11.

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La mattina seguente mi svegliai con Molly accanto a me. Era rimasta tutta la notte insieme a me. Io indossavo il mio pigiama che molto probabilmente mi era stato messo da lei, mentre Molly aveva ancora addosso il suo vestito rosso. Quanto l'adoravo.
Muovendomi la svegliai.
« buongiorno Jenny» disse stropicciandosi gli occhi ancora socchiusi.
Mia madre in quel momento salì le scale ed entrò in camera:
« Buongiorno ragazze, vi ho preparato la colazione, io esco torno verso l'ora di pranzo okay? Ah e ben tornata Molly»
Mia madre amava Molly, non so esattamente perchè, però dal primo momento era sempre stato così. Mi chiedeva sempre di lei appena ne aveva l'occasione e forse in quel periodo era mancata più a lei che a me.
« Grazie mille mamma. Ci vediamo dopo.»
Strano. Non aveva ancora detto nulla sul motivo per cui Molly fosse lì... Va beh meglio così.
Scendemmo le scale e ci dirigemmo in cucina. Mamma aveva preparato un banchetto, altro che colazione! Ma ero troppo depressa, ne avevo bisogno. E forse mia madre si era accorta che qualcosa non andava.
Ci mettemmo tantissimo per finire tutto, o quasi. Ed era giá giunto il momento che Molly tornasse a casa.
Era parecchio stanca, e forse per lei era la cosa migliore, era rimasta con me tutta la notte, aveva dovuto sopportare le mie moine e dalle sue occhiaie sembrava che non avesse dormito più di tanto. Non avevo intenzione di trattenerla più del dovuto, le avevo già rovinato la serata e la festa :

« Molly ti accompagno a casa? Ti ho rovinato la serata ieri, quindi te lo devo» abbozzai un sorriso per cercare di convincerla ma non funzionó:
« non ti preoccupare dai, ci vediamo stasera magari okay? Non ti voglio disturbare troppo e tranquilla non hai rovinato nulla, avevi solo bisogno di me.»
Molly era sempre gentilissima, forse troppo, non accettava mai prima di essere convinta al cento per cento di non disturbare. Solo che a differenza di me, i piedi in testa non se li faceva mai mettere. La ammiravo per questo.
« Va bene» la abbracciai e poi se ne andò.
Appena se ne andó inizia a pensare a cosa avrei fatto con Gary.
Me ne ero andata dalla festa, così senza dire nulla. Mm Gary si sarebbe sicuramente domandato perchè; o forse no, era i condizioni pietose quella sera da quello che avevo potuto vedere. Poi proprio mentre pensavo a questo, mi rivennero in mente le parole di Gary, e il suo atteggiamento. Aveva una voce strana, si muoveva in modo strano e...e ... No dai non avrebbe mai baciato Megan in quel modo così spudorato. Non é il tipo.
Forse era ubriaco...
"Nono aspetta, non ti interessa Jenny. Ha detto cose che sicuramente ti hanno fatto male. E te ci caschi sempre. Ora basta. Smettila, datti una svegliata."
Quanto aveva ragione la mia coscienza. Ma come facevo a dire " basta" a Gary? Mm non ce la avrei mai fatta. Mi conosco troppo.
Pensai subito a tutto quello che era successo e alla giornata in spiaggia ed io
Ero sempre più confusa.Stavolta devo tenere la testa alta.
Mi sedetti sul divano e accesi la TV senza fare caso al canale, non era quello che mi importava in quel momento.
Quella stronza di Megan intanto dovrebbe farsi gli affari suoi, ma non ho nessuna intenzione di parlarci, non ho niente da dirle.
Con Gary farò la trattenuta, la fredda. Se era davvero ubriaco non si ricorderá di nulla, quindi quando deciderá di scoprire cosa non va nel nostro rapporto, sarò felice di dirglielo. Ma per ora devo evitarlo. E stavolta davvero. Smisi di fissare il vuoto come una cretina e finalmente mi concentrai sulla tv.

Ehi è da un po' che non pubblicavo. Spero che vi piaccia, se avete qualsiasi cosa di dire potete dirmela, almeno cerco di migliorare Ahahha. :)

Pazza di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora