Io e Nat non parlammo per un'ora intera. Fu lei che ruppe il silenzio.
"Perché l'hai fatto?" mi domandò
"Volevo sapere la verità" risposi di getto
"Potevi chiederci aiuto"
"Me lo avreste impedito!" mi giustificai
"Quindi è per questo che ti sei finta morta? Credevi che-"
"Si! E poi sembrava un buon piano al momento" risposi sarcastica
"Il sarcasmo non l'hai perso però"
_______________
Entrammo in un jet dove non c'era nessuno, improvvisamente Natasha scomparve da dietro di me, tutte le luci si spensero e si accesero una serie che indicavano una strada, era come se non mi trovassi più sul jet... non capivo cosa stesse accadendo.
"y/n Black!" esclamò una voce che tuonò per tutto... beh in qualunque posto fossi.
"Dobbiamo parlare!" si avvicinò a me un uomo
"Ti conosco?" gli domandai con le luci che mi accecavano
"Si, sono l'agente Phil Coulson. Ti ricordi di me?" si presentò
"Fai parte dello SHIELD?"
"Esatto"
"Mi dispiace non so chi tu sia"
"Tranquilla" mi rassicurò "ci sono delle cose che devi sapere"
"quindi sai dove siamo?"
"Siamo nella tua mente y/n" spiegò
"e tu che ci fai qui?"
"Tutto quello che è successo finora, non è reale" continuò
"Cosa...?"
"Sono riuscito ad entrare nella tua mente, ma non è stato semplice e non ho avuto molto tempo. Se ti dicessi che tutti questi mondo non è reale, che è solo una simulazione per tenerci imprigionati"
"Perché lo stanno facendo?"
"Ora in circolo hai il siero del super soldato. Nessuno era mai riuscito a ricreare il siero, neanche lo stesso Bruce Banner"
"Mia madre?"
"mi dispiace y/n non è ciò che ti aspetti che sia... lavora per l'HYDRA, come tuo padre..."
"No..."
"Lo so, è difficile comprenderlo, ma tutto ciò che devi fare adesso è svegliarti"
"come?"
"Svegliati y/n! Salvaci!"
———————————Aprii gli occhi e non ero affatto in un jet, né in una macchina o in camera mia, ma bensì in un laboratorio. La luce mi faceva male agli occhi e i suoni erano bassi... alcuni litigavano, altri stavano fermi. Mia madre, era furiosa, non concepivo il perché, sapevo solo che ero dietro un vetro, legata ad una sedia con una specie di casco in testa. Ripresi le forze e staccai tutto. Provai ad aprire la porta della cella, ma un allarme scattò. Ma che diavolo! Era fortissimo... Delle guardie entrarono con le loro armi pronti a fermarmi, riuscii a disarmarli senza neanche sforzarmi.
Uscii con una pistola e mentre le altre guardie avevano tutte puntato verso di me la loro arma. Poi Sara con un gesto gliele fece abbassare."Può bastare" con queste poche parole Sara fece uscire tutti facendomi rimanere sola con lei
"E tu saresti la buona eh?" iniziai io non appena tutti furono fuori dal laboratorio
"Volevo renderti forte"
"A quale prezzo?" eri furiosa e iniziai ad alzare la voce "Hai giocato con la mia mente!"
"Non ti dirò che mi dispiace"
"Ti costava molto lasciarmi vivere la mia vita? Da persona normale? Mi hai abbandonata, manipolata e ferita! Tu! Tu... dovevi essere mia madre! Dovevamo sederci la sera dopo una lunga giornata parlando dei ragazzi che mi piacevano mentre mangiavamo il gelato! Dovevamo vedere un film insieme per poi addormentarci abbracciate l'un l'altra. Ma a te non bastava, vero? Tu volevi il potere!"
"Anche tu lo vuoi"
"No, io volevo solo qualcuno che mi amasse e di certo quella non sei tu"
"io ti amo! Sei mia figlia"
"non ti credo! chi altro è vittima dei tuoi giochi psicologici e non provare a mentirmi perché sono più che capace di farti tanto male senza esitazione"
"Puoi davvero?"
Mi avvicinai a lei e con la canna della pistola gliela puntai in testa
"Chiedilo a tuo marito se sono capace, mi ha insegnato lui a non avere pietà"
"Sei pazza"
"Tutte le persone migliori lo sono" le risposi "Ora dimmi... dove sono gli altri"
"Nel laboratorio accanto"
"Bene, andiamo"
"Andiamo?"
"Si, tu vieni con me"
Dissi dirigendomi verso Coulson e una volta entrati le ordinai di farli svegliare. Ed eccoli ancora una volta: Fury, Coulson, May.
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Angels could be bad // Bucky Barnes
Fanfictiony/n Black agente dello S.H.I.E.L.D e Avengers, dopo aver cercato la verità che tutti le nascondevano e aver commesso errori decide di allontanarsi da chi ama per capire chi è veramente. "Sono il cattivo nella tua storia?"-y/n