Angels could be bad // Bucky Barnes

13- Loki

I pensieri mi tormentavano. Dopo aver detto quelle parole che non avrei mai detto a nessuno. L'uomo che un tempo era colui che amavo, che avrei rischiato la vita per salvarlo e proteggerlo ora lo odiavo e con piacere ero disposta a vederlo grondare di sangue dinnanzi ai miei occhi. Non ho mai odiato nessuno così tanto... o meglio... avevo. Perché aveva scelto me? Poteva scegliere Nat. O diventare amico di Steve, Tony... Non sapevo nemmeno perché stavo pensando a quelle cose. Non avrei lasciato mai che qualcosa accadesse ai miei amici. 

A quelle parole che pronunciai lui non si degnò di una risposta.

y/n- Non pensavo fossi uno di molte parole. 

Loki- E io non pensavo che tu fossi talmente spietata

y/n- Questo è perché non mi conosci... Un consiglio o due per la prossima volta, che tra parentesi non ci sarà, non avere fretta di ottenere qualcosa perché la maggior parte delle volte te ne pentirai.

Loki- E il secondo?

y/n- Conoscile le persone se vuoi fare un lavoro completo. 

Si avvicinò bruscamente a me, percepivo il suo fiato sul collo e la sua ira attraverso gli occhi. Il piano di farlo inquietare stava riuscendo. 

Loki- Non dirmi come fare il mio lavoro

y/n- Oh caro, non prenderla sul personale se non sei bravo... si può migliorare. Non nel tuo caso, ma in altri sì. Potresti seguire i miei consigli se ti fa' comodo.

Loki- Adesso basta giochetti

y/n- Sembra che qualcuno non abbia il senso dell'umorismo

Mi puntò lo scettro sul cuore e non riuscì ad ipnotizzarmi, la collana con la stella di mia madre riuscì ad attutire l'impatto.

y/n- Cosa c'è? Non funziona? Che peccato... stai facendo una pessima figura. 

Loki- Tu parli troppo 

Sentii il vetro rompersi e vidi Thor entrare infuriato

Thor- Fratello!

y/n- Affari di famiglia presumo... noi due continuiamo dopo

Dissi a Loki buttandomi dalla torre. Il sistema che Tony aveva creato alla mia tuta era fantastico. Con un bracciale e grazie alla tecnologia a naniti riuscivo ad avere la tuta di Iron Man in pochi secondi. Ovviamente personalizzata come volevo. Arrivai a terra e c'era Natasha con Steve, Tony e Clint. Feci "rientrare" l'armatura nel bracciale.

Tony- Dov'è Loki? 

y/n- Vivo, sfortunatamente... è con Thor.

Mi girai verso Natasha, la presi per il braccio ed entrammo in una stradina.

Nat- Mi dici che ti prende

y/n- Jason è Loki

Nat- Non ti seguo

y/n- Loki si è trasformato in Jason e mi ha usata per avere informazioni

Nat- Cosa? Non dirmi che gli hai parlato di noi?

y/n- No! Le regole le leggo e le rispetto... nella maggior parte dei casi.

Sentimmo il campanello di una motocicletta che si avvicinava

Nat- Ne parliamo dopo

Natasha corse dagli altri e mi lasciò indietro, sospirai e la seguii.

Bruce- Hey ragazzi scusate il ritardo. C'era traffico.

Lui sorrise guardando Natasha e lei ricambiò. Spalancai gli occhi, incrociai le braccia. Feci una faccia disgustata e alzai dopo un sopracciglio. Lei mi guardò e fece le spallucce.