i sei prescelti

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Medea

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Medea

Nico si guardò in torno, nell'ufficio di Chirone c'erano tutti i suoi amici più cari, l'unico volto sconosciuto era quello di una ragazza, aveva la sua stessa età probabilmente, capelli biondo scuro occhi castani, pelle rosata e sguardo impassibile, teneva un libro blu tra le mani, ogni tanto alzava gli occhi dalla lettura per puntarli in quelli di qualcuno, Will al suo fianco la guardava incuriosito.

"Grazie di essere venuti da Campo Giove" fu la voce di Chirone rivolta ai romani a distogliere l'attenzione dei due ragazzi dalla sconosciuta "siete qui per un incarico particolare" disse ancora il Centauro "una divinità che vuole restare anonima chiede aiuto a cinque di voi per una missione" Annabeth parlò subito "di ché missione si tratta?" il centauro la guardò dispiaciuto "posso rivelare la missione solo a chi accetta di parteciparvi" avvisò loro "lei è Medea, sarà la sesta viaggiatrice" fece un cenno di testa nei confronti della ragazza

"io vengo" disse Will sicuro, facendo sgranare gli occhi la fidanzato, si voltò immediatamente verso il biondo ma il suo sguardo impassibile gli fece capire che discutere era assolutamente inutile "anch'io" disse perciò, se no poteva impedire al ragazzo di andare almeno poteva evitare che si facesse ammazzare

"io per stavolta passo" disse invece Annabeth, a lei si accodò subito anche Percy "io e Frank dobbiamo badare a Campo Giove" fece presente Reyna, il figlio di Marte annuì "se non va Percy vado io" commentò allegro Jason "ma sì dai un'altra avventura non mi dispiace, tu che dici Calipso?" chiese Leo alla ragazza che annuì "dico che si può fare, Hazel ti sta bene se vado io?" la figlia di Plutone annuì "non ci tengo ad un'altra missione assurda" commentò e Piper concordò con lei

"bene, allora Will, Nico, Jason, Leo,  Calipso e Medea voi rimanete qui, gli altri escano per favore" chiese il centauro e tutti eseguirono.

***

"Allora Chirone, parlaci della missione" disse serio Jason "dovete recuperare un arco incantato, e restituirlo ad Artemide" spiegò il centauro "è Artemide la mandante quindi?" chiese Nico ma il centauro negò con il capo

"tutto qui?" chiese poi ingenuamente il figlio di Apollo "l'arco in questione si trova nel Regno Irreale" rispose il Signor D che in quel preciso momento era entrato nella stanza "cos'è?" domandó Calipso

a quel punto fu Medea a parlare "è un regno che mia madre insieme a molte mie sorelle e fratelli creò per liberare il Tartaro dai mostri e lasciare lì solo i giganti, i titani e le divinità primordiali, purtroppo la forza di quegli esseri era troppa e si decise di lasciarli nelle profondità dell' Ade, da allora il regno venne abbandonato, e nei secoli iniziò ad essere usato come casa di tutte le più bizzarre creature" spiegò la ragazza "quindi recuperare l'arco non sarà così semplice" ragionò Nico e la ragazza annuì "nessuno sa dove si trova attualmente il regno, soltanto il Dio Janus la cui posizione è ovviamente ignota" aggiunse Chirone

"e anche se lo sapessimo per entrare nel Regno ci vogliono tre gemme, un tempo possedute dalle tre Gorgoni" terminò Medea

"quindi dobbiamo trovare delle gemme che non sappiamo dove siano, per aprire la porta di un regno dove la posizione è conosciuta solo a un Dio che nessuna sa dove si trovi, recuperare un'arco dai misteriosi poteri perché una divinità che neanche si degna di farci sapere chi sia lo ha chiesto" elencò il figlio di Efesto e il centauro annuì "grandioso" esclamò in italiano Di Angelo e Medea annuì "si grandioso" commentò a sua volta in inglese.

***

Nel pomeriggio i sei avventurieri si trovarono nella cabina 1 per discutere sul da farsi "dobbiamo trovare le Gorogni, magari sanno che fine hanno fatto le gemme" propose Leo "per quanto andare a caccia di umanoidi mi dà il voltastomaco è l'unica pista che abbiamo" commentò Medea

"non ci hai detto chi è tua madre" commentò Calipso, la ragazza si voltò verso di lei "Ecate, mia madre è Ecate la dea della magia,degli incroci, dei fantasmi e delle scelte" rispose "quindi il suo regno sarà un bel grattacapo" commentò Will e Medea annuì

"tornando al problema principale, come troviamo le Gorgoni?" chiese Jason "Annabeth mi ha accennato qualcosa su Medusa, sta in un vivaio" disse Leo "un vivaio dove?" chiese Nico "non lo so, ma potremmo chieder-" "no, la missione è segreta ricordi?" lo interruppe la figlia di Ecate "ha ragione Medea" disse Di Angelo "magari nella biblioteca del campo troviamo qualcosa".

"tornando al problema principale, come troviamo le Gorgoni?" chiese Jason "Annabeth mi ha accennato qualcosa su Medusa, sta in un vivaio" disse Leo "un vivaio dove?" chiese Nico "non lo so, ma potremmo chieder-" "no, la missione è segreta ricordi?...

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Gemme delle Gorgoni incastonate in tre anelli

Medea e Giasone || Jason Grace Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora