulla sua schiena, ha una pelle così morbida…
<<Vorrei capire quali sono realmente le tue intenzioni Michael, non puoi continuare a fare così>> sussurra Crystal improvvisamente.
<<Così come?>>
In realtà ha proprio ragione. Non posso fare così ma la mente e il mio cuore in questo momento sono collegati e vogliono solamente una persona: lei.
Non mi crederai mai, per lei sono solo il Michael che cambia una ragazza massimo ogni settimana, come darle torto. Ma qualcosa è cambiato e adesso non mi farò scappare questa nanetta per colpa del mio orgoglio di merda.
<<Ci provi, mi scopi, te ne vai, riappari di nuovo proponendomi di essere amici, io non accetto ma tu fai comunque quello che ti pare, te ne approfitti del fatto che non so resisterti, ti incazzi di nuovo e diventi freddo, mi scopi ancora e non so che altro succederà domani>> sbotta.
**Angolo autrici**
Come state ragazzi? Come va la scuola/lavoro? Noi fortunatamente tutto bene, scusate per il ritardo ma crediamo che pubblicheremo molto meno, vi faremo sapere <3

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