Perchè tutto può cambiare, basta volare!

Capitolo 13

Dopo poco per fortuna mi sono ripresa, che brutta sensazione che ho provato.
Se si dovesse presentare Ignazio non so proprio come reagirei.
E' sempre nei mie pensieri anche se non voglio ammetterlo, ho sempre provato qualcosa di strano per lui prima ancora di conoscerlo e dopo quel bacio questo sentimento ha preso sempre più forma e vorrebbe uscire fuori.
Non posso essere io a contattarlo anche se in realtà potrei farlo dato che la nostra promessa era quella che il primo che sistemava la sua vita, contattava l'altro.
Ma non posso cercarlo io perché morirei ad un suo rifiuto.
Chissà forse lui aspetta me e io lui, forse ci stiamo solo facendo male a vicenda, ma non ci riesco è più forte di me, fra poco vedrò i ragazzi e indagherò,proverò a capire che intenzioni ha.
Sono arrivata a casa per cambiarmi, avevo appuntamento con i ragazzi alle 13.30 ma avendoli visti ancora in macchina alle 13 credo che faranno tardi.
Ho deciso di cambiarmi e indossare un vestito a tubino semplice blu, calze nere velate e un po' di tacco abbinato con la bellissima bag che ho comprato qualche giorno fa di colore giallo.
Qui a Milano è permesso tutto soprattutto ai vip e io oggi voglio sentirmi tale.
Sto scendendo, da casa di Camilla al ristorante sono solo 10 minuti, decido di chiamare Giorgia la mia amica d'infanzia che non sento da circa una settimana.
< Giorginaaa> urlo per telefono
< Chià sei sempre la solita, che ti urli?> mi dice tra una risata e l'altra
< che fai?? Io sto andando a pranzo al centro, mi vedo con Piero e Gianluca, sper>
Non mi fa finire di parlare che subito
< non mi dire che ci sarà anche Ignazio??>
< ma no figurati, e poi meglio così, prima ho solo visto la macchia in cui stava e mi sono sentita male> le dico
< sei la solita non ti far venire niente> mi dice un po' ridendo un po' seriamente.
< ma no, tranquilla Giò> cerco di tranquillizzarla anche se sappiamo entrambe che se dovesse presentarsi Ignazio, sarebbe la fine per il mio cuore.
Parliamo un altro po' del più e del meno fino a quando vedo in lontananza due ombre che si spintonano a vicenda, ecco gli amici miei, come mi sono mancati!!
Per fortuna Ignazio non c'è, anche se forse qualcosa dentro di me lo voleva vedere.
< Giò ora ti saluto che sono arrivati i ragazzi, ci sentiamo dopo bacini> chiudo la chiamata con la mia amica e decido di girare la strada per sorprenderli da dietro.
Sto per avvicinarmi ma sento qualcosa che mi interessa
< Gianlù la vuoi finire? Guarda sono sarcastico su Ignazio che rivuole mettere la testa a posto, figuriamoci su di te che vuoi l'anima gemella. Lui deve ritrovare se stesso, tu dovresti proprio cambiare> dice Piero rivolto verso Gianluca scherzando ma con un velo di serietà.
"Ignazio che rivuole mettere la testa a posto" e se finalmente ha deciso di mantenere la sua promessa?! penso tra me e me.
Ultimamente sono la donna più pessimista del mondo e decido di non crederci, anche se non smetto di sorridere e salto addosso ai ragazzi.
< idoli mieiiiii, mi siete mancati> li stritolo ad entrambi nello stesso momento.
Saltano dallo spavento, ma poi
< Chiaraa> dicono in coro.
< fatti vedere, sei uno splendore> mi dice Gianluca mentre mi allontana dall'abbraccio per osservarmi da capo a piedi.
Faccio una giravolta, non riesco a parlare sono troppo emozionata.
< bellissima, ma troppo magra aggiungerei> dice Piero con quel suo fare da uomo maturo.
< grazie ragazzi, mi fate emozionare> dico mentre li abbraccio nuovamente poi continuo
< eh Piero hai ragione, lo stress ha preso il sopravvento sul mio corpo ma rimedierò> dico al principe di Naro sorridendo.
< Incominciamo da ora> dice Piero sorridendo e prendendomi sotto il braccio.
Gianluca prende l'altro mio braccio e ci avviamo verso il ristorante.
E' molto chic in stile moderno con tavoli e mura bianche e vetrate che coprono i 2/4 del locale.
I ragazzi sono molto conosciuti in questi ambiti, ma non perdono mai la loro umiltà.
<signor Barone, signor Ginoble, signorina> dice il cameriera appena varchiamo la porta.
È un signore di mezza età, capelli brizzolati e animo gentile.
< Matteo quante volte ti dobbiamo dire che ci devi chimare per nome? > dice il Ginoble sorridendo e aggiustandosi il ciuffo.
Il cameriere sorride e ci fa accomodare in un posto lontano dalle vetrate per non farci scorgere da occhi indiscreti.
< allora ragazzi raccontatemi tutto> dico con gli occhi a cuoricino ancora tutta emozionata.
< Chiara più tu ci dovresti raccontare, in pochi mesi la tua vita è stata stravolta> dice Piero guardandomi e sorridendo.
