Crazy Together || Byler

12.

Mike pov

Finalmente era arrivato il giorno! Avevo aspettato per così tanto tempo e finalmente dopo infinite ore di chiamate avrei rivisto Will! Senza di lui avevo un vuoto, mi mancava così tanto.

Tra un paio di ore la famiglia Byers e Undi sarebbero arrivati, avevo molta ansia di rivedere Undici, da quando l'avevo chiamata per chiederle scusa non ci eravamo più sentiti. Stranamente non ci ero rimasto troppo male, l'avevo superata in fretta e per me andava bene, ma ci stavo male per Undici, credo che lei non aveva mai smesso di amarmi, ma io non la amavo più, forse mi ero innamorato inconsciamente di qualcuno già da tempo.

Jonathan ovviamente avrebbe dormito con Nancy, Joyce nel seminterrato, ma avevamo solo un letto da mettere là quindi Will e Undi avrebbero dovuto stare in camera mia, avrei lasciato dormire loro nel mio letto e io nel pavimento probabilmente, sinceramente non mi ero ancora organizzato bene.

Avevo preso un regalo per Will, stavo aspettando così tanto per darglielo, invece per Undi avevo cercato qualcosa da prenderle ma non avevo trovato niente.

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<<Ragazzi scendete! Sono arrivati!>> scesi subito, ma Nancy mi spinse per aprire la porta per prima <<Jonathan!>> <<Amore!>> e corse ad abbracciarlo, erano veramente carini ma poi vidi Will, non era cambiato tanto, era sempre stato perfetto, i suoi occhi smeraldo, il suo buffo taglio di capelli a scodella, il suo sorriso, tutto e sinceramente solo in quel momento mi resi conto della sua bellezza.
<<WILL!>> corsi ad abbracciarlo e lui ricambiò <<Mi sei mancato!>> quando lo disse mi ero sentito completo, quel vuoto che provavo senza di lui finalmente si era colmato <<Anche tu!>>.

Ci staccammo dall'abbraccio e vidi che la macchina non c'era più <<Dov'è tua madre e Undi?>> <<Undi ha preferito dormire da Max, mia madre torna tra un po'>> ero sollevato e felice <<Ah ok, comunque non puoi capire quanto sono felice di rivederti, vieni ho un regalo per te>> lo presi per il polso e lo portai dentro casa <<Oh... non dovevi, io->> <<Si che devo, non importa se tu non mi hai preso niente>> e gli diedi il regalo <<Non è niente di che ma ci tengo che lo apri dai>> <<Va bene ahah>> quella risata, era bello sentirla dopo tanto tempo.

Iniziò a scartare il regalo con un bellissimo sorriso stampato nella faccia <<Mike grazie!>> gli avevo regalato la cassetta della sua canzone preferita <<Un giorno mi avevi detto che ami questa canzone quindi ho pensato di farti un regalo>> <<Te ne sei ricordato! Grazie, veramente>> e mi abbracciò <<Mi dispiace che non ti ho preso niente, mi farò perdonare>> <<Tranquillo non devi farti perdonare, mi basta che passiamo queste tre settimane insieme>>
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Will pov

<<Tranquillo non devi farti perdonare, mi basta che passiamo queste tre settimane insieme>> il mio cuore stava iniziando a battere così veloce che ero sicuro che a breve sarebbe uscito dalla cassa toracica, l'unica cosa che volevo era passare quelle tre settimane con lui e a quanto pare anche lui, non mi uscirono le parole dalla bocca, quindi mi limitai a sorridere e lui ricambiò.

Rivedere la persona che amavo più al mondo dopo così tanto era la sensazione più bella che si potesse mai sentire. Il suo sorriso, i suoi capelli, la sua voce, i suoi occhi, le sue lentiggini, tutto di lui era fantastico, non riuscivo a trovare un difetto e togliergli gli occhi di dosso mi risultava difficile

Rimanemmo un po' a guardarci ma poi si sentii una macchina arrivare, era mia madre. <<Vado ad aiutare mia madre con le valigie, arrivo>> <<Aspetta, vi aiuto anch'io>> e mi seguì, Mike è sempre stato gentile e altruista, questa è una delle cose amo di lui e che lo rende Mike Wheeler.