Chapter Three

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Il giorno dopo, all'ora di pranzo, Pansy la rapì dal Ministero, trascinandola in una piccola ed esclusiva boutique di 'vestiti che faranno impazzire Draco'

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Il giorno dopo, all'ora di pranzo, Pansy la rapì dal Ministero, trascinandola in una piccola ed esclusiva boutique di 'vestiti che faranno impazzire Draco'.

Mentre Pansy era in piedi davanti a una fila di vestiti e gonne corte, Hermione picchiava la testa contro il muro del camerino. «L'ho baciato, Pansy! L'ho baciato.»

Pansy tenne un vestito rosso vicino alla guancia di Hermione e inclinò la testa.

«Sì, l'hai già detto. Più volte.» Gettò l'abito su un mucchio di sete, velluti e rasi in un tripudio di colori che le arrivava ad altezza caviglia e ne scelse un altro in una tonalità di rosso leggermente diversa. Esaminandolo attentamente, scosse la testa e lo lasciò cadere sopra gli altri. «Quante volte mi dirai che l'hai baciato? Senza darmi ulteriori dettagli, intendo. Dettagli, Granger, tutti. Che è successo?»

Hermione aveva già deciso che non avrebbe dato a Pansy così tante informazioni. Rovistò nei suoi ricordi di quel bacio, valutando quello che sentiva di poter dire senza farla irritare. «Ha risposto al bacio. Con la lingua. E mi ha afferrato il sedere.»

Pansy si fermò, stringendo in un pugno la gonna di pizzo gialla, contro la guancia di Hermione. «Davvero?» I suoi occhi verdi si illuminarono. «Ha fatto quel piccolo verso?» Hermione indicò un vestito nero. Pansy scosse la testa con forza. «Non credo che possieda altri colori oltre al bianco e nero. Devi fare contrasto con lui.» Hermione sospirò e ne indicò invece uno rosa.

Pansy considerò il vestito ma lo scartò. «Quindi, l'ha fatto?»

«Ha fatto cosa?» chiese Hermione, guardandosi la bocca allo specchio. Era leggermente gonfia? Era quando era tornata a casa quella sera che aveva notato le labbra leggermente gonfie, ma Pansy non aveva commentato e Hermione sapeva che l'avrebbe fatto, se l'avesse notato. «Quel piccolo rumore.»

«Oh...» disse mentre Pansy toglieva un vestito blu dalla gruccia. «Quel piccolo...» Tese la gola e cercò di ricreare il suono che aveva fatto Draco.

Pansy batté il pugno. «Sì.» Gettò il vestito blu nel mucchio. Scavando nella rastrelliera, ne afferrò uno viola e lo gettò sopra la testa di Hermione.

«Era in grado di parlare una volta che hai smesso di baciarlo?» Hermione spinse da parte il tessuto, scrutando Pansy con un occhio. «No?»

Pansy saltellò sul posto. «Allora l'hai fatto nel modo giusto! Tirerà la sua Pluffa nel tuo cerchio in pochissimo tempo.»

«Metafore sul Quidditch?» disse Hermione. «Davvero? Posso capire similitudini culinarie, ma il Quidditch?»

«Non esci con nessun altro se non con giocatori di Quidditch da due decenni, impara la loro lingua.» Hermione si schiarì la gola, togliendosi il vestito dalla testa per ammucchiarselo in grembo. «A proposito di Quidditch...» disse. Pansy si guardò alle spalle, le sopracciglia arcuate che si sollevavano. «Sì?»

Bring Him To His Knees [TRADUZIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora