•25 Corde di chitarra

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•|Ricordi anche i dettagli?
   ricordo tutto|
Da Le braci di Sándor Márai

Fra i tanti ricordi che Luigi conservava quando stava con lei, c'era sicuramente quello in cui cercò di insegnarle a suonare la chitarra. In una sera d'estate Carola aveva indosso solo una maglietta larga e lunga di Luigi quel poco che bastava per coprirla i suoi capelli erano legati e alzati con una pinza, mentre lo vedeva li con la testa china sugli spartiti scrivendo qualcosa forse una composizione musicale, le venne in mente di voler imparare anche lei a suonare qualcosina con quello strumento.

''Gigi, voglio suonarla anche io'' esordì Carola mentre gli porse una birra.

''Vuoi imparare a suonare la chitarra?''

''Si te l'ho appena detto''

Luigi ammirava la tenacia di Carola ma sapeva bene che lei per quanto potesse provarci non ne sarebbe stata in grado e avrebbe mollato subito. Sembrava una bambina che faceva i capricci ma fin troppo bella per poter resistere e dirle di no

''Dai Lu ti prego, ti prego certo non riuscirò a suonarla come te ma, posso sempre imparare''

''E va bene, vieni qui''

Carola si sedette sul letto prese in mano la chitarra di Luigi, aveva paura di combinare qualche disastro, magari alle corde scordandole o spezzandole. Gli spiegò il tutto e le varie note e lei era cosi incantata nel vederlo parlare mentre la aiutava con le sue mani a fare degli accordi, immaginava che Luigi potesse essere un bravo maestro con qualche bambino o magari con uno tutto loro. Carola lo vedeva bene nel ruolo di papà, e a lei sarebbe piaciuto tantissimo un giorno poter diventare madre.

''Ecco adesso sfiora leggermente questa corda poggiando l'indice qui''

''Uff ho sbagliato, hai visto come si è sentito male''

''Carola ti ho spiegato dove si trova il Sol e l'hai capito bene. Non preoccuparti di aver sbagliato le cose si fanno piano piano''

''Ma io come faccio a non amarti esattamente'' la ricorda bene questa frase di Carola ma ricorda bene anche il fatto di non averle detto lo stesso.

''Do, Re, Mi, Fa, vedi sono in ordine così''

''Gigi mi arrendo''

'' Wow hai superato il tempo che avevo prestabilito''

''Non ho capito, quale tempo?''

''Quello in cui ti saresti arresa, e mi avresti detto che non volevi più imparare''

''Io non mi arrendo mai, infatti ti sto chiedendo di passare a qualcosa per i principianti''

Carola era così sicura di sé che il modo in cui lo disse ostentava determinazione da tutti i pori

''Okay allora riniziamo, ma non pensi che mi merito almeno un bacio?''

Ci riprovò ma il risultavo fu talmente pessimo che Luigi scoppiò a ridere e se lei all'inizio sembrò infastidita andando avanti si sentiva tanto ridicola che rise anche lei.

''Guarda, fai questa sequenza tocca tutte le corde in ordine''

Iniziò a toccare la vita di Luigi quei fili flessibili che producevano rumore, sprigionò una melodia tipica per principianti che a Carola sembrò un qualcosa di grande, mentre lui la guardava con le braccia conserte appoggiato alla finestra. Continuò così per due ore, e poi le venne un' altra idea.

''Guarda adesso devo accordarle tutte da capo''

''Gigi non sbuffare per te sarà facilissimo, ho un'altra idea a dir la verità''

''Dimmi''

''Strimpella un po' qualche canzone non so, ed io ci ballo''

Le mani di Luigi iniziarono a muoversi velocemente, bastava dargli uno spartito ed era magia. Carola iniziò a ballarci su, sembrava proprio di essere ad uno spettacolo due mondi differenti che si amalgamavano portando come risultato un qualcosa di fantastico.

E Luigi quando guardava quel video ricordava questo giorno che forse Carola aveva dimenticato.

La reunion con alcuni dei loro amici sarebbe stata alquanto imbarazzante per lui e per Carola anche perchè insieme a lei ci sarebbe stato il suo fidanzato. Per quale motivo Albe a distanza di anni aveva deciso di fare questo pranzo a cui Luigi andò controvoglia costretto dalle insistenze di Alex. Sperava soltanto che durasse pochi secondi ma era teoricamente impossibile, Luigi il giorno dopo la serata che trascorse con Carola aveva raccontato tutto al suo amico, uscendotene con "Alex io e Carola abbiamo scopato" e Alessandro gli rivolse uno sguardo con aria sbigottita, ma lo raccontó perchè sapeva che era la cosa migliore da fare, lamentando tutti i suoi sensi di colpa mentre l'altro gli diceva in faccia la verità cioè che Carola aveva ragione e che in errori come questi non era colpa solo di una persona.

Nel momento in cui Luigi e Adrien si salutarono, quest'ultimo percepì il profumo del cantante e difficilmente riuscì a riconoscerlo ma era uguale a quello che era sulla pelle di Carola e sulle lenzuola l'altro giorno, pensò di sbagliarsi o forse non voleva accettare la verità. Iniziò ad osservare meglio tutti e due e notò come si guardavano convincendosi del fatto che Carola gli stava nascondendo qualcosa. In questo incontro fra amici, lui si sentiva di troppo e la complicità degli sguardi fra la sua fidanzata e Luigi lo irritava così tanto che rispose in maniera acida ad una domanda, mentre lei lo fissò.

Carola per l'occasione aveva indossato i tacchi cosa di cui si pentì quando cadde dalle scale del locale, il primo ad intervenire in suo aiuto cercò di essere lui, ma Luigi lo battè sul tempo; vedendola buttarsi subito piangendo sul suo petto, nel frattempo che la consolava aggiustandole i capelli sul viso e Carola continuava a dire il nome di Luigi, non curandosi della sua presenza gli fece capire molte cose.

Ciò che c'era fra lei e il cantante, non ci sarebbe mai stato insieme a lui. Non l'aveva mai vista così anche quando alcune volte fu lui a tranquillizzarla, lei non avrebbe mai provato quell'amore puro che provava con Luigi per quanto si sforzasse lui era sempre lì incastonato con tutta la forza della natura.

''Luigi ho paura, e se..''  le lacrime sbattevano a terra questo piccolo incidente le ricordava quando per il ginocchio corse il rischio di non riuscire più a tornare a danzare.

''sh sh calmati non è niente , ti fa male qua?''

''Malissimo, Gigi per favore aiutami ho bisogno di te''  si lamentava del dolore, continuava stringersi a Luigi che le accarezzava la testa, e gli altri che cercavano di aiutarlo a sollevarla, mentre Adrien era impassibile scioccato e quasi apatico e alcuni che lo guardavano. 

''Adesso devi stare solo tranquilla, devi fidarti di me non è grave, verrò con te non ti lascio''  Carola annuì, completamente rimbambita finché non si accorse guardandosi intorno che Adrien stava osservando tutto con una delusione enorme e profonda. Che stava combinando perchè faceva così con Luigi non pensando a lui, dimenticandoselo completamente.

Quando la situazione si calmò, Albe finalmente poté parlare annunciando una bella notizia lui e Serena dopo essere stati insieme sei anni avevano deciso di fare il grande passo, si sposavano.

Adrien ritrasse la mano quando Carola cercò di intrecciarla alla sua, il ragazzo sembrava molto infastidito e annoiato, non amava tenere le questioni in sospeso, non lo aveva mai fatto, mentre stavano salutando tutti, Adrien le disse in maniera fredda

''Quando torniamo a casa Carola ho bisogno di parlarti''

Lo so che non sono costante nel pubblicare i capitoli, ma questo stupito covid mi ha bloccato tutto 🥹

Abbiate pazienza che presto
ci sarà il ritorno💆🏻‍♀️
Non abbandonatemi, perché io non abbandono voi. A presto 💛

What if |Carola e Luigi|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora