Wonderland | Simuel

Lettera di Simone a Manuel

Caro Manu,

o forse no. Forse caro è riduttivo, non esprime pienamente quello che sei tu per me.
Mio amato Manu, molto meglio ora.

Mio amato Manu,

quando tu troverai questa lettera sul nostro letto io sarò già in volo. Forse sarò già a Glasgow, chi lo sa. Forse avrò già raccontato a mia mamma di te.
Scrivo questa lettera nella nostra ultima notte, mentre tu dormi accanto a me, perché so che domani mattina mancheranno le parole e abbonderanno le lacrime, ma ci tengo a dirti queste cose. Ci tengo che tu le sappia e che tu le possa portare sempre con te.

Voglio solo ringraziarti. Ringraziarti per ogni nostro istante insieme, fin dal primo momento in cui hai aperto la porta del bagno e io ti ho visto per la prima volta.
Ti odiavo allora, o credevo di farlo almeno: credo tu sappia che non potrei mai odiarti, in nessuna circostanza e in nessun universo, perché le nostre anime sono state create per amarsi.
Non è stato un caso che quando ho aperto quella porta io abbia trovato proprio te, ne sono convinto. Era già scritto nelle stelle sopra di noi e nei cuori dentro di noi che io e te fossimo destinati a trovarci e ad amarci per il poco tempo che ci è stato concesso.

Ti ringrazio per ogni attimo che abbiamo condiviso, per ogni bacio, per ogni ti amo e persino per ogni lacrima versata per te. Ti ringrazio per avermi reso pioggia e poi per essere stato il mio sole, per avermi fatto a pezzi e poi ricostruito il cuore. So che ti odi per questo ma non farlo: sono sicuro che fosse tutto scritto nel destino.

Sai, c'è una canzone che mi viene in mente in questo momento, una di Taylor Swift, quella che fingi di non sopportare anche se in realtà lo so che piace pure a te. Dice "We found wonderland, you and I got lost in it and we pretended it could last forever". Che tradotto per te, che lo so che l'inglese non lo ami, sarebbe "Abbiamo trovato il paese delle meraviglie, io e te ci siamo persi lì e abbiamo finto che potesse durare per sempre.". È quello che abbiamo fatto noi, non credi?

Ecco, mio amato Manu, ti ringrazio per essere stato il mio paese delle meraviglie e di avermi dato l'illusione di un per sempre.

Non ti chiederò di aspettarmi, anche se tornerò non appena mi sarà possibile. Io lo farò perché non posso fare altrimenti, non posso amare altri dopo aver amato te.

Abbi cura di te e non dimenticarti di lasciar risplendere il tuo sole, ma ricordati della pioggia ogni tanto.
Ti amo per sempre,

tuo Simo.