"Giulia, svegliati!"
"Giulia" sentivo questa voce rimbombarmi nelle orecchie, ma non riuscivo ad aprire gli occhi, o forse non ci avevo provato.
"Mhm" mugugnai ritrovandomi davanti la figura di mia mamma nel suo cappotto beige di cashmere.
"Ma che ore sono?" chiesi ancora stordita mentre mi alzavo dal divano cercando di mettere a fuoco.
"Le due di notte, siamo appena tornati, tua sorella ha detto che stavate guardando un film, ma lei è dovuta andare da una sua amica, mi sa che ti sei addormentata"
"Eh? Si si, è meglio se vado a letto" dissi coprendo mia sorella per la centesima volta mentre camminavo con una mano sulla testa per cercare di placare il dolore che sentivo. Mi andava bene che mia sorella uscisse per andare in discoteca di nascosto, non mi interessava di come si rovinasse la vita; solo che io dovevo sempre coprirla mentre lei mi smascherava sgridandomi a sua volta.
"Ok tesoro, buonanotte" disse mia mamma cercandomi di darmi un bacio sui capelli che io scansai prontamente, come se fosse un'azione del tutto normale dato che lei si ricompose e andò verso l'angolo cucina.
Avevo gli occhi in due fessure non essendomi ancora abituata alla luce, ma questo non mi impedì di vedere il biglietto bianco sul mio copriletto azzurro.
Lo aprii subito e riconossi la scrittura di Isabel.
Buongiorno bella addormentata, dormito bene?
A parte gli scherzi, volevamo avvisarti che mentre noi preparavamo i pancake, tu ti sei addormentata. Tranquilla, Monica ha tenuto ben distanti Giulio e Pietro così che non ti mandassero a fuoco la casa.
Abbiamo passato ancora un po' di tempo da te, ma tu non ti svegliavi comunque... chissà da quant'è che non riposi. Troppo stress? Sappi che se vuoi parlare, io ci sono e anche Monica e Livia.
Ora mo mi sta sgridando perchè sto scrivendo troppo e dobbiamo andare visto che è quasi mezza notte e non vogliamo che ci vedano i tuoi.
Abbiamo già messo a posto noi e non penso che i tuoi genitori si accorgeranno di niente, al meno spero.
Conclusioni: grazie di averci fatto passare questa bellissima serata e se vuoi, noi pensavamo di vederci domani per fare un giretto al pomeriggio. Nel caso volessi, ci troviamo in piazza, davanti al gelataio alle 4.
Kiss kiss Isa.
P.s. Pietro ti trova molto carina da addormentata... sento amore nell'ariaaa
Sorrisi e ripiegai il biglietto, infilandolo in un libro a caso. La solita e dolce Isabel. Mi chiedo come faccia a non piacere a nessuno, è carina, simpatica, dolce, spensierata... la ragazza perfetta! E invece, tutti preferiscono miss perfettina.
Bah, preferisco non pensarci, ora voglio solo dormire, senza pensare al fatto che Pietro secondo isa ha detto che sono bella mentre dormo, senza pensare alle calorie o agli allenamenti, senza pensare a domani o a miss perfettina...
POV PIETRO
Erano quasi le quattro di Sabato e io ero seduto sui gradoni della chiesa insieme a pack, Isa e Monica per aspettare l'arrivo degli altri.
"Ragazzi, ma voi non trovate un po' strano l'atteggiamento di Giuli ieri sera?" prima non stavo ascoltando del tutto la conversazione, visto che a casa i miei stavano litigando, ma non era come il solito, questa volta sembrava che qualcosa si fosse rotto veramente. Ma quella parole mi riportavano alla realtà. Cosa c'era di strano in Giulia? Niente, credo che fosse solo stanca se si riferiscono a quando si è addormentata.
"Boh no, perchè?" chiesi cercando di capire cosa intendesse isa.
" Prima e durante la partita era normale, felice, ma dopo è passata dall'acida a essere dolce, e poi per la cosa dei pancake e la pasta, se ne è presa veramente poca e dopo si è addormentata. Non lo so, c'è qualcosa che non torna"
"Ma si, le dovrà venire il ciclo, tutte le ragazze sono così" esclamò Pack, ma nessuno ascoltò l'idiozia che aveva appena detto.
Alla fine Isa aveva ragione, è stato molto strano il suo comportamento durante la cena, ma noi non la conosciamo poi così tanto, non possiamo permetterci di giudicarla.
"Beh, quando mi sono avvicinata a lei, le ho accarezzato le gambe e stavano letteralmente tremando, secondo me c'è qualcosa che ci nasconde" aggiunse Monica.
"Beh, forse è così ma dobbiamo stare attenti a non fare peggiorare le cose, non voglio che venga ferita" dissi senza pensare, o meglio, lo pensavo veramente, ma non avrei dovuto dirlo ad alta voce visto la reazione delle ragazze che si scambiarono uno sguardo furtivo e iniziarono a sorridere come due sceme.
Mentre Pack, rimaneva il solito pack che pensa che la vita sia fatta da due cose: cibo e Arianna. Non esiste nient'altro per lui, non si preoccupa di niente, credo che non sia ancora cresciuto, credo che sia rimasto un bambino. E infatti se ne uscì con una delle sue
"Io credo che sia solo in cerca di attenzioni. Poi cosa ce ne frega a noi, quella è una snob di Milano, probabilmente ci odia, come noi dovremmo fare con lei"
"Ma che cazzo dici Giulio?!" sbottai dandogli una spinta
"è solo la verità" alzò le mani in senso di difesa, ma capì che cercava guai e io non ero in vena di litigare con il mio migliore amico.
"Lascia stare" mi sussurrò isa e io l'ascoltai.
Alla fine si aggiunse solo Liva e io la ignorai per tutto il tempo. L'unico mio pensiero era Giulia. Perchè non era venuta? E se ci odiasse veramente? E se-
"Ei ragazzi"
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Buona sera, come va?
Non ho molto da dire a parte che come al solito spero che il capitolo e la storia in generale vi stia piacendo.
Vi sto lasciando in sospeso per scoprire chi è la persona che li saluta alla fine.
Voi che pensate?
Notte notte
Giu 💕
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𝙸 𝚗𝚎𝚎𝚍 𝚓𝚞𝚜𝚝 𝚊 𝚕𝚒𝚝𝚝𝚕𝚎 𝚘𝚏 𝚕𝚘𝚟𝚎 - - - 𝚍𝚒4𝚛𝚒
Hayran KurguA Marina Piccola arriva una nuova o vecchia famiglia? Giulia per il lavoro dei suoi genitori è stata costretta a lasciare la sua amata Milano per trasferirsi in questa piccola isoletta nel nulla più totale. Riuscirà ad ambientarsi e magari a trovar...