Gianluca osserva il menù, devo dire qualcosa di importante a tutti e due quindi abbasso il menù dalla sua vista e dico
< ragazzi se sono qui ora è anche merito vostro, so che quella sera a casa di Ignazio avevate saputo che Lorenzo era in cerca di coriste e avete fatto in modo che mi sentisse, vi sarò riconoscente per sempre> sorrido.
Gianluca si avvicina a me e mi da un dolce bacio sulla guancia mentre Piero prende le mie mani dicendomi
< noi non abbiamo fatto nulla,devi solo ringraziare la tua bravura, la tua tenacia e il tuo talento.>
< esatto> esclama Gianluca.
Li abbraccio nuovamente, questo abbraccio vale più di mille parole!
< ordiniamo forza che ho fame> dice Gianluca riprendendo il menù in mano.
< prendo una bresaola con letto di rucola> dico mentre do un ultimo sguardo al menu
< che cosa??> si gira Piero con aria arrabbiata e continua
< devi mangiare hai capito Chiara? Ti stai sciupando, non mi interessa ordino io per te>
<Piè ma> dico
< non voglio storie> dice abbassando lo sguardo verso il menù, poi bisbiglia qualcosa tipo " per quello zulu".
Sto in silenzio,Gianlica mi guarda e con toni più dolci < ha ragione e poi devo offrire io per una scommesa persa, ne dovete approfittare> scoppiamo tutti e tre a ridere.
Piero ha ragione, lo stomaco mi si è chiuso, sono mesi che non mangio qualcosa di buono. Credo k sia il mio pensiero fisso a portarmi a non mangiare, forse ho paura di ingrassare e che quella può diventare la scusa di Ignazio per non volermi.
Iniziamo a parlare della nostra vita, di quello che stanno facendo, dei loro progetti futuri e della nomination agli grammy awards del 2017 con "grande amore".
È il loro sogno più grande e spero si realizzi! Dopo la vittoria di sanremo e dell'eurovision è arrivato anche il momento di vincere un grammy!
Sto troppo bene con loro!
< a Bologna??allora ci vedremo più spesso?> dice Piero alla notizia del mio trasferimento a Bologna.
Stavo per rispondere quando una figura molto alta e magra si avvicina a me
< Chiarè> mi giro, è Carlo, un amico di Marco mio compaesano e ormai un giornalista (che però ancora sta facendo da gavetta) della rivista "Chi".
< Carloooo> mi giro e l'abbraccio forte, ci vogliamo bene anche se è da tanto che non ci sentiamo e vediamo.
Gli presento i ragazzi e ci mettiamo a parlare per circa 5minuti del più e del meno.
< lasciami il tuo numero, cosi ci vediamo per un caffè e mi racconti di tutte queste novità > mi dice
< Carlo non è cambiato il numero, è sempre lo stesso. Aspetto un tuo messaggio > gli rispondo sorridendo.
< benissimo, ci sentiamo allora>
Ci abbracciamo e baciamo e riprendo il mio posto.
< scusate ragazzi>
< non mi piace,troppo insipido per te > mi sentenzia Piero.
Rido animatamente.
< ma tranquillo, è solo un amico> rispondo
< approposito che dici riguardante l'amore? > dice Gianluca.
Mi sa che più che io, sono loro che vogliono indagare su di me.
< per ora nulla, ho le braccia spalancate aspettando l'amore, questa volta però voglio fare la scelta definitiva, voglio innamorarmi sul serio, quindi incontrato l'amore non ritorno più indietro > bella frecciatina questa penso tra me e me.
Gianluca mi guarda stranito, Piero ha capito perfettamente cosa voglio dire.
< condivido> esclama e continua
< se qualcuno ti vuole si deve muovere dunque.>
< esatto> ci guardiamo occhi negli occhi. Non so come faccia ma capisce sempre al volo le persone, le studia e le comprende.
Gianluca è stranito ma si fida di Piero quindi posa l'attnzione su di loro
< Io sto alla ricerca dell'anima gemella, vorrei mettere la testa a posto. Piero invece sono tre mesi che è fidanzato con una ex collega di corso di Francesco, si chiama Ilaria>
< Piero ma veramente? Sono felicissima> esclamo!
< Chiara sono completamente innamorato!è circa un anno e mezzo che andava avanti una storia di finta amicizia e baci,era ora di definirla! ti ricordi la ragazza citata nell'articolo di vanity fair? È lei! Dopo 18 mesi sono riuscito a dichiararmi ufficialmente! Mi fa star bene, mi regala emozioni che mai nessuna modella, attrice mi ha fatto provare!> gli si legge negli occhi l'amore che prova per lei, ed è qualcosa di fantastico, l'invidio molto!
Continuiamo a parlare di loro due e Piero diventa sempre più rosso.
Finito di mangiare usciamo e ci salutiamo abbracciandoci.
< Promettetemi che ci rivedremo prima di altri 4 mesi> dico con un po' di malinconia.
< ci vedremo presto, a Bologna.> dice Piero
< e poi ci sentiamo come sempre> sorride Gianluca.
< vi voglio bene> esclamo.
< anch noi> dicono in coro.
Ci dividiamo e con il sorriso sulle labbra per queste ore passate insieme ai miei idoli, torno a casa ripensando a tutto.