9. Carbonara

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La partita era appena iniziata e il morale era giá sotto terra.

"Non é giusto peró, quelli di terza sono il doppio di loro" sbuffai lasciandomi andare contro un'asse del pallone.

"Hanno deciso loro di sfidarsi, sapevano a cosa andavano in contro" miss perfettina parla ancora? Wow Giulia, conoscendoti ora sarebbe giá in ospedale a farsi mettere i punti alla lingua.

"Ma secondo te potevano ritirarsi?! Sarebbe stato disonorevole" lei sbuffó e inizió ad applaudire per Matteo che aveva fatto l'ennesimo canestro.

Quando isa si fece rubare la palla, la vidi andare andare un po' in tilt, cosa molto comprensiva, in quanto tutta la squadra contava su di lei e da quel che mi ha detto Monica, dani l'aveva rifiutata.
Volevo parlarle, ma non ne avevo ancora avuto l'occasione. Avevo una certa esperienza su cuori spezzati, quindi credo di sapere come aiutarla.

"Forza ragazzi" urlai battendo le mani e Monica e Silverio mi seguirono a ruota.

Pietro si girò verso di noi, come tutta la squadra e  mi sorrise. Era un sorriso fievole, appena accentuato sulle labbra fini, ma mi bastò per farmi venire in mente un'idea geniale.

"Silverio, ti ricordi quella base che ci avevi fatto ascoltare mentre venivamo qui?" gli chiesi

"Si..."

"Ecco, usiamola come sottofondo per creare una canzone" esclamai entusiasta. Modestamente ho sempre delle idee geniali.

"Ma vuoi creare una canzone durante una partita di basket?" mi chiese Silverio che non aveva capito niente, come al suo solito

"Ma no, intende una canzone d'incitamento" mi venne in soccorso Monica che aveva già capito tutto per fortuna

E allora ci misimo all'opera. Buttai giù tre strofe con parole che non seguivano un vero filo logico e iniziammo ad urlare mentre battevamo le mani.

Fine orimo tempo ed erano sotto di 10 punti. Vidi isabel seduta in cerchio insieme a daniele e michele.

Controllai che il prof non mi stesse guardando e sgattaiolai da loro sotto i rimproveri di monica e miss perfettina.

"Ti abbraccerei, ma sei sudata" dissi cogliendola alla sprovvista e sedendomi di fianco a lei.

"Simpatica"
"É che sto giocando male e non so perché ho perso la concentrazione" contini isabel.

"Io lo so perché hai perso la concentrazione" le sussurrai all'orecchio indirizzando il mio sguardo a daniele

"Comunque ora non pensarci, e poi ci sono un sacco di ragazzi che si menerebbero per stare con una figa come te ok? Quindi ora ti concentro e fai il culo agli orso di terza"

"Ah e voglio un premio come miglior mental coach dell'anno" dissi allontanandomi mentre facevo l'occhiolino.

Tornando alla panchina, incrociai Giulio e pietro che camminavano in tondo. Quest'ultimo mi sfioró la mano e sentii il suo sguardo bruciarmi viva, ma feci finta di niente e continuai per la mia strada.

Nel secondo tempo avevano recuperato tanto, ma quelli di terza erano superiori. Pietro non accettando la sconfitta chiese la rivincita e Matteo ovvimente accettó andandosene via con la sua ragazza mano nella mano.

"Certo che sono proprio patetici" pensi ad alta voce sguadrando i due che mi sfilavano davanti.

"Giá, ma che ci vuoi fare, é da l'anno scorso che fanno cosí, o ti ci abitui o ti ci abiuti" disse sconsolati giulio.

"O cambio le cose" dissi continuando a guardare il posto dove prima mi stavano quadrando mentr emo arrotolavo una ciocca fra i capelli.

"É arrivata giulia, la nostra salvatrice e mentale coach dell'anno" mi prese in giro pietro alzando le braccia.

𝙸 𝚗𝚎𝚎𝚍 𝚓𝚞𝚜𝚝 𝚊 𝚕𝚒𝚝𝚝𝚕𝚎 𝚘𝚏 𝚕𝚘𝚟𝚎 - - -  𝚍𝚒4𝚛𝚒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora