Capitolo 19

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Ciao a tutti, pubblico un nuovo capitolo a distanza di un giorno perchè sono troppo felice...oggi finalmente andrò al loro concerto! <3 baci a tutti e vi ringrazio che seguite la mia storia, la sto scrivendo perchè volare con la fantasia ogni tanto fa proprio bene! buona giornata <3


Tre piani interminabili.

Finalmente l'ascensore si ferma al piano e le porte si aprono, eccolo appoggiato al muro con il cellulare in mano.

Gira il suo affascinante volto per sorridermi, posa immediatamente il cellulare mentre esco dall'ascensore, si stacca dal muro e spalanca le braccia davanti a me mentre sto per qualche istante immobile, mi sembra ancora tutto strano e impossibil.

Corro verso di lui.

< finalmente!> esclamo

< vecchietta ora baciami altrimenti impazzisco>

Mi alzo sulle punte e avvicino la mia bocca alla sua, ci guardiamo per qualche istante occhi negli occhi, ci desideriamo e non poco.

Il bacio inizia lentamente fino a quando non mi stringe a se ancora più forte fino a sentire l'attrazione e il desiderio che proviamo l'uno per l'altro.Allora le labbra, la lingua e tutto il corpo è in movimento turbolento.Non resistiamo più, non essersi dati un bacio, un abbraccio e un attenzione per circa due ore ha fatto aumentare la voglia.Mi prende in braccio per poi attaccarmi al muro

< ti voglio, ti desidero> mi dice tra un respiro profondo e l'altro.

Sento il suo respiro sempre più affannoso e voglioso, mi blocco nel baciarlo e ancora in braccio e attaccata al muro avvicino le nostre fronti e i nostri nasi e immergo il mio sguardo nel suo per poi sussurrare

< apri quella maledetta stanza> sorridiamo entrambi.

Mi scende giù, prende in una mano il manico della valigia e nell'altra la mia mano,mi stampa un bacio e corriamo verso la stanza 27.

Prende la carta magnetica e in un secondo mi ritrovo spalle al muro e le labbra di Ignazio sul mio collo.

L'abbraccio, mi muovo, mi percorrono brividi lungo la schiena e non solo, lo voglio, lo desidero.

< Igná> sospiro presa dal piacere.Si ferma mi guarda e dice

< Chiara io lo so che tu, c'è è presto però >

< Ignazio> l'interrompo immediatamente e continuo

< anche io ti voglio e ti desidero e non poco>

Aveva bisogno semplicemente di questa conferma!

Mi trascina verso il grande letto matrimoniale con lenzuola bianche ricoperte in parte da un piumone di colore rosso.

Al vestitino nero semplice stretto fino alla vita e poi un tantino svolazzante che indosso, viene piano piano scesa la cerniera per poi cadere per terra, le mie scarpe basse nere vengono lanciate da me in una direzione ignota mentre sbottono i suoi jeans.Prima di arrivare sul letto vola via anche il suo maglione.Tutto questo mentre le nostre bocce baciano ogni singolo angolo dei nostri corpi.

< sei bellissima, non so quante volte te l'ho detto ma ora ho la conferma> mi dice mentre stimo stesi sul letto e mi accarezza con l'indice partendo dalle gambe e arrivando fino alle mie labbra.

Le bacia.

< dai che così mi emoziono > gli dico diventando rossa e abbassando lo sguardo poi continuo

Perchè tutto può cambiare, basta volare!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora