Capitolo 11

411 13 2
                                    

Lei:

< Chiara Chiaraaa svegliaaaa!!> sento urlare mentre un piccolo bisonte si butta su di me per svegliarmi.

< Camyyy fammi dormire> dico alla mia migliore amica che gentilmente mi ospiterà qui a Milano in questo mese di Novembre.

Lei ha ottenuto un lavoro in un importante studio fotografico e si è trasferita insieme al fidanzato Achille a Milano da metà Ottobre e mi ha costretta a venire a vivere da lei invece di affittare un appartamento in un residence.

< Dai forza facciamo colazione insieme, Achille è sceso presto per andare a fare quel colloquio e mi ha svegliata, quindi ora ti svegli anche tu> mi dice iniziando a farmi il solletico.

< sei una bastardaaa, finiscila!! Lo sai che non mi controllo quando qualcuno mi fa il solletico, potrei farti anche male> le dico mentre sto soffrendo e ridendo contemporaneamente.

Dopo qualche minuto smette e si stende vicino a me.

< allora oggi vedrai Piero e Gianluca dopo mesi, che effetto ti fa?> mi domanda guardando il soffitto.

< sono emozionata, sono sempre i miei idoli, i miei cantanti preferiti e la mia gioia. Sai bene che ancora non ci credo che siamo rimasti in contatto e che oggi finalmente ci rivediamo.

Li seguo sempre su ogni tipo di social network però essere raccontata quello che stanno combinando da loro è tutta un'altra storia> le dico mentre sorrido e inizio a immaginare come sarà il nostro incontro.

< se ci fosse anche Ignazio?>  mi chiede dolcemente girandosi verso di me per capire la mia reazione.

Sa bene che ci soffro anche se non lo dico e non lo do a vedere, sa che io in realtà la speranza non l'ho persa.

< non verrà mai, e forse è anche meglio così, non saprei che dirgli e come comportarmi> le rispondo con uno sguardo rassegnato e triste.

Dopo poco ci alziamo, lei va a lavarsi mentre io inizio a scegliere cosa indossare.

Apro l'armadio, ma la mia mente inizia un po' a viaggiare pensando all'incontro di oggi.

Mentre penso, mi affaccio alla finestra  < certo Milano, mi affascini anche con la pioggia.>

E si, Milano mi affascina! il suo grigio, la nebbia la pioggia vengono bilanciate dalla voglia di vivere, di lavorare,di apprezzare la vita,che con la sua frenesia trasmette. Credo che rappresenti il mio stato d'animo attuale ecco perché mi piace osservarla.

< la smetti di pensare, forza che io sono già pronta> mi grida Camilla entrando nella stanza.

Corro in bagno e mi lascio i pensieri alla spalle facendo scorrere l'acqua tiepida sul mio corpo sempre più snello e tonico.

Sono le 9.30 e siamo tutte e due pronte.

Indosso il mio jeans preferito rigorosamente a vita alta, una maglia un po' corta color turchese con giacca e stivaletti neri con un po' di tacco. Dopo aver fatto colazione devo correre in studio, mi aspettano fra un ora.

Sono le 10.20 , da poco ho salutato Camilla e sono arrivata allo studio.

< Chiaretta aspetta salgo con te> mi viene gridato mentre sto per chiudere il portone.

Mi affaccio è Jessica, la ragazza che sarà corista insieme a me.

< Je bella ciao, pronta per oggi? Dobbiamo registrare l'ultima canzone così a fine mese può uscire il Cd> le dico con la voce tremolante, il solo pensiero mi emoziona.

Perchè tutto può cambiare, basta volare!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora