Bring Him To His Knees [TRADUZIONE]

Chapter Twenty Nine

Aveva dolore. Dal viso alle mani, all'addome e alla coscia, tutto le faceva male, ma Draco l'aveva trovata. Era venuto per lei e lei aveva lottato al suo fianco e quando lei era caduta lui aveva lottato ancora più duramente.

Troppo ferita per alzarsi, si era sdraiata sul pavimento e aveva osservato come qualcosa in Draco si fosse frantumato. Lui si era voltato e aveva attaccato. Sul ponte, dopo il funerale di sua madre, lo aveva osservato mentre si dimenava in preda al dolore e allo strazio. Era stato pericoloso allora.

Combattendo contro Geoffrey, era stato letale. La maschera d'argento si era posata sul suo volto, oscurando i suoi lineamenti affilati, portando via Draco e lasciando posto all'oscurità.

Per la maggior parte del combattimento era andata alla deriva, con le ferite e la stanchezza che le avevano avvolto la mente. Un'esplosione la scosse. Un urlo si dissolse in lontananza. Il pavimento si mosse sotto di lei, la torre ondeggiò, e poi Draco fu lì, prendendola tra le braccia.

Ruotarono nel fumo nero e nei fulmini. Hermione si rannicchiò su se stessa, una mano sul ventre, una mano stretta sul davanti della camicia di Draco. Si aggrappò a lui, confidando che la tenesse stretta e al sicuro mentre materializzavano.

Atterrarono con un fragore che fece tremare la terra. Per un attimo il mondo intero rimase immobile, come se il tempo si fosse congelato. Non c'era nessun movimento, nessun suono, niente tranne il modo in cui Draco la guardava, con paura e disperazione negli occhi.

«Siamo al sicuro.» mormorò. Lasciò cadere la testa all'indietro in segno di sollievo, chiudendo gli occhi. «Siamo salvi. È finita.»

Draco la strinse al petto. Ansimò, un respiro profondo e affannoso.

Cadde in ginocchio sull'erba bagnata.

Urlò, un suono terrorizzato e straziante che si risolse in due parole.

«Aiutatemi!»

Draco atterrò con un impatto che gli fece tremare la spalla, spezzando l'incantesimo di guarigione che aveva applicato alla spalla. L'osso si incrinò di nuovo, ma Draco soffocò il dolore in fondo ai suoi pensieri, mentre si aggrappava a Hermione. Sentiva lo stridore della pietra e il rumore del crollo della torre, sentiva le grida degli Auror sul posto, ma non riusciva a staccare gli occhi da Hermione. Il suo cuore batteva all'impazzata, la paura lo assaliva.